PUBBLICATO IL PRIMO TRATTATO AL MONDO SUL COVID-19

 

L’editoria dell’Università Ambrosiana, la cui Scuola Medica di Milano e leader nel mondo per la fromazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia clinica, discipline nate nell’istituzione, ha pubblicato il primo trattato al mondo (in lingua inglese) sul SARS-COV 2 e il COVID-19.

Giuseppe R.Brera  :Sars-Cov 2 allostasis and the people and person-centered prevention-A new prevention strategy based on the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shut-down”  632 p. – 1065 references.  Parte prima : “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pag. euro 30  e-book  e stampato    ISBN: 9798530093906

 

Il trattato introduce in virologia il concetto fisiologico di “Allostasi”, e affronta l’infezione nella prospettiva integrata, immunologica, biochimica,epidemiologica, preventiva e clinica,  nella prospettiva multifattoriale ed integrata propria della Medcina centrata sulla persona, che supera l’erroneo modello meccanicista-determinista con cui , in modo erroneo, oggi è concepita la scienza medica e la clinica.

Il trattato che sia aggiunge a quello recentemente pubblicato sul tema della Medicina centrata sulla persona , le sue applicazioni cliniche e il COVID-19,   

Giuseppe R.Brera: Person- Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person centered prevention theory ” – 131 p. -132 references euro 35 – e-book e stampato   ISBN: 9798726465432

 

Il trattato presenta, per la prima volta, la teoria della relatività dell’entrata del virus nelle cellule e le conseguenze anche mortali dell’infezione, dovuta all’alterazione lipidica delle membrane cellulari  che altera l’induzione dell’imunità innata e adattiva, spiegando la vulnerabilità dei pazienti con aterosclerosi.  Questo consente    l’individuazione preventiva dei soggetti a rischio  , la vulnerabilità all’infezione e una mirata prevenzion primaria e secondaria,  la cui omissione  è stata ed è la causa di piu’ di un milione di mortie per cui in Italia  il Comitato Sanitario nazionale ha chiesto le dimissioni del ministro della Sanità Roberto Speranza.

Con questi due saggi è possibile, senza dubbio, affermare che il prof. GIuseppe R.Brera , direttore della Scuola Medica di Milano , autore del nuovo modello teorico che spiega la pandemia e le sue-omesse- possibilità di prevenzione, sia il maggior esperto al mondo sulla materia, essendo l’unico ad  avere affrontato la patogenesi dell’infezione secondo il giusto modello teorico multifattoriale integrante  la virologia con  immunologia , biochimica, clinica,  epidemiologia, prevenzione. Oggi invece la pandemia è affrontata con un modello teorico determinista e monofattoriale, costruito esclusivamente su conoscenza virologiche frammentarie e  indirizzate solo alla prevenzione  meccanicista  e esclusivamente  bio-tecnologica.

 

Ordini editoriali:  (e-book o stampa)

editorialdepartment@unambro.it  cc   dipedit@unambro.it

 

 

 

PUBBLICATO IL PRIMO TRATTATO AL MONDO SUL COVID-19

 

L’editoria dell’Università Ambrosiana, la cui Scuola Medica di Milano e leader nel mondo per la fromazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia clinica, discipline nate nell’istituzione, ha pubblicato il primo trattato al mondo (in lingua inglese) sul SARS-COV 2 e il COVID-19.

Giuseppe R.Brera  :Sars-Cov 2 allostasis and the people and person-centered prevention-A new prevention strategy based on the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shut-down”  632 p. – 1065 references. 
 Parte prima : “The
relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pag. euro 30  e-book 

 

Il trattato introduce in virologia il concetto fisiologico di “Allostasi”, e affronta l’infezione nella prospettiva integrata, immunologica, biochimica,epidemiologica, preventiva e clinica,  nella prospettiva multifattoriale ed integrata propria della Medcina centrata sulla persona, che supera l’erroneo modello meccanicista-determinista con cui , in modo erroneo, oggi è concepita la scienza medica e la clinica.

Il trattato che sia aggiunge a quello recentemente pubblicato sul tema della Medicina centrata sulla persona , le sue applicazioni cliniche e il COVID-19,   

Giuseppe R.Brera: Person- Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person centered prevention theory ” – 131 p. -132 references euro 35 – e-book e stampato

 

Il trattato spiega la teoria della relatività dell’entrata nelle cellule e dell’infezione, consentendo  ulteriormente  l’individuazione preventiva del rischio, la vulnerabilità all’infezione e la prevenzione secondaria,  la cui omissione  è stata ed è la causa di piu’ di un milione di mortie per cui in Italia  il Comitato Sanitario nazionale ha chiesto le dimissioni del ministro della Sanità Roberto Speranza.

Con questi due saggi è possibile, senza dubbio, affermare che il prof. GIuseppe R.Brera , direttore della Scuola Medica di Milano , autore del nuovo modello teorico che spiega la pandemia e le sue-omesse- possibilità di prevenzione, sia il maggior espert nel mondo sulla materia, essendo l’unico ad affrontare la patogenesi dell’infezione second o il giusto modello teorico multifattoriale integrante  la virologia con  immunologia , biochimica, clinica,  epidemiologia, prevenzione. Oggi invece la pandemia è affrontata con un modello teorico determinista e monofattoriale, costruito esclusivamente su conoscenza virologiche frammentarie e non indirizzate alla prevenzione non meccanicista né esclusivamente  bio-tecnologica.

 

Ordini editoriali:  (e-book o stampa)

editorialdepartment@unambro.it  cc   dipedit@unambro.it

 

 

 

 

 

COMITATO SCIENTIFICO DEL COMITATO SANITARIO NAZIONALE

 

Il Comitato sanitario nazionale è membro “dell’International Committee for health and medicine paradigm change” (ICHMPC) , di rilevanza mondiale, ha lo scopo di ordinare l’attività del CSN al paradigma della Medicina centrata sulla persona e alla diffusione e realizzazione  in Italia del cambiamento  di paradigma della scienza medica , della  medicina ,della “Medical education” : ” La medicina centrata sulla persona” e del concetto di salute da esso derivato.

Il Comitato sanitario nazionale è membro “dello World  Committee for  health and  medicine paradigm change”  – WCHMPC – WHC  presieduto dal prof. Giuseppe R.Brera per la diffusione nel mondo della Medicina centrata sulla persona e del concetto di salute già introdotto nel 2011 nella WHO (ma non sostenuto né applicato) : ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, alla luce del cambiamento epitemologico delle scienze di base e della clinica.  ( figura)

Membri del Comitato scientifico internazionale del CSN  e dello WCHMPC (al 30 Giugno 2021) sono

1 .Giuseppe R. Brera (Italia)

MD MA,Hon. LD MA , Direttore della Scuola Medica di Milano , presidente  della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, Director Person-Centered Medicine International Academy, President of the  World  Committee for Medicine and Health paradigms change.- World Health Comittee ( WCMHPC-WHC)

Il prof. Brera è autore del primo trattato al mondo sul COVID-19  

2 Claudio Violato:  PhD , Hon SC MA: (Canada-Italia)

Pro-Rettore  e Magister scientiae ad honorem, Università Ambrosiana,Milano,  professor, dean assessment in Medical Education, University of Minnesota ,  Co-direttore dipartimento in medical education dell’Università Ambrosiana., membro del board di presidenza e direttore scientifico dello WHC. Referee dello WHC Italia e Canada.

3. Claude Robert Cloninger, PhD, Hon. LD MA, (USA)

è direttore dell’Anthropedia Institute e professore emerito di psichiatria alla Washington University di St. Louis.  L’Anthropedia Institute è la componente di ricerca della Fondazione Anthropedia, un’organizzazione non-profit dedicata allo sviluppo del benessere attraverso l’innovazione nell’assistenza sanitaria e nell’educazione.  È ampiamente citato e onorato per la sua ricerca biopsicosociale sulla personalità e la salute. Il Dr. Cloninger ha pubblicato dieci libri e oltre 600 articoli in psichiatria, psicologia e genetica. È membro dell’American Academy for the Advancement of Science e della National Academy of Medicine negli Stati Uniti. E’ membro  del board  di presidenza dello WHC. e Referee USA dello WHC.

4. Roy Kallivayalil MD,MA, Hon. LD MA (India)

È professore e Capo del Dipartimento di Psichiatria nel yPushpagiri Institute of Medical Sciences and Research Centre di Thiruvalla, Kerala-, India , è stato Presidente della Società Psichiatrica Indiana (2012-2013), Presidente dell’Associazione Mondiale di Psichiatria Sociale (2016-2019),  Segretario Generale,  dell’Associazione Mondiale di Psichiatria, Ginevra (2014-2020),  Presidente,  dell’Associazione Mondiale di Psichiatria Dinamica-  Sezione India, Presidente dell’Alleanza Nazionale per la Salute Mentale- in India. Membro del board di presidenza dello WCHMPC-WHC e Presidente dello WHC-India

 

5 George Christodoulou (Grecia)

  Professore Emerito di Psichiatria, Università di Atene,Presidente onorario, Associazione psichiatrica ellenica e Associazione psichiatrica di Cipro, Presidente onorario, Associazione Psichiatrica per l’Europa orientale e i Balcani, (affiliata al WPA, membro con diritto di voto del WFMH , Cattedra della componente concettuale dello International College of Person-Centered MedicinePresidente, Società di Psichiatria Preventiva (membro di voto del WASP, del WFMH e del WASP, affiliato al WPA) •   Honorary Fellow della World Psychiatric Association e World Association of Social Psychiatry,   e”Past President” Federazione Mondiale per la Salute Mentale. Membro  del board di presidenza dello WCHMPC-WHC e preidente dello WHC Grecia

 

6. Richard Fiordo (USA)

PhD, Hon. LD MA , emeritus professor in Health Communication University of North  Dakota, co-fondatore e membro del board di presidenza dello WCHMPC-WHC, referee  dello WHC USA

 

 

 

 

CONGRESSO: MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E COVID-19

1995-2021

Convegno  internazionale in occasione del 26° Anniversario dell’inaugurazione dell’Università (24 Giugno 1995) e del 30° Anniversario della nascita del Counselling medico come  disciplina medica/Medical Education conference , on occasion of the 26th anniversary of the University Ambrosiana opening (24 June 1995)  and 30th anniversary  of the birth of “Medical Counselling” as Medicine’s discipline 

Il cambiamento di paradigma  centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

  The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms  and COVID-19 

Convegno a partecipazione  internazionale in occasione del 26° Anniversario dell’inaugurazione dell’Università (24 Giugno 1995) e del 30° Anniversario della nascita del Counselling medico come  disciplina medica/Medical Education conference , on occasion of the 26th anniversary of the University Ambrosiana opening (24 June 1995)  and 30th anniversary  of the birth of “Medical Counselling” as Medicine’s discipline 

              Sabato/Saturday 26 giugno /26 June 2021 , ore 16 -19,30- in sede virtuale/virtual venue“Zoom

E’ possibile avere gli atti del Congresso ( 61 pag. Italiano e Inglese ) con una donazione da questo sito e comunicandola a editorialdepartment@unambro.it CC  dipedit@unambro.it

Programma 

Introduzione e conferimento delle Licentiae Docendi ad Honorem da parte del Rettore dell’Università Ambrosiana dr. prof. Giuseppe R. Brera  MA LD

 

Relatori

Professori onorari dell’Università Ambrosiana/Ambrosiana University

Peter Sterling:: Allostasis and Human Design

( LD ad Honorem -Honorary speech)

Proposto per il premio Nobel per la formulzione della teoria dell’allostasi nel 1987 , che ha rivoluzionto la storia della Medicina

Robert Cloninger : Psychobiology of well-being & Person-centered Health Care

Il clinico e ricercatore che ha formulato la relazione tra personalità e qualità dominante della neuromodulazione.

( LD ad honorem -Honorary Speech)

Vincenzo di Nicola  The Place of the Person in Social Psychiatry: A Synthesis of Person-centred Medicine with Social Psychiatry in the Time of the New Coronavirus Syndemic”

Full Professor in the Dept. of Psychiatry & Addictions Medicine at the University of Montreal in Montreal, Quebec, Canada, Clinical Professor in the Dept. of Psychiatry & Behavioral Sciences at The George Washington University, in Washington, DC, USA, Honorary Professor of Psychology & Law, FADOM, Brazil

( LD ad honorem- Honorary Speech)

Piermario Biava La scoperta del codice epigenetico. Applicazioni cliniche e nella ricerca e clinica interazionista per la prevenzione e la cura della persona.

Proposto per il premio Nobel-Magister ad Honorem Università Ambrosiana ( 2018)

George Christodoulou  Mental Health Promotion from a Person-Centered Perspective.

  • Emeritus Professor of Psychiatry, University of Athens
  • Honorary President, Hellenic Psychiatric Association and Cyprus Psychiatric Association
  • Honorary President, Psychiatric Association for Eastern Europe and the Balkans, (WPA-affiliated, WFMH Voting member)
  • Chair, Conceptual Component, International College of Person-Centered Medicine
  • President, Society of Preventive Psychiatry (Voting member of the WASP, of the WFMH, and of the WASP, WPA-affiliated)
  • Past President, World Federation for Mental Health
  • Board Member, International College of Psychosomatic Medicine (formerly President of the College

( LD ad honorem -Honorary Speech)

Juan Mezzich The Collaborative, Integrative, Conceptual, and Operational Development  of a New Perspective in Medicine

Tenured Professor of Psychiatry at the Icahn School of Medicine at Mount Sinai in New York, Hipolito Unanue Professor of Person-Centered Medicine at San Marcos National University in Lima, and Editor of the International Journal of Person Centered Medicine, London. Past Secretary General and then President of the World Psychiatric Association (WPA) and Founding President of the International College of Person-Centered Medicine.

Claudio Violato Medical Student Satisfaction, Workload, Performance and Wellbeing Before and during the COVID-19 Pandemic (Magister scientiae, ad honorem-2004 -Medical Education

– Co-director Dpt Medical Education -Assistant dean, University of Minnesota Medical School. Founding member of the board of International Committee for Medicine and Health Paradigms Change. Scientific Director of  the Person-Centered Medicine International Academy,the World Federation and Society of Adolecentology (WFSA) board honorary member

Richard Fiordo Mixed Messages from the World Health Organization on the COVID-19 Pandemic” Messaggi contrastanti dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla pandemia di COVID-19

Professor emeritus University of North Dakota,Founding member of the board of nternational Committee for Medicine and Health Paradigms Change. The World Federation and Society of Adolecentology (WFSA) board honorary member

(Magister  ad honorem-2004 –  Health Communication science

 

Imer Paolo Callegaro  “Relatività del progetto educativo al concetto di persona”

Magister in adolescentologia clinica e Magister  counsellig medico

Domenico Francomano (ITALIA)  Medicina centrata sulla persona e counselling medico in Medicina d’urgenza

Licentia docendi ad Honorem (2017)– Magister  in Adolescentologia  e Magister in Counselling Medico

Vito Galante (ITALIA): Le sfide della genitorialità: integrazione tra il metodo kairos di educazione alla salute e il counselling medico kairologico centrato sulla persona nel laboratorio creativo di genitorialità.

Licentia docendi ad Honorem (2017) – Magister in Adolescentologia  e Magister in Counselling Medico-PhD in adolecentologia-Università Ambrosian

Giuseppe R.Brera: La medicina centrata sulla persona, la salute e il COVID-19 (Rettore dell’Università Ambrosiana- Direttore Scuola Medica di Milano- Director Person-Centered Medicine International Academy- President International Committee for Medicine and Health Paradigms Change, Presidente e fondtore della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza e WFSA.

Teorizzatore della Medicina centrata sulla persona e della relatività del concetto di salute. Autore del primo trattato al mondo sul COVID-19, formulante la relatività dell’entrata del virus nelle cellule 2 e il COVID 19, che modifica la filosofia preventiva e terapeutica

Gli obiettivi del Congresso sono stati

  1. Celebrazione del 26° della Università Ambrosiana e del 30° dell’istituzione di counselling medico come disciplina medica (il cui metodo clinico e le sue procedure di insegnamento hanno ispirato il “metodo clinico centrato sulla persona ), ringraziando Dio per la  vita e la vitalità dell’Università Ambrosiana i cui medici formati all’adolcentologia clinica, alla medicina centrata sulla persona, al counselling  hanno seguito dal 1995 almeno 70.000 adolescenti nelle cure primarie con un risparmio enorme di sofferenze e costi sanitari.
  2. arricchire l’ Università Ambrosiana di persone che hanno dato un grande contributo alla scienza medica e alla medicina;
  3. istituire la Medicina centrata sulla persona come paradigma della Medicina a livello mondiale;
  • promuovere l’istituzione a livello mondiale del concetto di salute come ” La scelta ( libertà umana), delle migliori possibilità (il mistero della loro percezione) per essere la migliore persona umana ( natura umana misteriosamente  chiamata alla realizzazione della verità, amore e bellezza). Questo paradigma è vincente come programma politico anche per l’umanità intera;
  • promuovere e arricchire un movimento medico internazionale finalizzato a rifiutare il degrado biotecnologico ed etico della scienza medica, distruggendo la medicina e il suo valore maieutico-antropologico e la “Medical education”, confondendo gli strumenti necessari con il significato e i valori etici oggettivi. Questo ha bisogno di coraggio, determinazione e organizzazione. Le omissioni mondiali e della WHO per lacune scientifiche nella prevenzione primaria non meccanicista  e secondaria, dimostrano le gravi conseguenze del dominio di un paradigma bio-tecnologico orientato dal profitto
  • dare forza a “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter” e allo “International Committee for Health and Medicine paradigms change”, fondato sulla medicina  centrata sulla persona , il concetto di salute , per la creazione di un sistema mondiale di salute orientato alla educazione alla salute, la prevenzione, la “self-care” , garantendo  cure  primarie e assistenza ospedaliera gratuite per tutti  gli abitanti del mondo e orientando a questi scopi  il mondo,  le istituzioni Europee ed italiane;
  • creare relazioni piene di affetti positivi attraverso la scienza e la medicina e la gioia di trovare misteriosamente sulla strada della vita amici uniti fraternamente negli stessi valori, in un momento storico in cui verità, salute , libertà e responsabilità sembrano voler essere separat

 

 

Il cambiamento di paradigma della scienza medica

                                       The medical science paradigm change

 

 

 

 

 

 

 

CHIESTE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL MINISTRO DELLA SANITA’ SPERANZA

 

Il prof. Giuseppe R. Brera, autore del primo trattato pubblicato  e distribuito nel mondo sul SARS-COV 2  e il COVID-19, in rappresentanza del Comitato Sanitario Nazionale, della Scuola Medica di Milano , e della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolecenza, in concomitanza della petizione al Senato richiedente la sfiducia del Ministro:

PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA

ha chiesto le dimissioni immediate ed urgenti del Ministro della sanità per incompetenza a tutela della salute pubblica.

La petizione, alla luce degli inconfutabili dati scientifici evidenziati nel trattato del prof.Brera, evidenzia come il Ministro  Speranza, con il sotto-segretario Sileri e i consiglieri Ricciardi, Brusaferri,Rezza,Locatelli abbia omesso la prevenzione secondaria-l’intervento preventivo sulla popolazione a rischio ( anziani con co-morbidità) che avrebbe potuto evitare la strage .

La prevenzione  secondaria alla luce delle conoscenze scientifiche sulla SARS-COV 1 e una prevenzione primaria con una diversa filosofia basata sulla promozione e educazione della salute  della popolazione, finalizzata all’aumento dell’immunità naturale  e la terapia domiciliare, avrebbero potuto evitare la strage.

Il ministro inoltre ha dato indicazioni, durante la pandemia, all’aborto frmacologico in day hospital, che oltre a uccidere un essere umano espone , per azione del misoprostolo, la donna a un blocco delle difese immunitarie, esponendole al COVID-19.    ( leggere Expertize) 

Se l’analfabetismo medico-scientifico del ministro, porta la responabilità morale a chi ha eletto a tutela della salute della popolazione un ex assessore all’urbanistica laureato in scienze politiche, che nulla toglie alle sue responsabilità , non è giutificabile l’ignoranza scientifica dei collaboratori in particolare del sig.Ricciardi, suo consigliere, premiato da titolare del Vaticano, papa Francesco, già sotto indagine per l’induzione della vaccinazione esavalente, per azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza e per il conflitto d’interessi dello ex Direttore dello ISS Del Favero, membro del CDA fino al 2018 della Fondazione Smith-Kline, Italia, casa produttrice dei vaccini.

Articolo redazionale

( Rodolfo di Hautecombe)

 

Bibliografia

Person -Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- Practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19people and person-centered prevention theory ”
131 p. -132 references euro 35  ( e-book –  printed in distribution )
  

Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”
TREATISE  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 26 June  1st part ”  Relativity of the virus entry”) Only printed  35 euro
(booking is possible) 

 

Purchase orders and booking:  University Ambrosiana editorial department

editorialdepartment@unambro.it

 

INVIATA PETIZIONE AL SENATO NEL MERITO DEL DECRETO ZAN

 

SIAd

La Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

il 23 Novembre  2020 ha presentato al Senato tre petizioni

 

  1.  Contro l’approvazione del Decreto ZAN
  2. Per la sospensione della senatrice Monica Cirinnà per  blasfemia e vilipendio della Costituzione  
  3. Per l’istituzione di due Giornate Nazionali celebrative  

 

  1.  “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo ,      affermante i valori  dell’art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio,   anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini
 2.  la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25   Marzo) affermante i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i    diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è  infatti un diritto inviolabile dell’uomo

LE PETIZIONI

 

PETIZIONE 1

Appello al Presidente del Senato e ai Senatori  nel merito della discussione della legge detta “ZAN”

 

Premesso

  1. che la verità oggettiva è fonte del significato morale degli atti individuali e sociali, in quanto permette di discernere il bene dal male per la persona e la collettività. Per questo motivo è super-partes ed è necessaria per la sopravvivenza e la vita degli individui e della società e per questo dovrebbe informare ogni atto del parlamento della Repubblica Italiana

 

  1. che la verità scientifica è necessaria per decisioni che possano cambiare atteggiamenti culturali per prevenire danni possibili ai minori e ai cittadini italiani;

 

  1. che la comunità degli adolescenti e giovani italiani è dì 293.778 (14-17 anni) e 5.017.000 15-24 e che ogni decisione che possa danneggiare la loro salute è un danno al futuro dell Repubblica Italiana

 

  1. che l’omosessualità è uno stato psicologico-comportamentale della persona che ,alla luce della scienza psicoanalitica, corrisponde a un blocco dello sviluppo psicosessuale a un fase pre-genitale della personalità  e quindi deve essere considerata un’anormalità del processo naturale di sviluppo genitale della personalità . E’ la genitalità che porta alla generazione di bambini e famiglie e d’idee. Il concetto di genitalità, solo umana, non deve essere confuso con il concetto di sessualità, comune anche agli animali. La genitalità implica reciprocità creativa che si esprime sessualmente nel rapporto uomo-donna generante bambini. Il calo preoccupante della natalità è anche dovuto all’affermarsi nella società di una cultura pre-genitale edonistico-materialista.

 

  1. che gli adolescenti sono impegnati nel progredire verso lo stadio finale adulto e genitale dello sviluppo e per questo sono in conflitto con gli stadi pregenitali , che si manifesta nel linguaggio spesso nel linguaggio scurrile e atteggiamenti irridenti  nei confronti di personalità ambigue o omosessuali . Questo ha un significato difensivo la nascente genitalità, positivo per i pari in ambiguità, in quanto risuona inconsciamente come appello a assumere un’identità di genere coerente sul piano psicologico e comportamentale

 

7. che il comportamento omosessuale non è nell’ordine della natura umana e quindi non può essere considerato “ normale” e a favore della salute individuale  fondata sul rispetto delle leggi della natura, tra cui il normale desiderio genitale di complementarità psico-sessuale con una persona di sesso reciproco  da cui nasce la famiglia e la generazione di bambini.

 

  1. che qualsiasi fenomeno psicologico-comportamentale non può essere separato da un ordine etico che nasce dalla verità oggettiva per il bene dell’uomo e della donna e che questo ordine che chiamiamo “ morale” si manifesta nella verità delle leggi della natura. Per questo il comportamento omosessuale per suo essere contro le leggi della natura umana,  e per le sue conseguenze negative sulla salute individuale e relazionale, va considerato come moralmente illecito;

 

  1. che Il gruppo omosessuale detto “LGBT”è portatore di uno stigma riguardante il privato della identità sessuale inconscia e il pubblico di un comportamento individuale motivato da un’anormalità che ha diverse motivazioni psicologiche inconsce spesso riconducibili all’alterazione della qualità delle cure materne, difficoltà d’idealizzazione, e d’identificazione con il genitore dello stesso sesso, ai conflitti dei genitori e a traumi motivanti separazioni e divorzi, a campagne mediatiche che vogliono togliere il normale conflitto evolutivo tra pre-genitalità e genitalità;

 

  1. che la ricerca epidemiologica mostra in modo inconfutabile un grave rischio nelle persone omosessuali di disturbi comportamentali e psichiatrici (depressione-droga) a tal punto da poterlo considerare un serio problema socio-sanitario e in quanto tale, ai sensi della Costituzione, da richiedere prevenzione non normalizzazione culturale. I dati epidemiologici sugli effetti del comportamento omosessuale sono infatti drammatici ( come si evince dalla nota da essere letta nella petizione).[1]   Non è un caso infatti che nella vulgata l’omosessuale maschio venga chiamato “Gay” (gaio) che secondo la psicoanalisi è una semantica reattiva alla depressione inconscia, frutto dei sensi di colpa generati dalla fissazione alla  pre-genitalità, spesso accompagnati da quelli nei confronti genitori dello stesso sesso;

 

  1. che  esiste, nei centri di potere informativo una lobby omosessuale, che cerca di normalizzare un fenomeno che invece è un’ anormale perversione dell’istinto sessuale, come appare da trasmissioni popolari come “Ballando con le stelle” della RAI, dove gli organizzatori hanno chiamato un omosessuale maschio, un femmina e un transgender. o da trasmissioni di RAI tre in periodo natalizio e in prima serata normalizzanti le unioni omosessuali; a questa politica di normalizzazione picologica e morale della devianza si aggiungono le inutili scene di seduzione omosessuale  in  prima serata dello sceneggiato su Leonardo da Vinci, consigliato a scuola, indicanti il grado di perversione degli sceneggiatori.

 

  1. che il fenomeno dell’omosessualità , fenomeno psicologico-comportamentale privato derivante da un blocco psicologico , provoca gravi rischi psicopatologici mentre la lobby LGBT  vorrebbe rendere l’omosessualità  normalità esistenziale e un’ideologia, togliendo la natura problematica del comportamento con informazioni false sulla natura del problema, fino alla manipolazione omosessuale di favole per bambini  introducendole nelle scuole primarie, con il finanziamento dei contribuenti italiani, come ha agito il “dipartimento delle pari opportunità” .

 

  1.  che il concetto di “ omofobia” non può essere tolto dal  suo significato  patologico di natura “fobico-ossessiva” e confuso con atteggiamenti irridenti e semantiche  a difesa della salute  genitale del normale sviluppo della personalità presenti nel gruppo giovanile;

 

  1. che la persona dell’omosessuale come qualsiasi persona deve essere oggetto di rispetto e stima per la sua dignità di uomo e di donna,  a maggior ragione in quanto problematica , malgrado anche  l’apparenza “gaia” e “aggressiva”, e che è già tutelato dalla legge e dalla discriminazione dalla legge “Scalfarotto”.

 

  1. che normalmente l’adolescente maschio si difende  dalla  pregenitalità della sessualità infantile anche con un linguaggio irridente e provocatorio nei confronti di pari o adulti d’identità sessuale ambigua  la cui semantica è nota a tutti, fatto assolutamente normale;

 

  1. che non sono accettabili, come già è successo con la legge sulle unioni civili, trasformate poi in cerimonie nuziali in pubblici uffici, azioni di lobby omosessuali nei media e  atti legislativi che hanno in modo esplicito o implicito il compito di normalizzare il fenomeno, togliendo all’adolescente il necessario conflitto inconscio tra pre-genitalità, produttrice di sensi di colpa inconsci e la  genitalità, legata al sentimento di realizzazione della personalità con una mturazione normale e adulta del processo evolutivo

 

  1.  che in Italia esistono 100.000 adolescenti con problemi d’identità sessuale che si situano in un periodo della vita in cui l’adolescente impegna le sue energie per arrivare allo stadio genitale della personalità e che rischiano di non entrare in un salutare conflitto inconscio, a causa della cultura di lobby omosessuale che cerca di normalizzare una non normalità psicologica e morale- in quanto non a favore della salute individuale e relazionale- che chiede di aumentare il numero di devianti, oggetto di “preda” per sopravvivere;

 

  1. che la legge italiana tutela già la persona contro ogni violenza privata o pubblica e che esiste già la legge Scalfarotto che tutela la persona omosessuale dalla discriminazione

 

  1. che l’esame socio-analitico della proposta ZAN,  non compiuto per il basso profilo  etico e culturale  delle commissioni della Camera,  permette di predirre che la radicalizzazione difensiva della persona omosessuale,  anche con l’istituzione della giornata nazionale contro la discriminazione degli omosessuali avrà come  affetto la  radicalizzazione, prevista dalle   normali leggi di psicologia generale,  delle difese del  mondo giovanile contro la pregenitalità e comportamenti pre-genitali, implementanti le motivazioni a possibili atti di violenza difensiva dell’identità genitale della personalità , con un affetto paradosso incentivante il problema che la legge vorrebbe prevenire. L’approvazione delle legge esaspererebbe a livello culturale il conflitto picologico  pregenitalità-genitalità, moralità non moralità, normalità /anormalità.

Il problema non è normalizzare la perversione psicologica ma motivare gli adolescenti o gli adulti con tali problematiche  a comprenderne il significato e arrivare alla genitalità, anche se la pregenitalità è funzionale all’autocannibalismo della società dei consumi che chiede persone immature e acritiche che si adattino alle offerte. Oggi in realtà il vero problema dell’uomo contemporaneo è la perdita di capacità di sublimazione degli istinti sessuali realizzanti la profezia di Herbert Marcuse che “ la desublimazione repressiva degli istinti” indotti dai poteri bio-tecnologici e finanziari avrebbe portato alla perdita del pensiero critico della maggioranza.

 Con questa analisi degli effetti prevedibili della legge  sulla popolazione giovanile  , una vera mina ad orologeria, va fatto rilevare anche che la legge ha inconsciamente delle valenze masochistiche a causa di prevedibili aumento delle motivazioni inconscie a comportamenti violenti difensivi, di cui si fa complice, che   assumono il senso inconscio di una richiesta di catarsi dei sensi di colpa inconsci da parte delle personalità omosessuali, realizzanti istanze masochistiche, spesso espresse semanticamente nella vulgata quando qualcuno, usando la semantica pre-genitale, vuole esprimere la paura e l’eventualità di un danno subito ( non bisogna prenderlo  nel c.) o quando vuole esprimere aggressività. ( “ vai a fare in c.”).  La predizione di danni certi alle persone omosessuali, dovuto all’aumento dei fenomeni di violenza incentivati dalla legge è l’aspetto paradosso proccupante.

L’approvazione della proposta di legge avrà come effetto paradosso un aumento delle violenze contro le persone omosessuali e un aumento dei comportamenti sessuali precoci negli adolescenti maschi e femmine sani che con un rapporto sessuale normale vogliono dimostrare a se stessi di essere uomini e donne adulti.  Al tempo stesso l’ ideologizzazione culturale dell’anormalità psicologica e comportamentale  già in atto e voluta dalla lobby omosessuale mediatica, porta alla perdita del positivo conflitto inconscio, morale e psicologico, in adolescenti e giovani con problemi d’identità sessuale , che invece di risolvere il conflitto anche con un aiuto psicologico, possono agire il comportamento anormale con un danno alla salute attuale e futura. Questo diretto -indiretto effetto causante un danno alla salute sia delle persone omosessuali sia degli adolescenti, a causa della violazione delle difese naturali rendono la legge anticostituzionale, in quanto viola l’art. 32 “ La Repubblica….. Protegge la maternita`, l’infanzia e la gioventu`, e l’art. 31 “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo …. “

Il decreto “ZAN” approvato alla Camera contiene elementi miranti a normalizzare nella cultura  un comportamento anormale e  deviante cercando l’ideologizzazione con  la presentazione nelle scuole come normalità  di un’ anormalità psicologica deviante la natura genitale e adulta dell’istinto sessuale  , cercando di eliminare così i normali conflitti inconsci individuali- relazionali  e psico-sociali motivati la  difesa genitale dell’identità culturale, promuovente la nascita di bambini e famiglie come appare:

A. quando all’art.4 , come ha fatto rilevare il presidente emerito di sez. della Corte di Cassazione Pietro Dubolino, penalizza la libera espressione d’idee che possano determinare il “ pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti”.  In questa può essere compresa anche un semantica irridente dell’adolescente che di fatto manifesta  pressioni del gruppo adolescente verso l’assunzione di una normale identità sessuale.

Questo articolo conferma come la proposta di legge  cerchi d’indurre la considerazione   dell’immagine pubblica della personalità omosessuale come “ normale” e che ha come effetto l’insano obiettivo di neutralizzare le sane difese della genitalità nascente negli adolescenti e i giovani ,contro la loro salute, tramite  l’induzione di una neutralizzazione di   conflitti interiori e relazionali che nel gruppo adolescente costituiscono una pressione motivazionale inconscia verso l’assunzione della genitalità adulta. Un adolescente che nella vulgata semantica , esprimendo sane difese dell’identità genitale nascente si possa rivolgere a un pari che ostenti comportamenti ambigui con parole ridicolizzanti il suo comportamento, nelle vulgata comune, con questa legge puo’ essere denunciato alla procura, quando invece aiuta inconsciamente il/la compagno /a  trovare la forza per superare il conflitto inconscio e difende la cultura genitale e adulta della società. Citiamo il caso che ai sensi della legge precedente contro la discriminazione adolescenti allievi di un professore omosessuale sono stati condannati perché avevano ridicolizzato  il professore, quando invece difendevano la loro identità genitale nascente.Citiamo anche il caso degli effetti nefasti dell’ideologizzazione normalizzante il fenomeno, quando l’ Ordine degli Psicologi ha sospeso uno psicologo-psicoterapeuta per avere preso in cura una persona omosessuale che aveva chiesto aiuto.

B. Quando all’art. 6 propone :

La Repubblica italiana riconosce il giorno 17 maggio quale Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, al fine di promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché di contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, in attuazione dei princìpi di eguaglianza e di pari dignità sociale sanciti dalla Costituzion

Come sopra specificato, per omofobia o altro s’intende un comportamento patologico , da non confondersi con sani atteggiamenti di difesa psicologica e culturale della salute genitale della personalità. La motivazione inconscia irridente l’anormalità del comportamento omosessuale, o un atteggiamento di giusta condanna morale e di negatività  psicologica   nei confronti dell’omosessualità ,  da non confondersi con la mancanza di rispetto della persona,  tutelato dalla Costituzione, non deve essere confuso con”omofobia”, quando invece è una sana difesa psicologica della genitalità nascente che puo’ influire positivamente nelle relazioni con pari con problemi d’identità sessuale.

L’articolo comprende  predicati molto negativi nell’istituzione della “ giornata” quando precisa :

  1. La Giornata di cui al comma 1 non determina riduzioni dell’orario di lavoro degli uffici pubblici né, qualora cada in un giorno feriale, costituisce giorno di vacanza o comporta la riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54. 3. In occasione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia sono organizzate cerimonie, incontri e ogni altra iniziativa utile, anche da parte delle amministrazioni pubbliche e nelle scuole, per la realizzazione delle finalità di cui al comma 1.

Questo articolo conferma in modo evidente  il carattere ideologico e perversamente pedagogico della giornata proposta  in quanto :

A . la celebrazione crea un perverso clima celebrativo e di festa per gli effetti di una  perversione psicologica e morale  e anormalità,  per cui i ragazzi possono provare senso di riconoscenza per gli omosessuali per variazioni di programma nell’orario  scolastico,  per l’entrata nelle scuole dei gruppi LCBT, rendendo protagonisti dell’evento gli adolescenti con problemi d’identità sessuale (in Italia  ca 100.000),  con l’effetto di confermare e d’incentivare  la loro inconscia tendenza deviante che, se ha valenze isteriche, viene rinforzata.

  1. La previsione “iniziative utili da parte delle amministrazioni pubbliche e nelle scuole” rivela l’intenzione di fare entrare nelle scuole delegati di organizzazioni LGBT per realizzare  iniziative pedagogiche il cui fine palese è  di promuovere  un atteggiamento positivo nei confronti di un  ‘anormalità psicologica e di una violazione morale cercando di normalizzarla , in questo modo attentando alle sane difese psicologiche degli adolescenti nei confronti della pre-genitalità  e cercando di eliminare i conflitti interni  psicologici e morali degli adolescenti con problemi d’identità sessuale. 

Una giornata nazionale dovrebbe affermare dei valori costituzionali positivi affermati dalla Costituzione. Invitiamo per questo illuminati e colti senatori a aderire alla petizione sotto espressa  promuovendo “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo   (art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come societa` naturale fondata sul matrimonio”,    anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini e la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25 Marzo) per affermare i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è un diritto inviolabile dell’uomo

Data questa analisi del testo di legge alla luce dei motivi fondati moralmente e scientificamente facciamo petizione

 A  al Presidente del Senato perché non metta in discussione il disegno di legge perché palesemente anti- costituzionale ai sensi dell’art. 31 e 32 della Costituzione, a tutela della salute dei milioni di adolescenti italiani 

  B in caso il Presidente faccia passare la discussione del testo:

   chiediamo ai signori Senatori, del governo e dell’opposizione, illuminati, maturi, responsabili nei confronti della Repubblica Italiana e dei suoi cittadini, soprattutto i più giovani perché non approvino il disegno di legge perché

  1. perché anticostituzionale,
  2. perché provocante effetti lesivi la salute psicologica sia di milioni di adolescenti  sani che dei 100.000 (ca) con problemi d’identità sessuale
  3.  perché l’approvazione provocherà l’effetto paradosso d’incentivare la violenza contro le persone omosessuali e provocherà un aumento di comportamenti sessuali precoci degli adolescenti  allo scopo di confermare l’identità sessuale  naturale, con un aumento  nelle adolescenti dell’abortismo, con i conseguenti danni psico-biologici, e del consumo di pillole di controllo della fertilità che hanno effetti dannosi sulla salute .
  4. perché l’approvazione della legge contribuirà alla normalizzazione di un comportamento anormale deviante , inducendo negli adolescenti e giovani  con problemi d’identità sessuale la neutralizzazione del fertile conflitto interno e il passaggio all’atto omosessuale  fatto desiderato dalla lobby LGBT per incentivare la diffusione della devianza e la predatorietà sessuale nei confronti di giovani confusi, che invece dovrebbero essere incentivati ad un aiuto psicologico.
  5.  perché la giornata “ contro l’omofobia” non afferma valori positivi di natura costituzionale, come fatto rilevare, ma è strumento d’ideologizzazione pedagogica e culturale di un comportamento di natura morale negativa  perché non rivolto al bene della persona ,come si desume di risultati della ricerca  scientifica, e motivato da una seria problematica psicologica  che lo rende anormale. Fare propaganda nelle scuole di un problema psicologico  da prevenire, induttore di una grave problematica socio-sanitaria, oltre che essere anti-cotituzionale è un atto irresponsabile e scellerato a danno dei minori e anti educativo perché non insegna la normalità naturale dello viluppo della personalità, ma è rivolto a normalizzare ciò che normale, sano e  moralmente positivo  della persona.

 

II ° PETIZIONE

 

Nel merito dell’atto di blasfemia pubblica e di vilipendio alla Costituzione della senatrice  Monica Cirinna’

I media e lo web hanno pubblicato un foto della senatrice Cirinnà  in cui si fa ritrarre con un cartello in cui è scritto  “ Dio,patria, famiglia che vita de me***”

L’intento ideologico della senatrice, di natura privata,  approfitta di un ruolo senatoriale pubblico per esprimere in modo immorale idee che contrastano con il significato del ruolo costituzionale, pagato dai cittadini  italiani, colpendo la sensibilità educativa e la fiducia nella Costituzione della popolazione italiana

Le famiglie e la scuola italiana infatti educano i minori al rispetto dei valori menzionati “Dio-patria e famiglia- ed è inconcepibile che una rappresentante eletta dal popolo italiano vilipenda i valori della Costituzione che è chiamata a promuovere e difendere con un servizio alla patria che insulta, da una posizione di leadership istituzionale.

Ritenendo che il cartello sia incongruente con il ruolo pubblico della senatrice, pagata dai contribuenti italiani per una rappresentanza politica al servizio della patria e dei suoi cittadini per la realizzazione dei suoi valori costituzionali, quali la stessa patria e la famiglia, e che il comportamento della senatrice sia gravemente lesivo dell’immagine e della sostanza dell’istituzione a cui appartiene,

inoltriamo petizione al presidente del Senato, perchè applichi l’art. 67 al comm 4 del regolamento del Senato che attesta  che Per fatti di particolare gravità che si svolgano nel recinto del palazzo del Senato, ma fuori dell’Aula, il Presidente può ugualmente investire del caso il Consiglio di Presidenza il quale, sentiti i Senatori interessati, può deliberare le sanzioni di cui ai commi precedenti.

Chiedendo il massimo provvedimento disciplinare

Chiediamo inoltre ai senatori illuminati che il Senato apra un commissione d’inchiesta per valutare se  il ruolo senatoriale della persona sia congruente con il vilipendio a valori culturali di natura religiosa  e della costituzione della Repubblica Italiana perché venga erogato un provvedimento di condanna e di risarcimento di danni morali al Senato.

 

III° Petizione

Valutata la necessità di affermare i valori positivi della Costituzione Italiana agli articoli  2 e 29  , alla luce del degrado culturale e morale  dell’Italia e dell’Unione Europea, anche recentemente manifestato dalle parole del suo Presidente,  che confonde “ libertà” con “arbitrio”, nel rapporto con se stessi e gli altri. Il degrado è dovuto  anche all’inesistenza nei  loro statuti del richiamo al valore delle  radici culturali nella filosofia greca, alle origini della stessa parola “democrazia”  e nella cultura e antropologia cristiana madre, del concetto di persona , dell’attenzione al più debole e del concetto di “ prendersi cura” all’origine della nascita degli ospedali.

inoltriamo Petizione

che senatori giusti e illuminato propongano l’istituzione delle seguenti  giornate nazionali

  1. “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo , affermante i valori  dell’art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società` naturale fondata sul matrimonio”,    anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini

 

2. la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25 Marzo) affermante i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è  infatti un diritto inviolabile dell’uomo.

 

 

 

[1] lo studio epidemiologicamente più valido sulla materia ( meta-analisi su 13706 lavori scientifici con l’inclusione definitiva di 25 su 214,344 eterosessuali e 11,971 omosessuali , ha rivelato un rischio di suicidio 2,5 volte superiore nel campione degli omosessuali rispetto agli etero , un rischio di depressione compreso tra 1,5 e 4 volte più alto , un rischio di dipendenza da alcool di quattro volte superiore e da sostanze stupefacenti superiore di 3,5 volte, un rischio di tentato suicidio ,soprattutto in uomini omosessuali o bisessuali di 4,28 volte superiore. 4 Gli adolescenti omosessuali e con tendenze omosessuali hanno un rischio d’ideazione suicida ,di suicidio e di tentato suicidio significativamente piu’ alto rispetto agli adolescenti etero sessuali  A questo si aggiunge il rischio di un aumento della trasmissione dell’HIV. . Il rischio di trasmissione di HIV è di 44 volte superiore e di sifilide di 47 volte superiore negli omosessuali. Il rischio di cancro dell’ano è fino a 10 volte superiore. Vanno tenuti in conto i maggior rischi di altre patologie infettive quali l’epatite B, la A e molte altre infezioni anche mortali tra cui l’Herpes Simplex virus 8, la Neisseria Meninigitidis , l’Epstein-Barr virus, la Salmonellosi, la Giardia, la Shigellosi e le infestazioni da Scabbia e da Pediculosi etc. . A queste patologie si aggiungono nei maschi le patologie da traumi anali, che finiscono dal chirurgo. L’omosessualità è dunque un grave problema socio-sanitario, come lo è il consumo di droga, di alcool, il gioco d’azzardo, l’obesità, le conseguenze dell’inquinamento ambientale che va prevenuto, non legittimato, con la sua normalizzazione psicosociale e con l’istituzione grottesca di surrogati pubblici di riti nuziali con l’introduzione di una equivalenza semantica . Sarebbe come volere normalizzare che due ciechi che mettano insieme un occhio vedente ( la sicurezza affettiva) per non cadere nel fosso, possano pretendere di affermare che questo fatto è normale, invece di lavorare per risolvere la cecità, cioè le problematiche che la causano. Il supportare questa opinione è un atto scellerato e contro la loro salute e coprire il fosso per evitare cadute non sembra risolvere il problema della cecità, anche se questo puo’ portare voti di una minoranza deviante .

 

LA SECONDA RIVOLUZIONE DELLA MEDICINA : DAGLI “ASINI” AI “PUROSANGUE ”

(The Medicine second revolution: from donkeys to thoroughbred horses)

Giuseppe R.Brera[1]

Nell’antichità la Medicina aveva due aspetti , il primo mistico-era considerata un arte che rendeva analogo l’uomo medico a un Dio- se rifletteva sul suo essere [2] (Ippocrate)  il secondo dopo il maestro di Kos , naturalistico . Con Ippocrate nasce la clinica e la “Medical Education” come Scuola Medica, a Kos, dopo la Scuola di Cnido. Oggi l’aspetto mistico dell’agire medico è stato recuperato dalla cultura cristiana, dopo la parabola del Buon Samaritano, come analogia dell’agire medico con la misericordia di Dio per tutti, soprattutto i più deboli: una nuova nobile antropologia, sempre attuale. Il mistero dell’amore di Dio si manifesta nella qualità dei sentimenti, pensieri e atti dell’uomo, con se stesso e il prossimo. Con Gesù Cristo nasce la prima rivoluzione del senso della Medicina : la conoscenza della natura della malattia è compresa nel “prendersi cura del paziente” (Taking care of).  Nell’antica Grecia, dopo Ippocrate, il senso della medicina era soprattutto studio della natura delle malattie e la terapia.  Oggi il primo significato rimane, esasperato dal positivismo  di Augusto Comte, per cui esiste solo ciò che è misurabile-a cui con Claude Bernard si deve la nascita della medicina sperimentale, cioè della scienza medica, che purtroppo sta portando alla scomparsa attuale della clinica. Clinica e scienza medica invece sono complementari e la prima è insostituibile, in quanto fonte delle ipotesi. Nella nostra cultura Clinica e Patologia Medica (la teoria della patogenesi specifica) sono ben differenziate , fatto che non esiste nella cultura formativa anglo-sassone in cui sono confuse, per barbarica povertà epistemologica e filosofica.  La clinica è il lavoro diagnostico e terapeutico che si realizza nel rapporto interpersonale con la persona del paziente, su basi etiche non negoziabili ( Giuramento d’Ippocrate) e non è riducibile al laboratorio o alla teoria. La Medicina non può rinunciare alla clinica, sua madre, verso solo la bio-tecnologia. Oggi gli “asini”, alleati del riduzionismo bio-tecnologico, non conoscono questa importante definizione che non è insegnata, se non presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana. Oggi il prevalere della  scienza medica (positivismo) -e del conseguente meccanicismo- sulla clinica,[3] è stato capovolto, nel senso che sono state le scienze di base ed interazioniste  già di supporto alla clinica, come la fisiologia, la biologia molecolare, (epigenetica), la psico-neuro-immunologia, la neurobiologia riportando il medico alla clinica con un nuovo significato antropico e indeterminista. (vedere i saggi : la” Medicina centrata sulla persona e la formazione dei medici nel terzo millennio-(2001) Medical Science and Health Paradigm Change (2018) e il lavoro : Person Centered Medicine –Theory- Teaching Research (2018) dove appare il percorso epistemologico che ha portato sul piano clinico  alla nascita del paradigma della Medicina centrata sulla persona , (1998) al metodo clinico centrato sulla persona e al counselling medico.[4] La rivoluzione cristiana della Medicina: “ il Prendersi cura” (Taking care off) , rivoluzione etica , interpretabile anche come rivoluzione epistemologica, oggi si realizza pienamente nel “Metodo clinico centrato sulla persona”,[5]nato nel 1998 ma non si chiude nel pragmatismo assistenziale e terapeutico.  L’interazionismo evidenziato dalla kairologia, ermeneutica nata nel 1993 dallo studio degli adolescenti, ha permesso di evidenziare  l’esistenza di una misteriosa  teleonomia  naturale  nella natura umana come domanda di  verità, amore e bellezza, che ricorda la concezione antropologico-metafisica dell’uomo fatta da S.Agostino basata su “Essere-sapere amare”. (per sapene di più leggere l’articolo “ Person centered theory of adolescence” e il saggio “ Il kairos dell’esistenza. Mistero, possibilità, realtà nell’adolescenza e nella natura umana”)[6]. Questa ermeneutica ha portato sul piano scientifico e clinico ciò che prima era nel contesto filosofico: nella natura umana esiste una teleonomia naturale verso l’amore, la verità e la bellezza, che fonda il mistero dell’essere persona. Questo ha permesso l’introduzione della teleonomia nella rivoluzione antropica interazionista della scienza medica. Il cambiamento di paradigma della scienza medica di natura scientifica e clinica, operata dalla Medicina centrata sulla persona, è una rivoluzione epocale che coinvolge la sanità pubblica e permette la rinascita della persona del medico come clinico, come “pietra angolare” della Medicina e della scienza medica.  Non è più possibile infatti separare la conoscenza della malattia dalla conoscenza del malato e del mistero del suo essere, perché la persona del malato appare fondamentale per quelle variazioni fisiologiche ( da interpretarsi secondo l’allostasi e non secondo l’obsoleto concetto di “Omeostasi”) ed epigenetiche che permettono la salute. Non esiste possibilità di conoscenza della malattia se non attraverso la conoscenza della persona del paziente, oggi condizione necessaria, non opzione. Questa è la seconda rivoluzione della Medicina, non ancora conosciuta da molti asini e dai vertici della sanità italiana.La cosidetta “Umanizzazione della medicina” non è un opzione illuminata ma oggi una necessità. Le scelte della persona e la qualità della sua vita, fondanti lo stile di vita che nascono da possibilità imprevedibili dell’esperienza ma che richiedono necessariamente un’interpretazione, cioè un codice di verità, d’amore  e di bellezza per essere interpretabili e permettere la salute, la verità e la vita, non sono separabili dalla patogenesi e dal processo di guarigione. Questo epistemologicamente si esprime con il fatto che la salute si costituisce sull’interazione teleonomica tra tre mondi di variabili : soggettive ( valori morali, motivazioni, emozioni comportamento, maturità affettiva e cognitiva, qualità delle scelte e del coping ), biologiche (soprattutto variabili biochimiche e espressione genica determinata dall’informazione epigenetica, ambiente ( variabili fisiche ed interpersonali già dal periodo gestazionale), pilotata inconsciamente e  consciamente dalla persona. Da questo modello epistemologico è nato il nuovo concetto di salute, che sembra anche un programma politico: “La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”. Questa rivoluzione epistemologica epocale indeterminista, simile a quella della fisica agli inizi del secolo scorso, espressa nei lavori sopra-citati richiede una nuova formazione clinica  del medico e dei docenti in medicina (la cui comune asinità epistemologica è spesso proverbiale) sia a livello universitario , che post-universitario e un’organizzazione della sanità pubblica che consenta al medico di avere almeno 30’ da dedicare a ogni paziente. I risultati di questa formazione sono sorprendenti per risparmio di sofferenze e di costi, già sperimentata nella cura di ca 70.000 adolescenti (solo) con un metodo nuovo.  Se gli asini del  MIUR (allora MURST), avessero appoggiato- come dovevano-[7]  il progetto dell‘Università Ambrosiana, dove è nata questa rivoluzione epocale, per la ricerca e la formazione dei docenti in medicina (2006), l’Italia avrebbe risparmiato alla popolazione e ca 900 miliardi di Euro, liberando energie creative. Malgrado questo la scuola medica di Milano ha tuttavia permesso, solo  per quanto riguarda gli adolescenti la cura con lo MCCP  di ca 70.000 adolescenti solo dal 1995, da parte dei medici formati. Il problema è che ad eccezione dei pochi docenti della Scuola medica di Milano, oggi in Italia nessuno sa insegnare il metodo clinico centrato sulla persona e c’è un’organizzazione sanitaria in cui i medici  sono considerati lavoratori a cottimo in cui il prodotto dovrebbe essere la terapia. Il Comitato sanitario nazionale è una bella opportunità per i medici italiani, quelli veri, “ i purosangue” d’indirizzare  lo sviluppo della sanità del paese nel senso giusto per i pazienti e la vita della medicina, come scienza della persona sana e malata. Gli altri devono fare l’umile sforzo, di trasformarsi da asini in purosangue, in particolare i docenti in medicina delle Università dello stato o anche Cattoliche, che non si vogliono aggiornare.  Questo potrà ferire il narcisismo accademico di qualcuno ma è la verità.  Purtroppo anche tra i medici cristiani vi sono molti asini, (anche ipocriti) e per qualche addetto ai lavori c’è confusione tra “Medicina personalizzata” e “ Person Centered Medicine” o al peggio “Agopuntura” o “Medicina alternativa” e tra “Umanizzazione e cambiamento epistemologico della medicina”. Il “prendersi cura del paziente” e contribuire alla sua guarigione  è impossibile senza conoscere la sua persona , il suo essere che si attualizza, in quel momento nella malattia e nella sofferenza. I medici devono imparare a vedere e conoscere la persona attraverso la malattia e la sofferenza per potere allearsi con le risorse inconsce che la vogliono sana. I medici devono saper fare la diagnosi della persona insieme a quella del quadro clinico.  Questo richiede apprendimento e tirocinio. In realtà vi sono molti interessi legati allo “status quo”, in primis il pericolo che il diffondersi della Medicina centrata sulla persona, cambi la normalizzazione delle violazioni del patrimonio etico non negoziabile della Medicina e vi sia una riduzione di prescrizioni di farmaci e di esami specialistici. Tuttavia i medici “purosangue”, non gli asini o i mercanti di basso profilo  o chi accetta la schiavitù imposta dalla sanità pubblica che non gli consente , per mancanza di tempo, di  conoscere i pazienti e il lavoro clinico, possono cambiare le cose.  Non è possibile che lo sviluppo della sanità italiana sia in mano ad analfabeti, anche incapaci di programmare il numero dei medici necessario allo SSN, come si è verificato negli ultimi anni.  Per questo motivo i medici e gli infermieri devono essere uniti, stando dalla parte dei pazienti e dei valori non negoziabili della loro professione, prima di tutto il rispetto della vita umana dal concepimento alla morte naturale. Non tutti possono fare i medici. La medicina è un’arte che può essere applicata solo da uomini nobili e coraggiosi non da ignoranti o al peggio da cialtroni. E’ necessario un sindacato dei valori della cultura medica come il CSN.  La nostra storia, che non è quella di barbari anglosassoni,non  consente riduzioni : ricordiamo Cicerone: “ Homines ad Deos nulla re proprius accedunt quam salutem hominibus dando” [8] Siamo consci delle difficoltà che richiedono umiltà e coraggio “ La vita è breve, l’arte è lunga, l’occasione fugace, l’esperimento pericoloso, difficile il giudizio” (Ippocrate), ma non per questo collaboriamo all’allevamento degli asini-peraltro animali intelligenti- né alla sottomissione a poteri perversi, dimentichi dei valori non negoziabili della medicina, che non può essere ridotta a bio-tecnologia solidale indifferente al valore e al significato dell’agire medico. Alleviamo invece purosangue da combattimento ( War horses ).[9] Se vuoi partecipare a questa seconda rivoluzione, iscriviti e sostieni il Comitato Sanitario Nazionale e formati alla Medicina centrata sulla persona.

Adesione al cambiamento di paradigma della Medicina

 

[1]Rettore dell’Università Ambrosiana,Presidente del Comitato Sanitario Nazionale. Direttore della Scuola medica di Milano e della “Person centered Medicine International Academy” . Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza. Coordinatore dell’International Committee for “La charte mondiale de la santé-the World Health Charter” e della “Universal Declaration for Youth Rights and Duties”

[2] Ippocrate: O iatros philosophos isotheos esti”

[3] Il meccanicismo  determinista  si basa sulla causalità lineare ed è valido solo quando il paziente è sottomesso solo al campo biologico delle variabili per la sopravvivenza , come in Pronto Soccorso, secondo il principio della relatività indeterminata delle reazioni biologiche alle possibilità simboliche e di coping  (RBR Theory)

[4] Brera G.R  La Medicina centrata sulla persona e la formazione dei medici nel terzo millennio. IEPI-Pisa-Roma.2001 ( con l’introduzione di Iosef Seifert “ I sette scopi della Medicina”.

[5] Brera G.R Il metodo clinico centrato sulla persona. In Brera G.R  : La Medicina centrata sulla persona e la formazione dei medici nel terzo millennio. IEPI-Pisa-Roma.2001 ( con l’introduzione di Iosef Seifert “ I sette scopi della Medicina”.

[6] Richiedere i saggi e il lavoro  al dipartimento editoriale dell’Università Ambrosiana   dipedit@unambro.it

[7] Sono indagati dalla magistratura con un ex- Ministro dell’Università e della ricerca

[8] M.Tullio Cicerone: nell’Orazione: pro Q.Ligario

[9] War Horse. Film di Steven Spielberg (2011)

 

LA SECONDA RIVOLUZIONE DELLA MEDICINA : DAGLI ASINI AI PUROSANGUE

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Aderisci al Comitato Sanitario Nazionale

 

 

DIFFIDA CONTRO L’AGENZIA NAZIONALE DEL FARMACO (AIFA)

Diffida contro l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)

La Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza preso atto della decisione AIFA d’introdurre la prescrivibilità farmaceutica dai medici delle cure primarie della Triptorelina, via SSN , del farmaco producente la castrazione biochimica dell’adolescente  per disturbi  dell’orientamento sessuale  ,sottolinea l’inappropriatezza della decisione, in quanto i disturbi di orientamento sessuale nell’adolescenza richiedono solo un trattamento psicologico.

La Triptorelina, farmaco prescritto per il tumore della prostata, ha gravi effetti avversi per la salute ben documentati in letteratura, tra cui anche l’induzione di psicosi. La prescrizione “terapeutica” di un farmaco per un disturbo di orientamento sessuale è pertanto assolutamente errata, in quanto un disturbo di natura psicologica, non malattia, richiede conseguentemente un trattamento esclusivamente psicologico, rendendo non appropriato un trattamento biologico a fini “terapeutici” che  può indurre gravi patologie oltre a essere, per questi motivi, deontologicamente non corretto. I trattamenti clinici di natura farmacologica sono infatti possibili solo in presenza di patologie, anche se l’AIFA ha già in questo senso, autorizzato il commercio di farmaci utilizzati non per la cura di patologie,  come la RU486, inducente l’aborto, cioè la morte di un essere umano, con documentati danni alla salute della donne fino alla morte. (shock settico).

L’AIFA e in corrispondenza il Comitato Nazionale di Bioetica, che con riserva ha approvato la decisione, hanno commesso un grave atto contro l’art 31 della Costituzione che prescrive la tutela della salute dei minori e hanno omesso atti d’ufficio, relativamente alla non considerazione di effetti avversi, che possono causare gravi danni alla salute di un adolescente, come la demineralizzazione ossea in un fase di sviluppo,  quando l’indicazione al trattamento è richiesta è solo psicologica.

Alla luce di tale grave fatto, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza ha diffidato l’AIFA e ha invitato l’Agenzia a ritirare con immediatezza ( entro 7 giorni) la prescrivibilità del farmaco via SSN per i disturbi dell’orientamento sessuale nell’adolescenza, scaduto il termine, senza che il provvedimento venga ritirato, presenterà denuncia all’autorità giudiziaria per i reati ascrivibili.

La diffida è stata inviata alla Presidenza e alla Direzione AIFA e per conoscenza alla Presidenza del Consiglio e ai Ministeri di competenza.

LA NECESSARIA DIMINUZIONE DEI MASSIMALI DEI MEDICI DI FAMIGLIA E PEDIATRI

 

 Rodolfo di Hautecombe

 

  1. I medici di famiglia e i pediatri territoriali devono avere il tempo per costruire una rapporto clinico con serenità e attenzione per la persona del paziente.
  2. Fino alla nascita del CSN il medico è stato succube di imposizioni burocratiche finalizzate al controllo amministrativo e alla somministrazione di farmaci, al rinvio dei pazienti alle visite specialistiche, esami, ricoveri ospedalieri
  3. l’ambulatorio dei medici è divenuto uno spazio in cui le problematiche esistenziali e sociali, legate alla patogenesi, come è oggi dimostrato dalla rivoluzione della fisiologia umana fatta dalla teoria dell’Allostasi, uno dei pilastri della Medicina centrata sulla persona, si esprimono nelle richieste di aiuto dei pazienti. Questo richiede tempo clinico.
  4. Il medico diviene il capro espiatorio delle problematiche  esistenziali e psicosociali, sommerso dalle richieste di aiuto, che le mascherano
  5. Il numero massimale attuale non consente un tempo clinico necessario per un lavoro sereno e una rapporto sereno con il paziente.
  6. La salute del medico è minacciata dallo stress per potere far fronte a tutte le richieste di aiuto. Il problema è quello di fare presto, scaricandosi le responsabilità per eventuali errori e allontanando i pazienti difficili con esami, farmaci e visite specialistiche. I pazienti finiscono per essere categorizzati come disturbo da cui difendersi e non come senso e fine della professione
  7. Questa situazione promuove un sistema economico in cui il problema del paziente diventa profitto e mezzo per assorbire le questioni sociali
  8. Alla luce del cambiamento di paradigma della scienza medica, compiuto dalla Medicina centrata sulla persona, il cui metodo clinico chiede tempo, i massimali attuali, già non idonei a un metodo clinico tradizionale centrato sul problema clinico ipotetico e non sulla salute della persona che implica un analisi del bilancio tra fattori protettivi e di rischio-vedere articolo su blog- la diminuzione dei massimali, compito primario del Comitato sanitario nazionale, è necessaria.Il medico formato alla MCP, diviene un maieuta della persona umana.
  9. L’azione del CSN sarà forte e senza indugi per contrastare la banda degli  asini e degli scellerati che hanno governato fino a oggi la sanità italiana a danno dei medici e dei pazienti.
  10. E’ bene ricordare che i medici, quelli veri  non i surrogati , i “boia di stato”o i mercanti ,  stanno dalla parte di chi soffre , della salute, della vita “Noblesse oblige”.

Copyright Rodolfo di Hautecombe 2019

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adesione@comitatosanitarionazionale.it

 

EFFETTI DELLA FORMAZIONE ALLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA DI UN PEDIATRA FORMATO ALLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA ( pubblicazione autorizzata dalla Scuola Medica di Milano)

RESULT OF PERSON CENTERED MEDICINE LEARNING
ACCORDING THE PERSON CENTERED CLINICAL METHOD
TAUGHT IN AMBROSIANA UNIVERSITY MILAN MEDICAL SCHOOL
Role Paediatrician of the National health Service Health National Service
Attendance: Third Year of the MA in Clinical Adolescentology (2002)
Learning objective: Person Centered Clinical Method Theoretical and Clinical training in Person Centered Meedicine

trough “Person Centered Clinical Method”

Medicine
Period of Regional data relevation: 1rs quarter 2002
Regional District         1108
Number of beneficiary persons 989 (assisted people)
Physician’s indicators Physician’s data differences
from the mean of the Regione Lombardia Physicians
N° of drug prescriptions 420 -77,33
Prescription/beneficiary 0,42 -76,21
Total fare (euro) 6.208,97 -89,05
fare pro-capite 6,28 -88,5
N° of pieces prescribed 590 -82,10%
n° of pieces pro-capite 0,6 -80,45
mean value piece 10,19 -99,99
mean value prescription 14,78 -51,67

 

 

 

L’ADESIONE AL COMITATO SANITARIO NAZIONALE E BENEFICI

 

PARTECIPA A UNA RIVOLUZIONE

Il CSN è una rivoluzione della sanità italiana. Per la prima volta nel mondo  i medici e gli infermieri sono chiamati a costruire un movimento nazionale che abbia un potere sulle decisioni politiche e sulle scelte dei dirigenti, assumendo un potere di controllo decisionale sullo sviluppo della sanità nazionale. Questa iniziativa, visti i legami internazionali della Scuola Medica di Milano e della SIAd,fondatori potrebbe avere un seguito in Europa e nel mondo.

Tutti   i medici  sono chiamati a aderire al Comitato Sanitario Nazionale e collaborare con le sezioni regionali (CSR) e sostenerlo con un fund raising.

PER ADERIRE AL CSN INVIARE UNA MAIL A

adesione@comitatosanitarionazionale.it

indicando

nome- cognome   ruolo professional

Istituzione, se presente

BENEFICI

I medici e gli operatori sanitari che vogliono sostenerne le attività e  che aderiscono al Comitato Sanitario Nazionale iscrivendosi al BLOG e lasciando una donazione  a supporto non inferiore a EURO 50 avranno come benefici

  1. Abbonamento omaggio al Giornale Italiano di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza on line con gli arretrati del 2018  (scarica copia omaggio dal sito)
  2. Beneficio del 20% sulla quote d’iscrizione al master in medicina centrata sulla persona  e su congressi nazionali e internazionali promossi dalla Scuola Medica di Milano e dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza     www.mastermedicinacentratasullapersona.it comprendente il Congresso mondiale: ” The smartphone addiction: philosophy,Social Psychiatry, Psychoneurobiology” Milano: 28-29-30 Ottobre 2012

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