NO ALLA VACCINAZIONE DEI BAMBINI-I VACCINI ANTICOVID SONO GENOTOSSICI

 

Pubblichiamo la sintesi degi atti della terza sessione del Congresso:

“  PERSON-CENTERED MEDICINE, PREVENTION

AND ADOLESCENCE

3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15-  Zoom

Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covid-19

con i contributi dei professori

Vincenzo di Nicola professor at the  University of Montreal, Harward, Ambrosiana,President elect of the World Association of Social Psychiatry  (WASP) and the Canadian Association of Social Psychiatry

"“The Experimental Child” Mental and Social Consequences for Children and Families  of the Coronavirus Syndemi

Maurizio Federico, Director of National Center  of Global Health -  Istituto Superiore della Sanità, Italia. 

"Effetti degli attuali vaccini anti SARS-CoV-2 oltre la generazione di anticorpi anti-Spike"

"Effects of current anti-SARS-COV 2 vaccines beyond antiSpike antibody generation"

Giuseppe R.Brera.  Direttore della Scuola Medica di Milano dell'Unversità Ambrosiana, presidente della Società Italiana di Adoescentologia e medicina dell'Adolescebza,presidente dello World Health Committee e del Comitato sanitario nazionale, Italia

"L’evidenza scientifica  dei danni genetici ed epigenetici dei vaccini anti SARS-COV 2  e le conferme epidemiologiche di un rischio vaccinale .La necessità del paradigma preventivo centrato sulla persona con l’allostasi anti-virale e l’immuno-stimolazione preventiva e di un’efficace terapia precoce del SARS-COV 2."


"Scientific evidence of epigenetic and genetic damages from anti-SARS-COV 2 vaccines and the epidemiologic confirmation of risks from vaccination.The need for the person-centered prevention paradigm inducing the “Antiviral allostasis and the preventive immunostimulation"

Roy Kallivayalil,  Director of the dept of Psychiatry ,University of Kerala, India Secretary- former president of WASP, former secretary-general of the World Society of Psychiatry, Secretary-General  of the World Health Committee and President of the India Health National Committee

Robert Cloninger, president of the USA National Health Committee ,Director of the Anthropedia Institute and Professor Emeritus of Psychiatry at Washington University in St. Louis, fellow ofof the American Academy for the Advancement of Science and of the National Academy of Medicine in the USA. 

 Chait of the Session prof. Vito Galante MD  PH D LD MA,  Honorary Chair in Adolescentology 2 at the Ambrosiana University

 

 

SINTESI ATTI DELLA TERZA SESSIONE DEL CONVEGNO

“  PERSON-CENTERED MEDICINE, [i] PREVENTION

AND ADOLESCENCE”

Il recente convegno  a partecipazione internazionale : nella terza sessione dedicata a :” Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covis-19”  ha evidenziato:

1.La “pandemia” deve esser rinominata come “Sindemia” a causa degli effetti sulla salute mentale dei bambini e adolescenti. Siamo di fronte al fenomeno del “ bambino sperimentale”. ( V. Di Nicola)

2.che l’infezione da SARS-COV 2 e da varianti è pericolosa solo con comorbidità e colpisce il 92% delle persone a rischio. L’aumento del rischio di severità della COVID-19 è proporzionale con l’aumento dei fattori di comorbidità[ii]; (Antos A, Kwong ML, Balmorez et al- cit. Brera)

3.che c’è un aumento del rischio di mortalità in anziani vaccinati, rispetto ai non vaccinati (OR 1.59), una tendenza nella fascia d’età 12-39  con seconda dose prima dei sei mesi dalla prima, c’è una tendenza ad un aumento del rischio in soggetti tra 12-39 anni,e dopo la prima dose in soggetti 60-79; [iii] (dai dati grezzi dello ISS)[iv] (Brera-Violato)

4.che i bambini , gli adolescenti sani e i giovani fino a 29 anni sono virologicamente non a rischio d’infezione sistemica cellulare( entrata del virus in tutte le cellule dell’organismo) dovuta alla conformazione sana delle membrane cellulari che impediscono l’ingresso del virus nelle cellule per assenza di “Lipid rafts”  e non sono “untori” [v] [vi] [vii] [viii] [ix] , anzi preziosi artefici dell’immunità di “gregge”.  I casi rari e asintomatici appaiono dovuti solo all’interazione virus-monociti plasmacitoidi circolanti e alla reazione immunitaria umorale. Questo fatto è confermato dal rapporto fatalità/casi  0 (Tab-1)  o quasi mentre gli effetti avversi gravi sono frequenti  (9,3%)(Brera, Molteni , Byambasuren ,Madewell, cit. Brera) [x] La vaccinazione  ha provocato decessi in adolescenti sani che sarebbero vivi se non fosse stata orchestrata una campagna mediatica per indurli alla vaccinazione.

5- che i vaccini mRNA  sono genotossici,[xi] (2019)perché  la sostituzione di una base dello RNA , la uridina con la pseudouridina, effetuata nella produzione al fine di evitare l’immunità naturale dell’organismo iniettato e l’aumento della velocità della traslazione, a causa del legame biochimico indotto dalla N1-metil pseudouridina con i micro-RNA, ne provocano l’alterazione e il silenziamento, rendendo l’organismo più vulnerabile a tumori solidi e leucemie, alterazioni i del sistema nervoso  ritardi mentali, disturbi dell’apprendimento, sindrome di Asperger; [xii] [xiii] [xiv]  (Lockhart-Schratt-Raish-Zeng cit. Brera)

6. che la metilazione cellulare, indotta dalla N1-metil-pseudouridina sia a livello epigenetico  che genetico (DNA) produce un ulteriore fattore di rischio  per la vulnerabilit[1]à ai tumori;[xv] [xvi] (Li, Zeng cit.Brera) [xvii]

7.che i vaccini mRNA  non inducono la sintesi degli immunociti anti virali (CD8 +) né ne producono memoria;[xviii]  (Federico) 

8.che i vaccini mRNA  non incidono sulla trasmissibilità del virus ed elle sue varianti, perché non inducono difesa delle IGA (anticorpi deputati ad impedire l’entrata del virus nelle cellule nelle mucose orali e nasaii; (Federico)[xix] togliendo pertanto ogni validità scientifica alla istituzione del “Green Pass” in quanto vaccinati e non vaccinati hanno la stessa probabilità di trasmettere il virus.  

9.che gli mRNA vaccini non interagiscono che le cellule B di memoria residenti nei polmoni, responsabili della difesa dalle infezioni polmonari; [xx] (Allie cit. Federico) rendendo i vaccini non influenti sulle compicanze polmonari degli infettati.

10. che il virus SARS-COV 2 per natura e per induzione vaccinale sta selezionando varianti sempre più pericolose e immuno-resistenti;[xxi] (Federico-Garcia) 

11.che la diminuzione dell’immunità indotta dai mRNA vaccini è costante fino a scendere per il 16,1% dei soggetti sotto la soglia del 50% dopo sei mesi contro il 10,8% per cento dei guariti dopo 9 mesi dall’infezione.  [xxii]. Dopo sei mesi il livello di IGG scende nei vaccinati del 40% ogni mese contro meno del 5% dei convalescenti.   (Israel-Federico)

12. che gli adeno-virus dei vaccini vettoriali s’ibridano con il DNA umano ( Astra-Zeneca- adenovirus dello scimpanzé) e aumentano la vulnerabilità a malattie autoimmuni, e  tumori (certezza sperimentale) e , attivando la risposta immunitaria dell’organismo contro gli adenovirus- ca il 50% della popolazione è immunizzata- vengono distrutti e quindi non producono immunità contro gli mRNA induttori  delle Spike proteins,[xxiii] annullando la loro antigenicità e nei bambini e adolescenti possono indurre una malattia da immuno-complessi  [xxiv]e reazioni trombotiche letali, come già si è verificato in un’adolescente a Genova (Doerfler cit.Brera)

13 L’unica possibilità realmente protettiva dal SARS-COV 2 e dalle varianti è la  prevenzione centrata sulla persona con l’immunostimolazione preventiva  e la terapia precoce  facilmente realizzabile con l’educazione alla salutead uno stile di vita e a un’ alimentazione anti-virale .e efficaci cure primarie precoci.

Alla luce di questi dati il prof.Giuseppe R.Brera, ha chiesto all’AIFA il ritiro dei vaccini e il blocco della vaccinazione dei bambini,  invitando le Regioni a non procedere alla  vaccinazione dei bambini e a bloccare quella degli adoescenti , dissociandosi dal Ministero della salute e chiedendo le dimissioni de Ministro Spernza alla Presidenza del Consiglio. Il prof. Brera, alla luce deile attuali conoscenze emerse nel Congresso, ha segnalato alla Procura i reati perseguibili d’ufficio compiuti dal Ministro della salute, Roberto Spernaza, dal presidente del CTS Franco Locateli , del presidente dell’AIFA  Giorgio Palu’ e dal Direttore dell’AIFA Nicola Magrini

 

REFERENCES are cited in the Proceedings

Ordina gli atti del Congresso  ( senza oneri)

Order the proceedings of the full Conference (free)

editorialdepertment@unambro,it cc dipedit@unambro.it

  a donation is invited

to support the research/supporta la ricerca

Risk of tumor relapses and tumors after Anti Covid-19 vaccines

E’richiesta una donazione per la ricerca della Scuola Medica di Milano

Rischio  di recidive di tumori e tumori dopo i vaccini mRN

 

AUMENTO DEL RISCHIO DI MORTALITA CON UN COMPLETO CICLO DI VACCINAZIONE PRIMA DEI SEI MESI IN ANZIANI >80

 

 

I lavori della terza sessione a del Convegno inaugurale  delle attività accademiche  della Scuola Medica di Milano  sul tema   “Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce di sabato 20 Novembre hanno rivelato risultati sorprendenti, tali da poter determinare un terremoto nella politica sanitaria italiana e mondiale contro il SARS-COV 2.

La prima rivoluzione proposta dal prof. Vincenzo Di Nicola, ( Università di Montreal,Harward,Ambrosiana)  è nella definizione della pandemia come “sindemia”, in quanto agente sia epidemia virale, sia come epidemia di problemi psicologici e psichiatrici dovuti all’isolamento, alla chiusura dei bambini ai rapporti sociali, coinvolgenti più di un miliardo di persone tali da poter determinare nell’infanzia il termine “ bambino sperimentale”,  per essere situati in una situazione  psico-biologicamente deteriore  da parte degli adulti. La seconda rivoluzione presentata con la documentazione scientifica  presentata dal dr.Maurizio Federico, (Direttore  del centro per la salute globale dello ISS) si basa sulla documentazione inconfutabile che gli attuali vaccini non producono anticorpi neutralizzanti (IGA) tali da impedire l’entrata del virus nelle cellule e la sua distruzione nelle mucose, in cui sono assenti. I risultati di questa ricerca[1] illustrata dal dr Federico, rivelano inconfutabilmente come i certificati verdi  siano un delirio , in quanto i vaccinati sono contagiosi nello stesso modo dei vaccinati, con lo svantaggio che se infettati dalla variante delta hanno dei processi di guarigione peggiori dei non vaccinati sintomatici. Inoltre l’immunità che previene la mortalità è situata nei polmoni è determinata dalle cellule di memoria immunitaria residenti che i vaccini non  determinano. Il terzo fattore, oltre al rapido decadimento dell’immunità da IGG , è il “ The original original sin” (“peccato originale degli antigeni”) per cui vaccini contro l’originale ceppo di Huwan , sono sempre più inefficaci, in quanto costruiti contro questo antigene per cui la terza dose va discussa. La relazione permette l’ipotesi che essendo i vaccini inefficaci , la riduzione della mortalità sia dovuta all’effetto “gregge” degli anticorpi neutralizzanti dei guariti e degli asintomatici, come è avvenuto nel 2003 (SARS-COV 1-)e nel 2010 (MERS), senza vaccini. I vaccini mRNA inoltre, non scopaioniodalle cellule L’acquisto di vaccini non sperimentati deciso nel Gennaio del 2020 appare dunque quanto mai strano. La terza relazione, di Giuseppe R.Brera ( Direttore Scuola Medica di Milano e presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario nazionale) ha presentato uno studio epidemiologico fatto dalla Scuola Medica di Milano e dalla Scuola medica dell’Università di Minneapolis sui dati grezzi di Epicentro dello ISS, sull’andamento dell’epidemia tra non vaccinati e vaccinati in funzione dei decessi tra il 9 Ottobre ei 10 Novembre.  Lo studio, in pubblicazione, rivela un aumento significativo del rischio  di decessi negli anziani sopra gli 80  con un ciclo completo di vaccinazione prima dei sei mesi (OR 1,59 P=0,0003 ) e una tendenza all’aumento non significativo tra i 12-39 anni( OR 1,2 P= 0,85) . ll prof.Brera ha illustrato l’evidenza scientifica  della genotossicità dei vaccini  mRNA, attraverso ‘alterazione dei   micro-RNA, e quindi della trascrizione epigenetica a causa della sostituzione fatta dai produttori di una base con una base metilata per fuggire l’immunità e aumentare la velocità di traslazione.  Questa sostituzione  ha effetti catastrofici    inducendo  probabilmente tumori  solidi e leucemie, alterazioni neurologiche , tipo spettro autistico, ritardi mentali, problemi di apprendimento e inibizione dell’immunità naturale cellulare (attivazione linfociti),  patologie da silenziamento dei miRNA. Inoltre l’aumento del metiloma  cellulare  metila le altre basi nucleotidiche portando a un fenotipo cellulare che è notoriamente induttore di una degenerazione tumorale delle cellule. Solo la ricerca epidemiologica-ha evidenziato l’autore- potrà verificare il danno.  Il prof Brera,  autore  del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 e la sua prevenzione, ha illustrato che la teoria della relatività dell’infezione alla degenerazione lipidica delle membrane cellulari, e della probabilità di  una infezione severa  –teorizzate nel suo trattato- e dovuta al fenotipo   immunosoppressivo dell’aterosclerosi  e alla conseguente anergia,  come causa della letalità dopo 7 gg dall’infezione, appare confermato dal fatto che il 92% della mortalità da COVID-19  è causata da co-morbidità che per la maggior parte inducono aterosclerosi, malattia autoimmune, e a cui va indirizzata la prevenzione secondaria che la dirigenza sanitaria nazionale e internazionale ha omesso. L’autore, alla luce della genotossicità sia degli mRNA che dei vaccini vettoriali che s’ibridano con il DNA umano  con probabilità di tumori e auto-immunità, del loro limite immunogenico , e delle varianti,  ha illustrato la necessità di modificare totalmente la strategia preventiva, orientandola alla “Prevenzione centrata sulla persona” finalizzata tramite l’educazione alla salute a costituire per la popolazione uno scudo metabolico-immunitario, facilmente realizzabile, con uno stile di vita e una dieta antivirale e immunostimolante e che ha  denominato: “ Allostasi antivirale e immunostimolazione  preventiva”. L’errore  iniziale che perdura  è i natura epistemologica che  ha visto la pandemia nella prospettiva  rapporto di causalità  virus-infezione probabilità di morte e non “ virus-allostasi, immunità naturale, rapporto tra fattori protettivi e di rischio, probabilità di miglioramento o peggioramento, probabilità di guarigione o morte. Questo alfabeto della Medicina se fosse stato conosciuto dagli analfabeti , avrebbe portato a incentivare i fattori protettivi, tamponando i fattori di rischio nei soggetti con comorbidità.   E’ dunque urgente  ha concluso il prof.Brera, l’adozione della medicina centrata sulla persona e una ristrutturazione della sanità, centrndola sulle cure primarie e la prevenzione. Purtroppo oggi analfabeti o semi-analfabeti, anche criminali, hanno esposto a vaccini sperimentali adolescenti , non a rischio di COVID-19 e  causato in Italia e nel mondo  decessi di ragazzi e ragazze che oggi sarebbero vivi. Il Congresso  si è concluso con il I° workshop programmatico dello World Health Committee con la partecipazione dei prof.  Roy Kallivayalil , Robert Cloninger, Claudio Violato, Vito Galante e Giuseppe R.Brera  di altri intervenuti.

[1]

Planas D, Bruel T, Grzelak L, Guivel-Benhassine F, Staropoli I, Porrot F, Planchais C, Buchrieser J, Rajah MM, Bishop E, Albert M, Donati F, Prot M, Behillil S, Enouf V, Maquart M, Smati-Lafarge M, Varon E, Schortgen F, Yahyaoui L, Gonzalez M, De Sèze J, Péré H, Veyer D, Sève A, Simon-Lorière E, Fafi-Kremer S, Stefic K, Mouquet H, Hocqueloux L, van der Werf S, Prazuck T, Schwartz O. Sensitivity of infectious SARS-CoV-2 B.1.1.7 and B.1.351 variants to neutralizing antibodies. Nat Med. 2021 May;27(5):917-924. doi: 10.1038/s41591-021-01318-5. Epub 2021 Mar 26. PMID: 33772244.

 

Gli atti del Congresso sono richiedibili  con una donazione libera, finalizzata a finanziare il progetto di ricerca della Scuola Medica di Milano, su “ Rischio di tumori e recidive sui soggetti vaccinati anti-SARS-COV 2”

Donazione

 

Le richieste degli atti vanno indirizzate a editorialdepartment@unambro.it   e dipedit@unambro.it

 

a cura di Joannes Mazetès  managing editor

AUMENTO DEL RISCHIO DI MORTALITA CON UN COMPLETO CICLO DI VACCINAZIONE PRIMA DEI SEI MESI IN ANZIANI >80

 

 

I lavori della terza sessione a del Convegno inaugurale  delle attività accademiche  della Scuola Medica di Milano  sul tema   “Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce di sabato 20 Novembre hanno rivelato risultati sorprendenti, tali da poter determinare un terremoto nella politica sanitaria italiana e mondiale contro il SARS-COV 2.

La prima rivoluzione proposta dal prof. Vincenzo Di Nicola, ( Università di Montreal,Harward,Ambrosiana)  è nella definizione della pandemia come “sindemia”, in quanto agente sia epidemia virale, sia come epidemia di problemi psicologici e psichiatrici dovuti all’isolamento, alla chiusura dei bambini ai rapporti sociali, coinvolgenti più di un miliardo di persone tali da poter determinare nell’infanzia il termine “ bambino sperimentale”,  per essere situati in una situazione  psico-biologicamente deteriore  da parte degli adulti. La seconda rivoluzione presentata con la documentazione scientifica  presentata dal dr.Maurizio Federico, (Direttore  del centro per la salute globale dello ISS) si basa sulla documentazione inconfutabile che gli attuali vaccini non producono anticorpi neutralizzanti (IGA) tali da impedire l’entrata del virus nelle cellule e la sua distruzione nelle mucose, in cui sono assenti. I risultati di questa ricerca[1] illustrata dal dr Federico, rivelano inconfutabilmente come i certificati verdi  siano un delirio , in quanto i vaccinati sono contagiosi nello stesso modo dei vaccinati, con lo svantaggio che se infettati dalla variante delta hanno dei processi di guarigione peggiori dei non vaccinati sintomatici. Inoltre l’immunità che previene la mortalità è situata nei polmoni è determinata dalle cellule di memoria immunitaria residenti che i vaccini non  determinano. Il terzo fattore, oltre al rapido decadimento dell’immunità da IGG , è il “ The original original sin” (“peccato originale degli antigeni”) per cui vaccini contro l’originale ceppo di Huwan , sono sempre più inefficaci, in quanto costruiti contro questo antigene per cui la terza dose va discussa. La relazione permette l’ipotesi che essendo i vaccini inefficaci , la riduzione della mortalità sia dovuta all’effetto “gregge” degli anticorpi neutralizzanti dei guariti e degli asintomatici, come è avvenuto nel 2003 (SARS-COV 1-)e nel 2010 (MERS), senza vaccini. I vaccini mRNA inoltre, non scopaioniodalle cellule L’acquisto di vaccini non sperimentati deciso nel Gennaio del 2020 appare dunque quanto mai strano. La terza relazione, di Giuseppe R.Brera ( Direttore Scuola Medica di Milano e presidente dello World Health Committee e del Comitato Sanitario nazionale) ha presentato uno studio epidemiologico fatto dalla Scuola Medica di Milano e dalla Scuola medica dell’Università di Minneapolis sui dati grezzi di Epicentro dello ISS, sull’andamento dell’epidemia tra non vaccinati e vaccinati in funzione dei decessi tra il 9 Ottobre ei 10 Novembre.  Lo studio, in pubblicazione, rivela un aumento significativo del rischio  di decessi negli anziani sopra gli 80  con un ciclo completo di vaccinazione prima dei sei mesi (OR 1,59 P=0,0003 ) e una tendenza all’aumento non significativo tra i 12-39 anni( OR 1,2 P= 0,85) . ll prof.Brera ha illustrato l’evidenza scientifica  della genotossicità dei vaccini  mRNA, attraverso ‘alterazione dei   micro-RNA, e quindi della trascrizione epigenetica a causa della sostituzione fatta dai produttori di una base con una base metilata per fuggire l’immunità e aumentare la velocità di traslazione.  Questa sostituzione  ha effetti catastrofici    inducendo  probabilmente tumori  solidi e leucemie, alterazioni neurologiche , tipo spettro autistico, ritardi mentali, problemi di apprendimento e inibizione dell’immunità naturale cellulare (attivazione linfociti),  patologie da silenziamento dei miRNA. Inoltre l’aumento del metiloma  cellulare  metila le altre basi nucleotidiche portando a un fenotipo cellulare che è notoriamente induttore di una degenerazione tumorale delle cellule. Solo la ricerca epidemiologica-ha evidenziato l’autore- potrà verificare il danno.  Il prof Brera,  autore  del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 e la sua prevenzione, ha illustrato che la teoria della relatività dell’infezione alla degenerazione lipidica delle membrane cellulari, e della probabilità di  una infezione severa  –teorizzate nel suo trattato- e dovuta al fenotipo   immunosoppressivo dell’aterosclerosi  e alla conseguente anergia,  come causa della letalità dopo 7 gg dall’infezione, appare confermato dal fatto che il 92% della mortalità da COVID-19  è causata da co-morbidità che per la maggior parte inducono aterosclerosi, malattia autoimmune, e a cui va indirizzata la prevenzione secondaria che la dirigenza sanitaria nazionale e internazionale ha omesso. L’autore, alla luce della genotossicità sia degli mRNA che dei vaccini vettoriali che s’ibridano con il DNA umano  con probabilità di tumori e auto-immunità, del loro limite immunogenico , e delle varianti,  ha illustrato la necessità di modificare totalmente la strategia preventiva, orientandola alla “Prevenzione centrata sulla persona” finalizzata tramite l’educazione alla salute a costituire per la popolazione uno scudo metabolico-immunitario, facilmente realizzabile, con uno stile di vita e una dieta antivirale e immunostimolante e che ha  denominato: “ Allostasi antivirale e immunostimolazione  preventiva”. L’errore  iniziale che perdura  è i natura epistemologica che  ha visto la pandemia nella prospettiva  rapporto di causalità  virus-infezione probabilità di morte e non “ virus-allostasi, immunità naturale, rapporto tra fattori protettivi e di rischio, probabilità di miglioramento o peggioramento, probabilità di guarigione o morte. Questo alfabeto della Medicina se fosse stato conosciuto dagli analfabeti , avrebbe portato a incentivare i fattori protettivi, tamponando i fattori di rischio nei soggetti con comorbidità.   E’ dunque urgente  ha concluso il prof.Brera, l’adozione della medicina centrata sulla persona e una ristrutturazione della sanità, centrndola sulle cure primarie e la prevenzione. Purtroppo oggi analfabeti o semi-analfabeti, anche criminali, hanno esposto a vaccini sperimentali adolescenti , non a rischio di COVID-19 e  causato in Italia e nel mondo  decessi di ragazzi e ragazze che oggi sarebbero vivi. Il Congresso  si è concluso con il I° workshop programmatico dello World Health Committee con la partecipazione dei prof.  Roy Kallivayalil , Robert Cloninger, Claudio Violato, Vito Galante e Giuseppe R.Brera  di altri intervenuti.

[1]

Planas D, Bruel T, Grzelak L, Guivel-Benhassine F, Staropoli I, Porrot F, Planchais C, Buchrieser J, Rajah MM, Bishop E, Albert M, Donati F, Prot M, Behillil S, Enouf V, Maquart M, Smati-Lafarge M, Varon E, Schortgen F, Yahyaoui L, Gonzalez M, De Sèze J, Péré H, Veyer D, Sève A, Simon-Lorière E, Fafi-Kremer S, Stefic K, Mouquet H, Hocqueloux L, van der Werf S, Prazuck T, Schwartz O. Sensitivity of infectious SARS-CoV-2 B.1.1.7 and B.1.351 variants to neutralizing antibodies. Nat Med. 2021 May;27(5):917-924. doi: 10.1038/s41591-021-01318-5. Epub 2021 Mar 26. PMID: 33772244.

 

Gli atti del Congresso sono richiedibili  con una donazione libera, finalizzata a finanziare il progetto di ricerca della Scuola Medica di Milano, su “ Rischio di tumori e recidive sui soggetti vaccinati anti-SARS-COV 2”

Donazione

 

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a cura di Joannes Mazetès  managing editor

PREVENZIONE CENTRATA SULLA PERSONA , RISCHI DA VACCINI GENETICI, TERAPIA PRECOCE COVID19

 

Under the Patronage  of

the World Health Committee and “ Comitato  Sanitario Nazionale                                                                                               

 “  PERSON-CENTERED MEDICINE, PREVENTION

AND ADOLESCENCE

3rd session : 20 Novembre 2021 – h 15   ZOOM

Introduzione alla terza sessione, e benvenuto

Giuseppe R.Brera

Rector of the Ambrosiana University 

Prevenzione centrata sulla persona, rischi da vaccini genetici, terapia precoce del Covis-19

PROGRAM

Chair

Prof. Vito.Galante MD  PH D LD MA

Honorary Chair in Adolescentology 2 in the Ambrosiana University

15,15-15,40+5’

Keynote lecture

“The Experimental Child”

Mental and Social Consequences for Children and Families  of the Coronavirus Syndemic      *

Vincenzo Di Nicola, MPhil, MD, Ph.D., FRCPC, DFAPA, FCPA, FCAHS

Honorary Chair (Licentia Docendi, LD) & Professor (Magister, MA Sc),  Ambrosiana University

Professor of Psychiatry, University of Montreal

Clinical Professor of Psychiatry, The George Washington University

15,45-16,10+5’

 

Keynote lecture

Effetti degli attuali vaccini anti SARS-CoV-2 oltre la generazione di anticorpi anti-Spike.

Effects of current anti-SARS-COV 2 vaccines beyond antiSpike antibody generation

 

Maurizio Federico

Director

National Center for Global Health

Istituto Superiore di Sanità (Italy)

    Keynote lecture

  16,10-16,35+5

L’evidenza scientifica  dei danni genetici ed epigenetici dei vaccini anti SARS-COV 2  e le conferme epidemiologiche di un rischio vaccinale .

La necessità del paradigma preventivo centrato sulla persona con l’allostasi anti-virale e l’immuno-stimolazione preventiva e di un’efficace terapia precoce del SARS-COV 2.

Scientific evidence of epigenetic and genetic damages from anti-SARS-COV 2 vaccines and the epidemiologic confirmation of risks from vaccination.

The need for the person-centered prevention paradigm inducing the “Antiviral allostasis and the preventive immunostimulation.

Giuseppe R.Brera MD, MA, MA LD

Director of the Milan School of Medicine, President of the World Health Committee

and Italian National Health Committee

16,35-17+5’

Discussion and free contributions (max7’) (In Italian and English)

         Inviare titolo dell’intervento a alla segreteria scientifica     vgalante@unambro.it

Registrazione al Congresso:  (gratuita)   communication@scuolamedicamilano.it

17,15-18,45

1st  Workshop

of the

 WORLD HEALTH COMMITTEE

   Chair

        Roy Kallivayalil

Secretary-General of the World Health Committee

       Introduction

       Giuseppe R.Brera

     President of the World Health Committee

Contribution of the Members of the  WHC Scientific Committee

17,30-18,20

Giuseppe R.Brerra,Robert Cloninger, Claudio Violato, Richard Fiordo, George Christodoulou,Roy Kallivayalil

18,20-18,45-

Contributions of invited speakers

18,45

End of the Conference

Giuseppe R.Brera

Rector of the Ambrosiana University

DANNO EPIGENETICO E PERICOLOSITA’ DEI VACCINI mRNA ANTI COVID-19-articolo

 

Alla luce della perseveranza del governo nel “Green pass”  e  del Ministro della sanità Speranza e dei suoi fugidi consiglieri  nella politica vaccinale, (terza dose)  che per i risultati della loro scienza preventiva possono  essere ormai chiamati  a ben ragione” I becchini d’Italia” -gli Italiani possono dormire tranquili sono stati e sono  protetti da luminari- pubblichiamo in anteprima  un capitolo del saggio del prof.Giuseppe R.Brera presidente del Comitato Sanitario Italiano e dello World Health Committee (in Italiano) :

COME RIDURRE A ZERO IL RISCHIO DI COVID-19:  L’ALLOSTASI        ANTIVIRALE E L’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA  (in stampa)
prenotazioni: editorialdepartment@unambro.it- CC dipedit@unambro.it

” Danno epigenetico e pericolosità dei vaccini mRNA anti COVID-19″

di cui riportiamo l’ultima parte (l’altra è disponibile  solo su richiesta specifica a  dipedit@unambro.it

“Indubbiamente la paura  della COVID-19, indotta da un virus facilmente  e semplicemente distruggibile e  neutralizzabile con rimedi  naturali anche immunogenici e farmaci già in uso,[1] anche prima del contatto con le cellule epiteliali, endoteliali, neuroni  e l’ignoranza scientifica della dirigenza sanitaria italiana derivata dalla mancanza di un orientamento verso la prevenzione “Centrata sulla persona”, hanno provocato  il fallimento nella prevenzione primaria  e secondaria e delle cure domiciliari. Queste omissioni dovute alla non adozione nel governo della salute pubblica, non solo in Italia, del paradigma della “Medicina centrata sulla persona” che avrebbe portato a una prevenzione e a cure domiciliari efficaci, come illustrato nei capitoli precedenti,  ha portato in Italia a 130.000  e nel mondo a milioni di morti e  a una politica preventiva solo bio-tecnologica  con l’uso imprudente di vaccini “genetici”,  sperimentati in modo insufficiente , con effetto limitatissimo nel tempo, relativi a una specie virale altamente mutante come lo HIV, senza l’analisi degli effetti avversi anche mortali, come sostiene anche Luc Montagner.

Gli effetti avversi di questi vaccini  mettono  oggi a rischio la salute di centinaia di milioni di persone e devono essere prevenuti in tempo per evitare una catastrofe . Ulteriori somministrazioni vaccinali sono assolutamente rischiose

L’unica alternativa alla causa di questi danni, che certamente dovrebbero motivare a non vaccinarsi con  vaccini mRNA per i motivi sopra illustrati  e con i vaccini a vettore virale, quest’ultimi a causa del rischio di ibridazione  del DNA umano con il DNA del vettore ,   dovuta alla ricombinazione del DNA dei vaccinati  con quello degli adenovirus animali o umani ,  è l’allostasi anti-virale e l’immunostimolazione  preventiva, (AAVIS)  che a livello mondiale è promossa dallo World Health Committee, e in Italia dal Comitato sanitario nazionale, organismi nati per tutelare la salute delle persone rispettando i diriti dell’uomo e non quella finanziaria di Big-Pharma , alla luce della ricerca scientifica e degli irriducibili valori etici della Medicina e del cambiamento di paradigma della scienza medica e della clinica, e del concetto di salute , centrato sulla persona, non ancora compreso da molti.

La prudenza nei confronti dei vaccini che ha portato al loro rifiuto purtroppo solo  una minoranza della popolazione e dei sanitari ha una solida base scientifica e il governo sanitario non è stato capace  di mettere in atto le alternative disponibili e banalmente possibili se fossero stati aggiornati, sulla letteratura del SARS-COV 1 del 2002-2003 , fatto per cui sono pagati dai contribenti . Non è comunque possibile giustificarsi con le omissioni della WHO, nel guidare la politica prventiva.

La drammatica sospensione dei sanitari da un sorprendente (in senso negativo) Ordine dei Medici e la discriminazione dei lavoratori sostenuta dai sindacati – ma i sindacati non dovrebbero difendere i lavoratori ?-   che non si vogliono vaccinare è dunque un illecito, perché giustamente “il diritto costituzionale alla salute” significa non solo diritto all’assistenza ma  il diritto di “scegliere il meglio per la propria salute” e chi ha scelto di non vaccinarsi ha fatto bene, dato che vi sono semplici e sane alternative anche potentemente immunogeniche, come ho dimostrato nel trattato.

In questi ultimi mesi è stato fatto un vero e proprio “lavaggio del cervello” degli italiani anche con affermazioni pubbliche false da esponenti governativi come quella del ministro della sanità italiano Speranza che ” tutti gli scienziati sono d’accordo per i vaccini in ogni età” e del Locatelli , presidente del CTS italiano,  che, senza conoscere i dati usciti negli USA, e bypassando le politiche prudenti di altri paesi come l’Inghilterrra, dai media ha cercato di convincere i genitori che i vaccini erano salubri per gli adolescenti, che invece non sono a rischio di COVID-19 severo e se infettati-ma questo avviene più raramente- sono per lo più asintomatici. 

I riultato di questa induzione  è stata la segnalazioni di decessi tra gli adolescenti che sarebbero ancora vivi (in Italia almeno tre)  e gli effetti avversi a breve, come è stato ben documentato negli USA e con molta probabilità,  a lungo termine. (es. malattie autoimmuni-tumori-difficoltà d’apprendimento etc). 

C’è inoltre un problema molto serio: cosa puo’ succedere inoltre al cervello, alla mente e al comportamento  della dirigenza nazionale, istituzionale  pubblica o imprenditoriale, dei docenti e  in ogni contesto con i geni degli adenovirus degli  scimpanzé integrati nel  genoma  dei neuroni corticali o sotto-corticali del cervello (vaccino Astra-Seneca) e che, se in età , è  trasmessa alla progenie tramite le cellule zigote ? Cosa succede se madre e padre sono vaccinati con Astra Seneca ?

L’argomento sarà approfondito nel prossimo capitolo”

[1]  Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. Part 2 The Sars-Cov 2- induced immunosuppression and covid-19 anergy.  Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  – How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Università Ambrosiana: 2021   332 pag.  611 references”

Nota di redazione : ” La Sindrome post-vaccinale dello scimpanzé” 

Il capitolo del libro del prof.Brera è fondamentale per capire la gravissima pericolosità epigenetica e l’origine degli effetti avversi da vaccini mRNA,-andrebbero ritirati con gli altri a vettore-  che in contrasto con la vulgata mediatica di semi-analafabeti, il cui RNA potrebbe essere incorporato dal genoma  in un limitato numero di casi ( 10-20%) per l’azione di una transcriptasi inversa come Liguo Zhang ha dimostrato nel 2020.  La cosa è stata approfondita nell’articolo del prof.Brera e richiederebbe ulteriore ricerca approfondita.

Assistiamo purtroppo a una continua diffamazione di coloro che per  giusta prudenza non si sono vaccinati come accaduto ieri da parte di un leader politico di un partito italiano , uno dei tanti politici, anche esponenti di governo,  e giornalisti o anche medici mediatici  di  basso profilo etico-scientifico .

E’ questa   un’evidenza della  comparsa degli effetti simbolici del-  l’ibridazione  genetica di geni degli ADV dello scimpanzé nel  DNA dei neuroni del  cervello di questo  luminare della politica italiana  ?

Dubbi di tal genere sugli effetti  dell’ibridazione sul cervello erano sorti ascoltando anche parole non appropriate e impulsive dei più alti esponenti del governo e della Repubblica, persone di solito molto prudenti e controllate.

C’è un test discriminante per coloro che sono vaccinati/e con Astra Seneca per valutare gli effetti della ricombinazione del proprio genoma   con quello degli ADV dello scimpanzé: l’attrazione irresistibile per le banane .

Questa puo’ essere verificata molto semplicemente  in ogni riunione anche   di vertice o  nei” talk -show”  televisivi  : è sufficiente tenere in tasca e/o mettere sul tavolo una banana e vedere il comportamento delle persone: se iniziano a guardare con desio la banana ,  emettere saliva, fare urletti di gioia ,grattarsi la testa, raspare il tavolo, sono vaccinate sicuramente con l’Astra-Seneca.  

Siamo di fronte all’esordio di una nuova pandemia : ” La sindrome post-vaccinale  dello scimpanzé ” per i vaccinati Astra-Seneca  oltre alla ” Donkey syndrome pandemic” diffusa nei vertici della WHO e di molte organizzazioni sanitarie governative, in Europa, e nei governi  ?

a cura della redazione scientifica  –   Iohannes Mazethès

PS    I seminari WEB con il prof. Giuseppe R. Brera del 16 Ottobre  sono sospesi e compresi nel suo intervento introduttivo al Convegno a partecipazione internazionale del 13 Novembre 2021 sul tema:

" LA  MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E LA PREVENZIONE-

"The Person-Centered Prevention " e la prevenzione delle pandemie 

informazioni per ricevere il programma e il modulo d'iscrizione
offertaformativa@scuolamedicamilano.it

Una sintesi del seminario del 9 Ottobre è
su " www.maatermedicinacentratasullapersona.it"

 

 

 

 

 

 

 

 

DANNO EPIGENETICO E PERICOLOSITA’ DEI VACCINI mRNA ANTI COVID-19-articolo

 

Alla luce della perseveranza del governo nel “Green pass”  e  del Ministro della sanità Speranza e dei suoi fugidi consiglieri  nella politica vaccinale, (terza dose)  che per i risultati della loro scienza preventiva possono  essere ormai chiamati  a ben ragione” I becchini d’Italia” -gli Italiani possono dormire tranquili sono stati e sono  protetti da luminari- pubblichiamo in anteprima  un capitolo del saggio del prof.Giuseppe R.Brera presidente del Comitato Sanitario Italiano e dello World Health Committee (in Italiano) :

COME RIDURRE A ZERO IL RISCHIO DI COVID-19:  L’ALLOSTASI        ANTIVIRALE E L’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA  (in stampa)
prenotazioni: editorialdepartment@unambro.it- CC dipedit@unambro.it

” Danno epigenetico e pericolosità dei vaccini mRNA anti COVID-19″

di cui riportiamo l’ultima parte (l’altra è disponibile  solo su richiesta specifica a  dipedit@unambro.it

“Indubbiamente la paura  della COVID-19, indotta da un virus facilmente  e semplicemente distruggibile e  neutralizzabile con rimedi  naturali anche immunogenici e farmaci già in uso,[1] anche prima del contatto con le cellule epiteliali, endoteliali, neuroni  e l’ignoranza scientifica della dirigenza sanitaria italiana derivata dalla mancanza di un orientamento verso la prevenzione “Centrata sulla persona”, hanno provocato  il fallimento nella prevenzione primaria  e secondaria e delle cure domiciliari. Queste omissioni dovute alla non adozione nel governo della salute pubblica, non solo in Italia, del paradigma della “Medicina centrata sulla persona” che avrebbe portato a una prevenzione e a cure domiciliari efficaci, come illustrato nei capitoli precedenti,  ha portato in Italia a 130.000  e nel mondo a milioni di morti e  a una politica prventiva solo bio-tecnologica  con l’uso imprudente di vaccini “genetici”,  sperimentati in modo insufficiente , con effetto limitatissimo nel tempo, relativi a una specie virale altamente mutante come lo HIV, senza l’analisi degli effetti avversi anche mortali, come sostiene anche Luc Montagner.

Gli effetti avversi di questi vaccini  mettono  oggi a rischio la salute di centinaia di milioni di persone e devono essere prevenuti in tempo per evitare una catastrofe .

L’unica alternativa alla causa di questi danni, che certamente dovrebbero motivare a non vaccinarsi con  vaccini mRNA per i motivi sopra illustrati  e con i vaccini a vettore virale, quest’ultimi a causa del rischio di ibridazione  del DNA umano con il DNA del vettore ,   dovuta alla ricombinazione del DNA dei vaccinati  con quello degli adenovirus animali o umani ,  è l’allostasi anti-virale e l’immunostimolazione  preventiva, (AAVIS)  che a livello mondiale è promossa dallo World Health Committee, e in Italia dal Comitato sanitario nazionale, organismi nati per tutelare la salute delle persone rispettando i diriti dell’uomo e non quella finanziaria di Big-Pharma , alla luce della ricerca scientiica e degli irriducibili valori etici della Medicina e del cambiamento di paradigma della scienza medica e della clinica, e del concetto di salute , centrato sulla persona, non ancora compreso da molti.

La prudenza nei confronti dei vaccini che ha portato al loro rifiuto purtroppo solo  una minoranza della popolazione e dei sanitari ha una solida base scientifica e il governo sanitario non è stato capace  di mettere in atto le alternative disponibili e banalmente possibili se fossero stati aggiornati, sulla leteratura del SARS-COV 1 del 2002-2003 , fatto per cui sono pagati dai contribenti . Non è comunque possibile giustificarsi con le omissioni della WHO, nel guidare la politica prventiva.

La drammatica sospensione dei sanitari da un sorprendente (in senso negativo) Ordine dei Medici e la discriminazione dei lavoratori sostenuta dai sindacati – ma i sindacati non dovrebbero difendere i lavoratori ?-   che non si vogliono vaccinare è dunque un illecito, perché giustamente “il diritto costituzionale alla salute” significa non solo diritto all’assistenza ma  il diritto di “scegliere il meglio per la propria salute” e chi ha scelto di non vaccinarsi ha fatto bene, dato che vi sono semplici e sane alternative anche potentemente immunogeniche, come ho dimostrato.

In questi ultimi mesi è stato fatto un vero e proprio “lavaggio del cervello” degli italiani anche con affermazioni pubbliche false da esponenti governativi come quella del ministro della sanità italiano Speranza che ” tutti gli scienziati sono d’accordo per i vaccini in ogni età” e del Locatelli , presidente del CTS italiano,  che, senza conoscere i dati usciti negli USA, e bypasando le politiche prudenti di altri paesi come l’Inghilterrra, dai media ha cercato di convincere i genitori che i vaccini erano salubri per gli adolescenti, che invece non sono a rischio di COVID-19 severo e se infettati-ma questo avviene più raramente- sono per lo più asintomatici. 

I riultato di questa induzione  è stata la segnalazioni di decessi tra gli adolescenti che sarebbero ancora vivi (in Italia almeno tre)  e gli effetti avversi a breve, come è stato ben documentato negli USA e con molta probabilità,  a lungo termine. (es. malattie autoimmuni-tumori-difficoltà d’apprendimento etc). 

C’è inoltre un problema molto serio: cosa puo’ succedere inoltre al cervello, alla mente e al comportamento  della dirigenza nazionale, istituzionale  pubblica o imprenditoriale, dei docenti e  in ogni contesto con i geni degli adenovirus degli  scimpanzé integrati nel  genoma  dei neuroni corticali o sotto-corticali del cervello (vaccino Astra-Seneca) e che, se in età , è  trasmessa alla progenie tramite le cellule zigote ? Cosa succede se madre e padre sono vaccinati con Astra Seneca ?

L’argomento sarà approfondito nel prossimo capitolo”

[1]  Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. Part 2 The Sars-Cov 2- induced immunosuppression and covid-19 anergy.  Part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  – How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Università Ambrosiana: 2021   332 pag.  611 references”

Nota di redazione : ” La Sindrome post-vaccinale dello scimpanzé” 

Il capitolo del libro del prof.Brera è fondamentale per capire la gravissima pericolosità epigenetica e l’origine degli effetti avversi da vaccini mRNA,-andrebbero ritirati con gli altri a vettore-  che in contrasto con la vulgata mediatica di semi-analafabeti, il cui RNA potrebbe essere incorporato dal genoma  in un limitato numero di casi ( 10-20%) per l’azione di una transcriptasi inversa come Liguo Zhang ha dimostrato nel 2020.  La cosa è stata approfondita nell’articolo del prof.Brera e richiederebbe ulteriore ricerca approfondita.

Assistiamo purtroppo a una continua diffamazione di coloro che per  giusta prudenza non si sono vaccinati come accaduto ieri da parte di un leader politico di un partito italiano , uno dei tanti politici, anche esponenti di governo,  e giornalisti o anche medici mediatici  di  basso profilo etico-scientifico .

E’ questa   un’evidenza della  comparsa degli effetti simbolici del-  l’ibridazione  genetica di geni degli ADV dello scimpanzé nel  DNA dei neuroni del  cervello di questo  luminare della politica italiana  ?

Dubbi di tal genere sugli effetti  dell’ibridazione sul cervello erano sorti ascoltando anche parole non appropriate e impulsive dei più alti esponenti del governo e della Repubblica, persone di solito molto prudenti e controllate.

C’è un test discriminante per coloro che sono vaccinati/e con Astra Seneca per valutare gli effetti della ricombinazione del proprio genoma   con quello degli ADV dello scimpanzé: l’attrazione irresistibile per le banane .

Questa puo’ essere verificata molto semplicemente  in ogni riunione anche   di vertice o  nei” talk -show”  televisivi  : è sufficiente tenere in tasca e/o mettere sul tavolo una banana e vedere il comportamento delle persone: se iniziano a guardare con desio la banana ,  emettere saliva, fare urletti di gioia ,grattarsi la testa, raspare il tavolo, sono vaccinate sicuramente con l’Astra-Seneca.  

Siamo di fronte all’esordio di una nuova pandemia : ” La sindrome post-vaccinale  dello scimpanzé ” per i vaccinati Astra-Seneca  oltre alla ” Donkey syndrome pandemic” diffusa nei vertici della WHO e di molte organizzazioni sanitarie governative, in Europa, e nei governi  ?

a cura della redazione scientifica  –   Iohannes Mazethès

PS    I seminari WEB con il prof. Giuseppe R. Brera del 16 Ottobre  sono sospesi e compresi nel suo intervento introduttivo al Convegno a partecipazione internazionale del 13 Novembre 2021 sul tema:

" LA  MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E LA PREVENZIONE-

"The Person-Centered Prevention " e la prevenzione delle pandemie 

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Una sintesi del seminario del 9 Ottobre è
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LA SOCIETA ITALIANA DI ADOLESCENTOLOGIA E MEDICINA DI ADOLESCENZA SI DISSOCIA DALLA POLITICA SANITARIA GOVERNATIVA IN MATERIA DI COVID

 

Il Dipartimento di adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza  dell’Università Ambrosiana (DIPADO) e Società Italiana di Adolescentologia e medicina dell’adolescenza (nata nel 1992) si dissociano dalla politica sanitaria governativa in materia di induzione della vaccinazione degli adolescenti e condanna la posizione assunta dalla Società Italiana di pediatria e dalla Società Italiana di Medicina dell’adolescenza considerandola senza basi scientifiche.

Non c’è infatti alcun dato epidemiologico che giustifichi la vaccinazione degli adolescenti che sono protetti dall’immunità naturale e dalla conformazione fisiologica delle mebrane cellulari che non alterano la trasduzione del segnale immunitario come gli anziani.

La modificazione epigenetica nota dal 2019  ed epistrascrittomica  delle cellule  causata di vaccini m RNA e la probabile modificazione del DNA indotta dai vaccini a vettore virale  (Adenovirus) nota  da tempo ma  ignota all’AIFA, al  Ministero della sanità, all’Istituto Superiore della sanità, ai luminari della SIP e della SIMA,  pone drammatici interrogativi sugli effetti dei vaccini sugli adolescenti e la popolazione.

La modificazione epigenetica delle cellule del sistema nervoso potrebbero indurre malattie neurologiche e modificazioni psicologiche e del comportamento, olte all’induzione di tumori.

Ricerche epidemiologiche sugli effetti dei vaccini sono inderogabili .

Il Dipartimento di Adolescentologia dell’ Università Ambrosiana e la SIAd, sono in armonia con le dichiarazioni in materia del premio Nobel della medicina prof. Luc Montagner e con i risultati della ricerca teoretica del prof. Giuseppe R.Brera, pubblicati sul  primo trattato edito dall’Università Ambrosiana e distribuito negli USA e in UK  e in Italia dal dipartmeto editoriale dell’Unversità Ambrosiana:

In altri paesi i governi  come l’UK  e solo attualmente gli USA, con cambiamento di politica non hanno consentito a vaccinazione degli adolescenti.

Tre adolescenti – segnalati, ma potrebbero essere molto di più come negli USA (segnalati 14)- sarebbero ancora vivi se una scellearata campagna provaccinale per gli adolescenti  sostenuta da dichiarazioni false come quelle del 20 Luglio del Ministro della Sanità Speranza ” tutti gli scienziati sono d’accordo per le vaccinazione in ogni età”  o quelle del presidente del CTS locatelli “non vi sono effetti avversi”  non fosse stata condotta .

Sarebbe opportuno che chi ha il potere sanitario anche d’influenza, studiasse, se ne ha le competenze e capacità.

Questo è impossibile per il Ministro della sanità Speranza che dovebbe dare immediatamente le dimissioni.

la Redazione

 

 

 

 

 

COMUNICATO IMPORTANTE: DIMOSTRATO IL DANNO EPIGENETICO CAUSATO DAI VACCINI m-RNA

 

COMUNICAZIONE IMPORTANTE

Un ‘importante pubblicazione nel 2019 aveva dimostrato  inconfutabilmente il danno epigenetico dei vaccini m-RNA anti COVID-19 , le cui conseguenze sull’induzione di numerose patologie possono essere molto gravi oltre  a garantire un’ efficacia preventiva limitata nel tempo (4-6 mesi) e ridottissima per gli anziani a causa dell’immunsenescenza, e relativa al ceppo virale.

Un altro articolo mostra inconfutabilmente le alterazioni epi-transcrittomiche dei vaccini m-RNA anche queste con conseguenze ignote ma prevedibili.

Questi due articoli insime ad altri già citati, confermano l’ipotesi di LUC MONTAGNER premio Nobel per la Medicina, sulla pericolosità dei vaccini “genetici”.

Questi articoli mostrano che la prudenza da parte della popolazione italiana che non si è vaccinata e del personale  sanitario e delle Forze dell’Ordine che hanno rifiutato la vaccinazione ha una inconfutabile giustificazione scientifica ed evidenzia  le responsabilita penali  dell’AIFA, dell’EMA, del Ministero della Salute,del Comitato tecnico scientifico, delle Società scientifiche italiane che hanno indotto la vaccinazione degli adolescenti, e degli Ordini dei Medici che hanno sospeso i sanitari non vaccinati  e delle istituzioni che hanno discriminato le Forze dell’Ordine non vaccinate.

La non liceità del certificato verde ( Green Pass), già di per sé assurdo,  discriminante in modo non scientifico ed etico una parte della popolazione italiana assume un’ulteriore infondatezza.

L’ulteriore e grave problema nazionale sta nelle possibile conseguenze neurobiologiche delle alterazioni epigenetiche dei vaccini che potrebbero condurre ad alterazioni psicologiche, cognitive e comportamentali, che se nei vertici istituzionali potrebbe avere conseguenze catastrofiche.

Il problema sanitario futuro sarà la prevenzione  prevenzione dei danni epigenetici  ed epitranscrittomici da vaccini m-RNA  e vettoriali possibile  studiando un programma d’induzione metabolica di “Anti vaccine allostasis”

E’ evidente che il Ministero della salute e l’AIFA saranno indirizzati a non compiere le necessarie ricerche epidemiologiche in materia, per proteggersi dalle responsbilità penali delle omissioni e degli  errori gravissimi nella strategia preventiva anti-SARS-COV 2 ,tra cui i decessi di adolescenti , non a rischio di COVID-19 nè di complicanze mortali, che sarebbero ancora vivi se non fosse stata indotta la vaccinazione

Si informano i lettori di www. comitatosanitarionazionale.it, che i contenuti di rilievo scientifico,e le pubblicazioni presenti sul BLOG sono sotto password che può esser acquisita solo su richiesta scrivendo all'amministrazione pw@comitatosanitarionazionale.it

 

TRATTATO SULLE BASI SCIENTIFICHE DELL’ ALLOSTASI ANTIVIRALE E l’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA

PRESENTAZIONE

E’ entrato in distribuzione negli USA e in UK , tramite Amazon, la seconda e terza parte del primo  trattato edito al mondo sul SARS-COV 2  del prof. Giuseppe R.Brera, Presidente del Comitato Sanitario nazionale, dello World Health Committee  e Direttore della Scuola Medica di Milano( (332 pagine -611 note bibliografiche ). Università Ambrosiana ed. 2021

Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. part 2 The sars-cov 2- induced  immunosuppression and covid-19 anergy part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  – How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Università Ambrosiana: 2021   332 pag.  611 references”

Nella prima parte del trattato, “ The virus entry”  l’autore aveva dimostrato come il Virus SARS-COV 2 entra nelle cellule tramite membrane  cellulari  patologiche  caratterizzate da una degenerazione lipidica, spiegando così  la vulnerabilità degli anziani con comorbidità che hanno  come denominatore comune l’aterosclerosi e la protezione dall’infezione nei giovani , adolescenti e  bambini  non soggetti all’immunosoppressione per mancanza di alterazione nella transduzione dei segnali  immunitari e la validità conservata dell’immunità umorale e cellulare innata, fatto verificato da ricerche epidemiologiche.

Questo ha portato il prof Brera a  teorizzare un’equazione di relatività  dell’infezione e una di probabilità della gravità dell’infezione aprendo a una nuova prospettiva della prevenzione, capace d’individuare i soggetti a rischio di severità del COVID-19.

Nella seconda parte del trattato il prof. Brera ha approfondito nella prospettiva biochimoco-immunologica-virologica dell’allostasi virale  la relazione tra la patologia aterosclerotica , l’immunosoppressione e l’anergia immunitaria nelle persone a rischio, causa della letalità .

Il trattato falsifica completamente la scelta della della vaccinazione anche plurima  degli anziani ,  con  o senza aterosclerosi , a causa dell’immunosenescenza  e  di un fenotipo immunosoppressivo-se con aterosclerosi- che comporta la mancanza dell’induzione della memoria immunitaria, la mancata proliferazione e attivazione dei linfociti T e B e induce un’immunità, se esiste, di poche settimane ( ca tre). Infatti letalità di anziani vaccinati  sono all’ordine di cronaca.

Il trattato dimostra che la politica governativa di vaccinare gli anziani è completamente sbagliata e li espone ad effetti avversi immediati (anche la morte)  e a lungo termine,. Questo richiede  un cambio totale di strategia preventiva e cure precoci efficaci, passando all’ Allostasi antivirale e all’immunostimolazione preventiva  con le dimissioni del Ministro della sanità  e del vice, già richieste dal CSN, con petizione al Senato e richiesta al Presidente del Consiglio.

Nella terza parte il trattato  analizza in profondità sul piano biochimico e immunologico  (130 pagine) la potentissima azione antivirale e immuno-stimolante e immunogenica  di una dieta facile  contenente particolari metaboliti naturali e integratori nutraceutici tali da annullare il rischio del contagio  da Sars-COV 2 e varianti , molti virus e del COVID-19, suggerendo la validità di una prevenzione primaria e secondaria basata sull’allostasi antiviralee l’immunostimolazione preventiva che avrebbe portato all’inizio della pandemia al suo blocco e al risparmio di milioni d vite umane-tra cui 120.000 in Italia.  –parole ancora estranee, per ignoranza epistemologica, alle salubri intelligenze ministeriali e a virologi-immunologi mediatici, non solo italiani.  

Il trattato  pone le basi della strategia antivirale e d’immunostimolazione preventiva, teorizzata dall’autore, non solo del  SARS-COV 2,  altri virus ma anche  di malattie non trasmissibili come il cancro che condivide nella prima fase,  dell’infezione le alterazioni  metaboliche (1) del SARS-COV 2  e che lo World Health Committee (in fase organizzativa) sta lanciando nel mondo come unica possibilità per prevenire ulteriore epidemie dovute anche alla produzione di varianti indotte da una vaccinazione di massa selvaggia e pericolosa , come è stato dimostrato dalle  alterazione epigenetiche indotte dai vaccini m RNA  che a causa dell’alterazione dei gameti vengono trasmesse alla discendenza. Queste alterazioni   pongono dei gravi interrogativi su presenti e futuri effetti sul cervello  e quindi sulla salute mentale  comportamentale e induzione di tumori  e patologie in tutto l’organismo a cui si aggiunge dalla probabile alterazione del genoma umano da parte dei vaccini vettoriali evidenziata da alcuni lavori che abbiamo evidenzato nel blog.

Il lavoro sarà  oggetto di una ulteriore comunicazione del CSN –

Questi dati inconfutabili presentano situazioni d’obbligo alla scelta (Green Pass) e l’induzione alla vaccinazione di bambini e adolescenti-giovani – causa anche di decessi- o la sospensione dei sanitari  giustamente prudenti e  dissenzienti

come espressione di un vero e folle abuso di potere.

Il trattato-  è ispirato dalla Medicina Centrata sulla persona . cambiamento di paradigma della scienza medica di cui l’autore è il principale ispiratore nel mondo e docente presso la Scuola Medica di Milano.

Nell’introduzione  il prof. Brera ha presentato il conflitto slatentizzato dalla pandemia, tra un approccio preventivo-terapeutico bio-tecnologico   , solo necessario strumento ma non significato della medicina, e il cambiamento di paradigma del concetto   della Medicina e della salute, che il prof. Brera ha presentato nel 2011, su invito, alla Organizzazione Mondiale della Sanità, che oggi è definibile come “ La scelta delle migliori possibilità per essere la persona umana”, un programma  anche politico , base della “Charte Mondiale de la Santé” – “ The World health Charter” presentata a Milano nel 2017.

Il trattato pone le basi scientifiche del programma di sviluppo della sanità mondiale, non solo italiana, chiamato “ People and Person-Centered Prevention Program” promoso dallo World Health Committee, che sposta con la Medicina centrata sulla persona  la salute pubblica degli stati a investire sulla prevenzione , l’educazione alla salute e alla “Self health care”.

Questo è l’ esatto contrario di  programmi sanitari centrati su terapie e prevenzioni “meccanicistico-bio tecnologiche”   ,che conculcano  il diritto fondamentale dell’uomo alla libertà di scegliere ciò che sia più opportuno per la salute personale ( art.2 della Costituzione Italiana-Diritto alla salute) , e promuovono anche la criminale vaccinazione dei bambini e adolescenti, senza una giustificazione epidemiologica, con effetti avversi certi e anche mortali , e  inducono  la dipendenza degli stati dai mercanti della salute e dei vaccini,  interessati ad avere una massa di malati cronici  per ragioni di profitto.

Membri della consorteria delle multinazionali  del farmaco sono stati anche capaci anche di falsificare i dati scientifici per vendere, come è apparso dalla multa di 250 milioni di dollari  data alla Smith-Kline and Becham  dalla FDA nel 2014  e presentare programmi sperimentali di vaccini anti SARS-COV 2  di limitata e dubbia validità,(2) omettendo lo studio degli effetti avversi dei vaccini.  La SKB ha introdotto in Italia la vaccinazione esavalente, con l’approvazione dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’allora  Ministro Lorenzin,  omettendo la valutazione del  raddoppio del rischio di mortalità nei neonati tra 0 e 15 gg , fatto che ha comportato un esposto alla magistratura .

Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. part 2 The sars-cov 2- induced  immunosuppression and covid-19 anergy part 3 The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  – How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Università Ambrosiana: 2021   332 pag.  611 references -150 $

in italia il libro è distribuito dal dipartimento editoriale dell’università ambrosiana

richiedere  a  editorialdepartment@unambro.it

recensione a cura di  Iohannes Mazethès

  1. Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people and person-centered prevention. part 4 – The SARS-COV 2  viral allostasis and metabolic targets. Università Ambrosiana: 2021  (in press)
  2.   Doshi P. Will Covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed to tell us .  Internet BMJ 2020;371:m4037http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

recensione a cura di  Iohannes Mazethès

©Copyright Comitato Sanitario Nazionale 2021

    Ogni riproduzione riservata

MODIFICAZIONI GENOMICHE E VACCINI ANTI-COVID

 

Pubblichiamo questa Review che documenta la possibile pericolosità di vaccini anti-COVID a vettore virale a causa della modificazione del genoma e l’induzione di  un abnorme  e permanente espressione genica, che negli animali è carcinogenetica. Il testo completo è diponibile su Internet.

La review rende improponibile l’obbligo vaccinale, e sconfessa il delirio messianico con cui sono stati accolti i vaccini dando ragione alla condotta prudente dei sanitari che hanno rifiutato i vaccini che troveranno in questo lavoro  ragioni difensive nel loro rifiuto e rendendo le vaccinazioni di bambini e ragazzi, non a rischio, un atto criminale in quanto il vaccino produce un’alterazione del genoma e un’espressione genica permanente, con  possibili gravi conseguenze, anche tumori e malattie auto-immuni.

Il problena sanitario, oggi è una strategia sanitaria che non richieda vaccinazioni, o ulteriori vaccinazioni, comunque a rischio di inefficacia e potenzialmente pericolose (effetto ADE)  introducendo ” L’allostasi antivirale e l’iimunostimolazione preventiva”  promossa dal CSN e realizzabile con l’educazione alla salute, il  prevenire i danni genetici già fatti delle cui  conseguenze avverse a lungo termine siamo all’oscuro.

Ci si domanda quali saranno gli effetti neurobiologici, psicologici, comportamentali dell’alterazione del genoma dei neuroni del sistema nervoso centrale e dei gameti.

Pfizer e le altre si sono inoltre ben guardate da controllare epidemiologicamente l’incidenza dei tumori , come appare dalla relazione della FDA. sui dati epidemiologici degli effetti avversi, né in Italia c’è un piano di ricerca epidemiologico pubblico a lungo termine.

Prendiamo atto comunque di decessi di adolescenti in italia e all’estero ,    non a rischio per l’immunità innata, che sarebbero vivi  e di adulti se le dirigenze sanitarie fossero state epistemologicamente  scientificamente, clinicamente  aggiornate, dato che il SARS-COV 2 è un virus facilmente neutralizzabile a livello preventivo  e la sindrome clinica curabile domiciliarmente

La politica sanitaria dei governi Conte e Draghi sono apparse e tuttoggi appaiono assolutamente imprudenti e sbagliate . (eufemismo) e sono responsabil della morte di due adolescenti, e di molti adulti, che oggi sarebbero vivi.  La omissisone di una vera prevenzione secondaria finalizzata a creare un scudo metabolico-immunitario per la popolazione, e una terapia adeguata domiciliare precoce, all’inizio della pandemia avrebbero risparmiato decine di migliaia di vite umane.

E’ necessario un cambiamento di rotta immediato.

a cura della redazione scientifica

Iohannes Mazetès

 

Fig. 1

Foreign DNA insertion into hamster genome alters profiles of cellular DNA methylation in the ~ 900 copies of IAP retrotransposon sequences. Altered methylation patterns are maintained even after loss of the transgenomes”

Le alterazioni della metilazione inducono tumori a livello sperimentale e umano.

da

Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?

Vigorous vaccination programs against SARS-CoV-2-causing Covid-19 are the major chance to fight this dreadful pandemic. The currently administered vaccines depend on adenovirus DNA vectors or on SARS-CoV-2 mRNA that might become reverse transcribed into DNA, however infrequently. In some societies, people have become sensitized against the potential short- or long-term side effects of foreign DNA being injected into humans. In my laboratory, the fate of foreign DNA in mammalian (human) cells and organisms has been investigated for many years. In this review, a summary of the results obtained will be presented. This synopsis has been put in the evolutionary context of retrotransposon insertions into pre-human genomes millions of years ago. In addition, studies on adenovirus vector-based DNA, on the fate of food-ingested DNA as well as the long-term persistence of SARS-CoV-2 RNA/DNA will be described. Actual integration of viral DNA molecules and of adenovirus vector DNA will likely be chance events whose frequency and epigenetic consequences cannot with certainty be assessed. The review also addresses problems of remaining adenoviral gene expression in adenoviral-based vectors and their role in side effects of vaccines. Eventually, it will come down to weighing the possible risks of genomic insertions of vaccine-associated foreign DNA and unknown levels of vector-carried adenoviral gene expression versus protection against the dangers of Covid-19.

A decision in favor of vaccination against life-threatening disease appears prudent. Informing the public about the complexities of biology will be a reliable guide when having to reach personal decisions about vaccinations.

Keywords: Adenovirus DNA integration into mammalian genomes, adenovirus vector DNA integration into human genome, expression of adenoviral genes in vector DNA, adenovirus vector DNA & RNA-based SARS-CoV-2 vaccines, epigenetic consequences of foreign DNA integration, retrotranscription of SARS-CoV-2 RNA into DNA

 

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