PUBBLICATO IL PRIMO TRATTATO AL MONDO SUL COVID-19

 

L’editoria dell’Università Ambrosiana, la cui Scuola Medica di Milano e leader nel mondo per la fromazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia clinica, discipline nate nell’istituzione, ha pubblicato il primo trattato al mondo (in lingua inglese) sul SARS-COV 2 e il COVID-19.

Giuseppe R.Brera  :Sars-Cov 2 allostasis and the people and person-centered prevention-A new prevention strategy based on the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shut-down”  632 p. – 1065 references.  Parte prima : “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pag. euro 30  e-book  e stampato    ISBN: 9798530093906

 

Il trattato introduce in virologia il concetto fisiologico di “Allostasi”, e affronta l’infezione nella prospettiva integrata, immunologica, biochimica,epidemiologica, preventiva e clinica,  nella prospettiva multifattoriale ed integrata propria della Medcina centrata sulla persona, che supera l’erroneo modello meccanicista-determinista con cui , in modo erroneo, oggi è concepita la scienza medica e la clinica.

Il trattato che sia aggiunge a quello recentemente pubblicato sul tema della Medicina centrata sulla persona , le sue applicazioni cliniche e il COVID-19,   

Giuseppe R.Brera: Person- Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person centered prevention theory ” – 131 p. -132 references euro 35 – e-book e stampato   ISBN: 9798726465432

 

Il trattato presenta, per la prima volta, la teoria della relatività dell’entrata del virus nelle cellule e le conseguenze anche mortali dell’infezione, dovuta all’alterazione lipidica delle membrane cellulari  che altera l’induzione dell’imunità innata e adattiva, spiegando la vulnerabilità dei pazienti con aterosclerosi.  Questo consente    l’individuazione preventiva dei soggetti a rischio  , la vulnerabilità all’infezione e una mirata prevenzion primaria e secondaria,  la cui omissione  è stata ed è la causa di piu’ di un milione di mortie per cui in Italia  il Comitato Sanitario nazionale ha chiesto le dimissioni del ministro della Sanità Roberto Speranza.

Con questi due saggi è possibile, senza dubbio, affermare che il prof. GIuseppe R.Brera , direttore della Scuola Medica di Milano , autore del nuovo modello teorico che spiega la pandemia e le sue-omesse- possibilità di prevenzione, sia il maggior esperto al mondo sulla materia, essendo l’unico ad  avere affrontato la patogenesi dell’infezione secondo il giusto modello teorico multifattoriale integrante  la virologia con  immunologia , biochimica, clinica,  epidemiologia, prevenzione. Oggi invece la pandemia è affrontata con un modello teorico determinista e monofattoriale, costruito esclusivamente su conoscenza virologiche frammentarie e  indirizzate solo alla prevenzione  meccanicista  e esclusivamente  bio-tecnologica.

 

Ordini editoriali:  (e-book o stampa)

editorialdepartment@unambro.it  cc   dipedit@unambro.it

 

 

 

PUBBLICATO IL PRIMO TRATTATO AL MONDO SUL COVID-19

 

L’editoria dell’Università Ambrosiana, la cui Scuola Medica di Milano e leader nel mondo per la fromazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia clinica, discipline nate nell’istituzione, ha pubblicato il primo trattato al mondo (in lingua inglese) sul SARS-COV 2 e il COVID-19.

Giuseppe R.Brera  :Sars-Cov 2 allostasis and the people and person-centered prevention-A new prevention strategy based on the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shut-down”  632 p. – 1065 references. 
 Parte prima : “The
relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pag. euro 30  e-book 

 

Il trattato introduce in virologia il concetto fisiologico di “Allostasi”, e affronta l’infezione nella prospettiva integrata, immunologica, biochimica,epidemiologica, preventiva e clinica,  nella prospettiva multifattoriale ed integrata propria della Medcina centrata sulla persona, che supera l’erroneo modello meccanicista-determinista con cui , in modo erroneo, oggi è concepita la scienza medica e la clinica.

Il trattato che sia aggiunge a quello recentemente pubblicato sul tema della Medicina centrata sulla persona , le sue applicazioni cliniche e il COVID-19,   

Giuseppe R.Brera: Person- Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person centered prevention theory ” – 131 p. -132 references euro 35 – e-book e stampato

 

Il trattato spiega la teoria della relatività dell’entrata nelle cellule e dell’infezione, consentendo  ulteriormente  l’individuazione preventiva del rischio, la vulnerabilità all’infezione e la prevenzione secondaria,  la cui omissione  è stata ed è la causa di piu’ di un milione di mortie per cui in Italia  il Comitato Sanitario nazionale ha chiesto le dimissioni del ministro della Sanità Roberto Speranza.

Con questi due saggi è possibile, senza dubbio, affermare che il prof. GIuseppe R.Brera , direttore della Scuola Medica di Milano , autore del nuovo modello teorico che spiega la pandemia e le sue-omesse- possibilità di prevenzione, sia il maggior espert nel mondo sulla materia, essendo l’unico ad affrontare la patogenesi dell’infezione second o il giusto modello teorico multifattoriale integrante  la virologia con  immunologia , biochimica, clinica,  epidemiologia, prevenzione. Oggi invece la pandemia è affrontata con un modello teorico determinista e monofattoriale, costruito esclusivamente su conoscenza virologiche frammentarie e non indirizzate alla prevenzione non meccanicista né esclusivamente  bio-tecnologica.

 

Ordini editoriali:  (e-book o stampa)

editorialdepartment@unambro.it  cc   dipedit@unambro.it

 

 

 

 

 

COMITATO SCIENTIFICO DEL COMITATO SANITARIO NAZIONALE

 

Il Comitato sanitario nazionale è membro “dell’International Committee for health and medicine paradigm change” (ICHMPC) , di rilevanza mondiale, ha lo scopo di ordinare l’attività del CSN al paradigma della Medicina centrata sulla persona e alla diffusione e realizzazione  in Italia del cambiamento  di paradigma della scienza medica , della  medicina ,della “Medical education” : ” La medicina centrata sulla persona” e del concetto di salute da esso derivato.

Il Comitato sanitario nazionale è membro “dello World  Committee for  health and  medicine paradigm change”  – WCHMPC – WHC  presieduto dal prof. Giuseppe R.Brera per la diffusione nel mondo della Medicina centrata sulla persona e del concetto di salute già introdotto nel 2011 nella WHO (ma non sostenuto né applicato) : ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, alla luce del cambiamento epitemologico delle scienze di base e della clinica.  ( figura)

Membri del Comitato scientifico internazionale del CSN  e dello WCHMPC (al 30 Giugno 2021) sono

1 .Giuseppe R. Brera (Italia)

MD MA,Hon. LD MA , Direttore della Scuola Medica di Milano , presidente  della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, Director Person-Centered Medicine International Academy, President of the  World  Committee for Medicine and Health paradigms change.- World Health Comittee ( WCMHPC-WHC)

Il prof. Brera è autore del primo trattato al mondo sul COVID-19  

2 Claudio Violato:  PhD , Hon SC MA: (Canada-Italia)

Pro-Rettore  e Magister scientiae ad honorem, Università Ambrosiana,Milano,  professor, dean assessment in Medical Education, University of Minnesota ,  Co-direttore dipartimento in medical education dell’Università Ambrosiana., membro del board di presidenza e direttore scientifico dello WHC. Referee dello WHC Italia e Canada.

3. Claude Robert Cloninger, PhD, Hon. LD MA, (USA)

è direttore dell’Anthropedia Institute e professore emerito di psichiatria alla Washington University di St. Louis.  L’Anthropedia Institute è la componente di ricerca della Fondazione Anthropedia, un’organizzazione non-profit dedicata allo sviluppo del benessere attraverso l’innovazione nell’assistenza sanitaria e nell’educazione.  È ampiamente citato e onorato per la sua ricerca biopsicosociale sulla personalità e la salute. Il Dr. Cloninger ha pubblicato dieci libri e oltre 600 articoli in psichiatria, psicologia e genetica. È membro dell’American Academy for the Advancement of Science e della National Academy of Medicine negli Stati Uniti. E’ membro  del board  di presidenza dello WHC. e Referee USA dello WHC.

4. Roy Kallivayalil MD,MA, Hon. LD MA (India)

È professore e Capo del Dipartimento di Psichiatria nel yPushpagiri Institute of Medical Sciences and Research Centre di Thiruvalla, Kerala-, India , è stato Presidente della Società Psichiatrica Indiana (2012-2013), Presidente dell’Associazione Mondiale di Psichiatria Sociale (2016-2019),  Segretario Generale,  dell’Associazione Mondiale di Psichiatria, Ginevra (2014-2020),  Presidente,  dell’Associazione Mondiale di Psichiatria Dinamica-  Sezione India, Presidente dell’Alleanza Nazionale per la Salute Mentale- in India. Membro del board di presidenza dello WCHMPC-WHC e Presidente dello WHC-India

 

5 George Christodoulou (Grecia)

  Professore Emerito di Psichiatria, Università di Atene,Presidente onorario, Associazione psichiatrica ellenica e Associazione psichiatrica di Cipro, Presidente onorario, Associazione Psichiatrica per l’Europa orientale e i Balcani, (affiliata al WPA, membro con diritto di voto del WFMH , Cattedra della componente concettuale dello International College of Person-Centered MedicinePresidente, Società di Psichiatria Preventiva (membro di voto del WASP, del WFMH e del WASP, affiliato al WPA) •   Honorary Fellow della World Psychiatric Association e World Association of Social Psychiatry,   e”Past President” Federazione Mondiale per la Salute Mentale. Membro  del board di presidenza dello WCHMPC-WHC e preidente dello WHC Grecia

 

6. Richard Fiordo (USA)

PhD, Hon. LD MA , emeritus professor in Health Communication University of North  Dakota, co-fondatore e membro del board di presidenza dello WCHMPC-WHC, referee  dello WHC USA

 

 

 

 

INIZIATA LA RACCOLTA DI FIRME PER CHIEDERE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA-OPERAZIONE ISBUSCHENSKIY

 

Operazione Isbuscenskij

COMUNICATO STAMPA

Il COMITATO SANITARIO NAZIONALE, ha iniziato la  raccolta firme  da inviarsi al Presidente del Consiglio (operazione Isbuscenskiy)richiedenti  le dimissioni immediate del Ministro della Sanità Roberto Speranza, prima dell’intervento  necessario della Magistratura,   così motivate:

  1. L’avere omesso e continuare a omettere la prevenzione secondaria e primaria non meccanicista, che avrebbe potuto salvare 120.000 vite e che se non applicate per omissione continua poono causare una  possibile  un’ulteriore strage  a causa d’incontollabili varianti del SARS-COV 2
  2. L’ avere indirizzato la sanità solo a una prevenzione vaccinale sperimentale che garantisce una limitata immunità (dopo tre mesi gli anticorpi per la variante originaria dopo la seconda vaccinazione scendono sotto il 50%) e dopo 6-8 mesi sono ridottissimi. La vaccinazione protegge solo da una variante (il ceppo originario)e espone la popolazione anche a gravi effetti avversi.

La politica preventiva attuale anche alla luce della scoperta della relatività dell’entrata del virus nelle cellule è completamente sbagliata.

Questo è avvenuto per analfabetismo scientifico e medico incapace di studiare l’imponente letteratura scientifica dopo la pandemia SARS-COV del 2002-2003 passata senza vaccinazione di massa, che produce varianti virali sempre piò pericolose.

  1. L’avere consigliato la vaccinazione delle persone sotto il 29 anni non esposte al COVID-19 (Case/fatality = zero) ma esponendo ai gravi-possibili effetti avversi  di vaccini sperimentali e  la morte
  2. L’avere invitato le Regioni a predisporre l’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando ancor più un omicidio legalizzato e esponendo le donne agli effetti avversi della RU-486  (fino alla morte per shock settico)  e al misoprostolo , che bloccando le difese immunitarie espone le donne al COVID-19
  3. L’avere consigliato-per lo stesso analfabetismo- la vaccinazione agli anziani, anche con comorbidità che per l’immuno-senescenza non attivano  la memoria immunitaria. ( sono necessari vaccini specifici)- Siamo ai limiti della truffa ?
  4. L’avere sostenuto, ricorrendo anche al TAR l’uso del paracetamolo  per il trattamento domiciliare del COVID-19  con una strategia attendista, quando la ricerca scientifica e l’attività clinica  hanno mostrato , oltre alla facile possibilità preventiva  con una giusta educazione alimentare e l’aumento dell’immunità naturale  la facilità di efficaci cure domiciliari. Il protocollo, applicato per paura legale da molti medici di famiglia, ha portato all’ospedalizzazione in condizioni gravi di pazienti che poi sono anche deceduti.
  5. Non avere fatto passare la sanità italiana al paradigma attuale della Medicina Centrata sulla Persona e della salute: “La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, come da tempo proposto dalla Scuola Medica di Milano  dell’Università Ambrosiana ai Ministeri della sanità e della Regione Lombardia

(Vedere articolo su Congresso del 26 Giugno :”

Il cambiamento di paradigma  centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19
  The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms  and COVID-19 

              Sabato/Saturday 26 giugno /26 June 202

Per questo motivo ritenendo il Ministro della Salute Roberto Speranza una minaccia per la salute della popolazione italiana ne chiediamo le dimissioni immediate.

Procedura raccolta firme

Iscrizione al Comitato Sanitario Nazionale  con n° documento identità

(è gradita una donazione su modulo Paypal )

vedere articolo sulla petizione al  Senato per la rimozione del Ministro

 

 

 Firme: 

  1. Giuseppe R. Brera Presidente Comitato Sanitario Nazionale, Direttore della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, presidente  della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, Director Person-Centered Medicine International Academy, President of the International Committee for Medicine and Health pardigms change.

 

 

Bibliografia

 

Brera G.R   Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results. Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2  entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention.   On line and printed

 

Brera G.R. Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”

The first treatise on SARS-COV 2  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 26 June  1st part ” The Relativity of the virus entry and COVID-19″) Only printed-  35 eu

 editorialdepartment@unambro.it    – booking and purchase orders

 

vedere anche articolo “ Chieste le dimissioni immediate del Ministro Speranza”  Petizione al Senato

 

 

a cura di Rodolfo di Hautecombe

 

INIZIATA LA RACCOLTA DI FIRME PER CHIEDERE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA-OPERAZIONE ISBUSCHENSKIY

 

Operazione Isbuscenskij

COMUNICATO STAMPA

Il COMITATO SANITARIO NAZIONALE, ha iniziato la  raccolta firme  da inviarsi al Presidente del Consiglio (operazione Isbuscenskiy)richiedenti  le dimissioni immediate del Ministro della Sanità Roberto Speranza, prima dell’intervento  necessario della Magistratura,   così motivate:

  1. L’avere omesso e continuare a omettere la prevenzione secondaria e primaria non meccanicista, che avrebbe potuto salvare 120.000 vite e che se non applicate per omissione continua poono causare una  possibile  un’ulteriore strage  a causa d’incontollabili varianti del SARS-COV 2
  2. L’ avere indirizzato la sanità solo a una prevenzione vaccinale sperimentale che garantisce una limitata immunità (dopo tre mesi gli anticorpi per la variante originaria dopo la seconda vaccinazione scendono sotto il 50%) e dopo 6-8 mesi sono ridottissimi. La vaccinazione protegge solo da una variante (il ceppo originario)e espone la popolazione anche a gravi effetti avversi.

La politica preventiva attuale anche alla luce della scoperta della relatività dell’entrata del virus nelle cellule è completamente sbagliata.

Questo è avvenuto per analfabetismo scientifico e medico incapace di studiare l’imponente letteratura scientifica dopo la pandemia SARS-COV del 2002-2003 passata senza vaccinazione di massa, che produce varianti virali sempre piò pericolose.

  1. L’avere consigliato la vaccinazione delle persone sotto il 29 anni non esposte al COVID-19 (Case/fatality = zero) ma esponendo ai gravi-possibili effetti avversi  di vaccini sperimentali e  la morte
  2. L’avere invitato le Regioni a predisporre l’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando ancor più un omicidio legalizzato e esponendo le donne agli effetti avversi della RU-486  (fino alla morte per shock settico)  e al misoprostolo , che bloccando le difese immunitarie espone le donne al COVID-19
  3. L’avere consigliato-per lo stesso analfabetismo- la vaccinazione agli anziani, anche con comorbidità che per l’immuno-senescenza non attivano  la memoria immunitaria. ( sono necessari vaccini specifici)- Siamo ai limiti della truffa ?
  4. L’avere sostenuto, ricorrendo anche al TAR l’uso del paracetamolo  per il trattamento domiciliare del COVID-19  con una strategia attendista, quando la ricerca scientifica e l’attività clinica  hanno mostrato , oltre alla facile possibilità preventiva  con una giusta educazione alimentare e l’aumento dell’immunità naturale  la facilità di efficaci cure domiciliari. Il protocollo, applicato per paura legale da molti medici di famiglia, ha portato all’ospedalizzazione in condizioni gravi di pazienti che poi sono anche deceduti.
  5. Non avere fatto passare la sanità italiana al paradigma attuale della Medicina Centrata sulla Persona e della salute: “La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, come da tempo proposto dalla Scuola Medica di Milano  dell’Università Ambrosiana ai Ministeri della sanità e della Regione Lombardia

(Vedere articolo su Congresso del 26 Giugno :”

Il cambiamento di paradigma  centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19
  The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms  and COVID-19 

              Sabato/Saturday 26 giugno /26 June 202

Per questo motivo ritenendo il Ministro della Salute Roberto Speranza una minaccia per la salute della popolazione italiana ne chiediamo le dimissioni immediate.

Procedura raccolta firme

Iscrizione al Comitato Sanitario Nazionale  con n° documento identità

(è gradita una donazione su modulo Paypal )

vedere articolo sulla petizione al  Senato per la rimozione del Ministro

 

 

 Firme: 

  1. Giuseppe R. Brera Presidente Comitato Sanitario Nazionale, Direttore della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, presidente  della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza, Director Person-Centered Medicine International Academy, President of the International Committee for Medicine and Health pardigms change.

 

 

Bibliografia

 

Brera G.R   Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results. Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2  entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention.   On line and printed

 

Brera G.R. Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”

The first treatise on SARS-COV 2  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 26 June  1st part ” The Relativity of the virus entry and COVID-19″) Only printed-  35 eu

 editorialdepartment@unambro.it    – booking and purchase orders

 

vedere anche articolo “ Chieste le dimissioni immediate del Ministro Speranza”  Petizione al Senato

 

 

a cura di Rodolfo di Hautecombe

 

CONGRESSO: MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA E COVID-19

1995-2021

Convegno  internazionale in occasione del 26° Anniversario dell’inaugurazione dell’Università (24 Giugno 1995) e del 30° Anniversario della nascita del Counselling medico come  disciplina medica/Medical Education conference , on occasion of the 26th anniversary of the University Ambrosiana opening (24 June 1995)  and 30th anniversary  of the birth of “Medical Counselling” as Medicine’s discipline 

Il cambiamento di paradigma  centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

  The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms  and COVID-19 

Convegno a partecipazione  internazionale in occasione del 26° Anniversario dell’inaugurazione dell’Università (24 Giugno 1995) e del 30° Anniversario della nascita del Counselling medico come  disciplina medica/Medical Education conference , on occasion of the 26th anniversary of the University Ambrosiana opening (24 June 1995)  and 30th anniversary  of the birth of “Medical Counselling” as Medicine’s discipline 

              Sabato/Saturday 26 giugno /26 June 2021 , ore 16 -19,30- in sede virtuale/virtual venue“Zoom

E’ possibile avere gli atti del Congresso ( 61 pag. Italiano e Inglese ) con una donazione da questo sito e comunicandola a editorialdepartment@unambro.it CC  dipedit@unambro.it

Programma 

Introduzione e conferimento delle Licentiae Docendi ad Honorem da parte del Rettore dell’Università Ambrosiana dr. prof. Giuseppe R. Brera  MA LD

 

Relatori

Professori onorari dell’Università Ambrosiana/Ambrosiana University

Peter Sterling:: Allostasis and Human Design

( LD ad Honorem -Honorary speech)

Proposto per il premio Nobel per la formulzione della teoria dell’allostasi nel 1987 , che ha rivoluzionto la storia della Medicina

Robert Cloninger : Psychobiology of well-being & Person-centered Health Care

Il clinico e ricercatore che ha formulato la relazione tra personalità e qualità dominante della neuromodulazione.

( LD ad honorem -Honorary Speech)

Vincenzo di Nicola  The Place of the Person in Social Psychiatry: A Synthesis of Person-centred Medicine with Social Psychiatry in the Time of the New Coronavirus Syndemic”

Full Professor in the Dept. of Psychiatry & Addictions Medicine at the University of Montreal in Montreal, Quebec, Canada, Clinical Professor in the Dept. of Psychiatry & Behavioral Sciences at The George Washington University, in Washington, DC, USA, Honorary Professor of Psychology & Law, FADOM, Brazil

( LD ad honorem- Honorary Speech)

Piermario Biava La scoperta del codice epigenetico. Applicazioni cliniche e nella ricerca e clinica interazionista per la prevenzione e la cura della persona.

Proposto per il premio Nobel-Magister ad Honorem Università Ambrosiana ( 2018)

George Christodoulou  Mental Health Promotion from a Person-Centered Perspective.

  • Emeritus Professor of Psychiatry, University of Athens
  • Honorary President, Hellenic Psychiatric Association and Cyprus Psychiatric Association
  • Honorary President, Psychiatric Association for Eastern Europe and the Balkans, (WPA-affiliated, WFMH Voting member)
  • Chair, Conceptual Component, International College of Person-Centered Medicine
  • President, Society of Preventive Psychiatry (Voting member of the WASP, of the WFMH, and of the WASP, WPA-affiliated)
  • Past President, World Federation for Mental Health
  • Board Member, International College of Psychosomatic Medicine (formerly President of the College

( LD ad honorem -Honorary Speech)

Juan Mezzich The Collaborative, Integrative, Conceptual, and Operational Development  of a New Perspective in Medicine

Tenured Professor of Psychiatry at the Icahn School of Medicine at Mount Sinai in New York, Hipolito Unanue Professor of Person-Centered Medicine at San Marcos National University in Lima, and Editor of the International Journal of Person Centered Medicine, London. Past Secretary General and then President of the World Psychiatric Association (WPA) and Founding President of the International College of Person-Centered Medicine.

Claudio Violato Medical Student Satisfaction, Workload, Performance and Wellbeing Before and during the COVID-19 Pandemic (Magister scientiae, ad honorem-2004 -Medical Education

– Co-director Dpt Medical Education -Assistant dean, University of Minnesota Medical School. Founding member of the board of International Committee for Medicine and Health Paradigms Change. Scientific Director of  the Person-Centered Medicine International Academy,the World Federation and Society of Adolecentology (WFSA) board honorary member

Richard Fiordo Mixed Messages from the World Health Organization on the COVID-19 Pandemic” Messaggi contrastanti dell’Organizzazione mondiale della sanità sulla pandemia di COVID-19

Professor emeritus University of North Dakota,Founding member of the board of nternational Committee for Medicine and Health Paradigms Change. The World Federation and Society of Adolecentology (WFSA) board honorary member

(Magister  ad honorem-2004 –  Health Communication science

 

Imer Paolo Callegaro  “Relatività del progetto educativo al concetto di persona”

Magister in adolescentologia clinica e Magister  counsellig medico

Domenico Francomano (ITALIA)  Medicina centrata sulla persona e counselling medico in Medicina d’urgenza

Licentia docendi ad Honorem (2017)– Magister  in Adolescentologia  e Magister in Counselling Medico

Vito Galante (ITALIA): Le sfide della genitorialità: integrazione tra il metodo kairos di educazione alla salute e il counselling medico kairologico centrato sulla persona nel laboratorio creativo di genitorialità.

Licentia docendi ad Honorem (2017) – Magister in Adolescentologia  e Magister in Counselling Medico-PhD in adolecentologia-Università Ambrosian

Giuseppe R.Brera: La medicina centrata sulla persona, la salute e il COVID-19 (Rettore dell’Università Ambrosiana- Direttore Scuola Medica di Milano- Director Person-Centered Medicine International Academy- President International Committee for Medicine and Health Paradigms Change, Presidente e fondtore della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza e WFSA.

Teorizzatore della Medicina centrata sulla persona e della relatività del concetto di salute. Autore del primo trattato al mondo sul COVID-19, formulante la relatività dell’entrata del virus nelle cellule 2 e il COVID 19, che modifica la filosofia preventiva e terapeutica

Gli obiettivi del Congresso sono stati

  1. Celebrazione del 26° della Università Ambrosiana e del 30° dell’istituzione di counselling medico come disciplina medica (il cui metodo clinico e le sue procedure di insegnamento hanno ispirato il “metodo clinico centrato sulla persona ), ringraziando Dio per la  vita e la vitalità dell’Università Ambrosiana i cui medici formati all’adolcentologia clinica, alla medicina centrata sulla persona, al counselling  hanno seguito dal 1995 almeno 70.000 adolescenti nelle cure primarie con un risparmio enorme di sofferenze e costi sanitari.
  2. arricchire l’ Università Ambrosiana di persone che hanno dato un grande contributo alla scienza medica e alla medicina;
  3. istituire la Medicina centrata sulla persona come paradigma della Medicina a livello mondiale;
  • promuovere l’istituzione a livello mondiale del concetto di salute come ” La scelta ( libertà umana), delle migliori possibilità (il mistero della loro percezione) per essere la migliore persona umana ( natura umana misteriosamente  chiamata alla realizzazione della verità, amore e bellezza). Questo paradigma è vincente come programma politico anche per l’umanità intera;
  • promuovere e arricchire un movimento medico internazionale finalizzato a rifiutare il degrado biotecnologico ed etico della scienza medica, distruggendo la medicina e il suo valore maieutico-antropologico e la “Medical education”, confondendo gli strumenti necessari con il significato e i valori etici oggettivi. Questo ha bisogno di coraggio, determinazione e organizzazione. Le omissioni mondiali e della WHO per lacune scientifiche nella prevenzione primaria non meccanicista  e secondaria, dimostrano le gravi conseguenze del dominio di un paradigma bio-tecnologico orientato dal profitto
  • dare forza a “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter” e allo “International Committee for Health and Medicine paradigms change”, fondato sulla medicina  centrata sulla persona , il concetto di salute , per la creazione di un sistema mondiale di salute orientato alla educazione alla salute, la prevenzione, la “self-care” , garantendo  cure  primarie e assistenza ospedaliera gratuite per tutti  gli abitanti del mondo e orientando a questi scopi  il mondo,  le istituzioni Europee ed italiane;
  • creare relazioni piene di affetti positivi attraverso la scienza e la medicina e la gioia di trovare misteriosamente sulla strada della vita amici uniti fraternamente negli stessi valori, in un momento storico in cui verità, salute , libertà e responsabilità sembrano voler essere separat

 

 

Il cambiamento di paradigma della scienza medica

                                       The medical science paradigm change

 

 

 

 

 

 

 

RIVELATO IL MISTERO DEll’ALLOSTASI DEL SARS-COV 2 E DELLA CAUSA DELLE COMPLICANZE FATALI DEL COVID-19

 

The theory, inspired by the Person-Centered Medicine paradigm change of medical science and medicine and the derived health concept relativity, resulted from the prof. Giuseppe R.Brera’s (University Ambrosiana-Milan School of Medicine ), theoretical investigations on more than 1000 papers since 2003. The discovery changes the COVID-19 prevention perspectives and resolves the high mutant virus prevention failure and early treatment and the omissions of secondary prevention in older people at risk by introducing the People and Person-Centered Prevention Theory, based on the constitution of a metabolic-immune shield for people, warranting other communicable and non-communicable diseases prevention, like cancer.

The significant theories completely reverse the world public health policies against COVID-19, built of an obsolete model and oriented only to bio-technology, by addressing these to Person-Centered Medicine according to Medicine and Medical Science advances and the derived health concept to date defined as “ The best possibilities for the best being a human person”, introduced on invitation by the author in WHO, in 2011, but not applied, until now. The research results presented in the books make the Person-Centered Medicine and health paradigm adoption in countries and WHO the necessary condition for any pandemic shutdown, public health fares saving, and the realization of the World Health Charter because orient to prevention.

The SARS-COV 2 allostasis theory, the health relativity theory the PPCP model are published in three books (one in preparation) published by the University Ambrosiana editorial department:

Person -Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- Practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19people and person-centered prevention theory ”
131 p. -132 references euro 35  ( e-book –  printed in distribution )
  

Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”
TREATISE  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 15 June  1st part ”  Relativity of the virus entry”) Only printed  35 euro
(booking is possible) 

 

Editorial orders and booking:  University Ambrosiana editorial department

editorialdepartment@unambro.it

cc

 dipedit@unambro.it    

The first book is the official editorial support for the international and Italian editions of the Person-Centered Medicine International Master and the International Summer School 2021 :

INFO

Clinical supervision in Person-Centered Medicine

Master in Person-Centered Medicine

Person-Centered Medicine International Program

Info for the  admission to master and Summer School :  scuolamedicamilano@unambro.it
 

 Subscribers to Master and Summer School in PCM will receive the book as a benefit.

Editorial Structure

This second book on Person-Centered Medicine (PCM), written by the theory author- the first was published in 2001 by the same author- introduces the PCM paradigm applied in the Milan School of Medicine since 1998,  and the first results of the Person-Centered Clinical Method application in clinical practice. The book is essential to understand the institution of the Person-Centered Medicine paradigm of Medicine and Medical science, the first extrinsic in  Medicine history, its scientific bases, and the revolutionary change of the health concept. The book introduces the “Health Relativity theory”(HRT) and its indeterministic epistemological construct, with a revolution of the deterministic current one, posing the basis of the People and Person-Centered new model of prevention (PPCP).The book’s second significant contribution to science is introducing the MCP-derived general theory of SARS-COV 2 infection and COVID-19  clinical complications like ARDS, highlighting the WHO and countries scientific committees’ omissions.  By introducing PPCP,  the book reverses, in an irrefutably way, the health policy to date promoted in the world against COVID-19. This is also the textbook of the international master in Person-Centered Medicine of the Milan School of Medicine.The book ( 131pg.-123 ref.)   is structured in 10 chapters  as follows:

1.The epistemological and scientific basis of  Person-Centered Medicine  ( Scientific bases of the paradigm );

2.Person-Centered Medicine teaching in the Milan School of Medicine  ( First institutional MCP teaching  in the world since 1998);

  1. The Person-Centered Medicine Clinical Method         (Step by step the Person-Centered Medicine Clinical Method);
  2. Results of the Person-Centered Medicine clinical   application: the first  PCM pilot study (2002);

4.1.     Analysis of the PCM pilot study results (2003);

  1. Person-Centered Medicine learning and the PCM  pilot study results;

6.The COVID-19 mechanic primary prevention defeat, result of a guilty  omission of secondary prevention.;This chapter introduces the general theories of SARS-COV 2 allostasis and its complications,  and the derived Copernican revolution of the mechanic prevention perspective through the “People and person-centered prevention”  model.  The chapter highlights the reasons for the secondary prevention omission and failure of primary prevention;

  1. The health relativity theory . The chapter introduces the “Health Relativity Theory”,  derived by PCM, that revolutions the current deterministic health concept and poses the epistemological basis of PPCP
  2. The PCCM resilience induction, (The PCCM orientation to promote protective factors );
  3. The need for Person-Centered Medicine for a “People and Person-Centered Prevention”;
  4. Opening remarks The chapter introduces the PCM and PPCP necessary impact in the world public health, and Medical education;
  5. THE PCCM LEARNING  EVALUATION PROTOCOL-PCCMLEP-);
  6. References ;

The PCM paradigm is derived from medical science and humanities-induced person-centered advances, which during the last 40 years changed the health concept, and clinical method, starting from the epistemological innovation of the determinate and indeterminate relativity of biological reactions written by the same author in 1996.Part of this book and its figures correspond to the person-centered theory and its teaching procedures highlighted by prof. Giuseppe R. Brera in an invited presentation at WHO on 4 May 2011.The book explains the scientific basis of the medical science and person-centered medicine paradigm, corresponding to the shift from the dominant Medicine and health mechanistic-deterministic intrinsic hidden paradigm, to the extrinsic Person-centered indeterministic one. This change is similar to that from mechanistic to quantum physics at the beginning of the last century

 

 

 

 

 

 

 

DIFFIDATO IL MINISTRO DELLA SANITA’ SPERANZA

 

Diffidati il Ministro della sanità Speranza e i presidenti delle Regioni Italiane dal Comitato Sanitario Nazionale , dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolecentologia e Medicina dell’adolecenza dal promuovere la vaccinazione anti-SARS COV 2 ai bambini e ai giovani fino a 29 anni.

La diffida è stata firmata , in rapprentanza dal prof. Giuseppe R. Brera , autore del primo trattato sul SARS-COV 2, ditribuito nel mondo, e scopritore della relatività dell’infezione in relazione allo stato delle membrane cellulari

IL TESTO DELLA DIFFIDA

 

Milano, 15 maggio 2021                                                          prot.4 Pr-2021

 

Al Ministro della Sanità

Roberto Speranza

 

Al Presidente della Regione Lombardia

Attilio Fontana

 

Al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia

Alessandro Fermi

 

Ai Presidenti delle Regioni Italiane

 

Ai Capigruppo della Camera e del Senato

 

CC

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Mario Draghi

 

CC

Al Presidente della Repubblica Italiana

Sergio Mattarella

 

CC

Al Sig. Procuratore generale della Repubblica

di Milano

Dott. Francesco Greco

 

Oggetto: Diffida

Venuti a conoscenza dell’intenzione da parte della Regione Lombardia e di altre Regioni di vaccinare contro il Corona Virus ( ceppo 19), la popolazione giovanile tra i 16 e i 29 anni,  non essendovi inconfutabilmente alcun motivo scientifico, anche alla luce della scoperta dell’allostasi virale, [1] [2] [3],  ed epidemiologico (tab 1) che lo giustifichi, dato che  la popolazione tra gli zero e i 29 anni  è protetta naturalmente come dimostra l’indice casi/fatalità uguale a zero,

inoltriamo Diffida

contro l’induzione della popolazione giovanile alla vaccinazione e la pressione mediatica motivante.

Riteniamo inoltre  un atto criminale esporre la popolazione dei bambini e dei giovani a vaccini sperimentali i cui trials scientifici, non terminati, sono oggetto di fondate critiche  [4]e di cui non si conoscono gli effetti avversi a breve- lunga distanza e che possono essere anche molto gravi  o slatentizzanti patologie silenti in atto. (1) Questi vaccini inoltre hanno un effetto limitato nel tempo (sei mesi- mRNA)  e sono relativi al genoma virale, per cui inutili o limitatamente utili per le varianti  e per  gli anziani, per età  immuno-senescenti con o senza  comorbidità. I vaccini, impediscono la replicazione del virus e non l’infezione iniziale e i loro limiti  disegnano questa sola filosofia preventiva a livello generale,  insufficiente , limitata e probabilmente molto pericolosa, per alcuni di essi.  Diffidiamo inoltre contro la sperimentazione dei vaccini su neonati e bambini come pare programmata presso l’Ospedale Buzzi di Milano, chiedendo l’intervento urgente per il blocco dell’iniziativa sia a Milano, che in Italia.

 Tab 1

 

Distinti saluti

Giuseppe R. Brera

 

 

*  Rettore-Università Ambrosiana, Presidente del Comitato sanitario nazionale   e  “International Committee for health and      Medicine paradigm change”,Direttore della Scuola medica di Milano , e della “Person Centered Medicine International Academy, Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association od Social Psychiatry

TAB 1

From: Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “People and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

[1] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021

 

  [2]   Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021

 

[3] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “People and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

 

[4] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037   http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037Published: 21 October 2020

 

(1) Nota di redazione

a  I vaccini mRNA inducono una dinamica epitranscrittomica dello RNA       identica a quella delle cellule tumorali

b  c’è la possibilità di formazione d’immunocomplessi che possono indurre malattie autoimmuni

Solo ricerche epidemiologiche accurate potranno valutare il rischio vaccinale.

La ricerca Pfizer su 2000 bambini e adolescenti (BA), in pochi mesi, fatta passare dall’EMA, come garante dell’assenza di rischio vaccinale non indica nulla.

 

Bibliografia

Person -Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- Practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19people and person-centered prevention theory ”
131 p. -132 references euro 35  ( e-book –  printed in distribution )
  

Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”
TREATISE  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 15 June  1st part ”  Relativity of the virus entry”) Only printed  35 euro
(booking is possible) 

 

Editorial orders and booking:  University Ambrosiana editorial department

editorialdepartment@unambro.it

INVIATA PETIZIONE AL SENATO NEL MERITO DEL DECRETO ZAN

 

SIAd

La Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

il 23 Novembre  2020 ha presentato al Senato tre petizioni

 

  1.  Contro l’approvazione del Decreto ZAN
  2. Per la sospensione della senatrice Monica Cirinnà per  blasfemia e vilipendio della Costituzione  
  3. Per l’istituzione di due Giornate Nazionali celebrative  

 

  1.  “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo ,      affermante i valori  dell’art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio,   anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini
 2.  la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25   Marzo) affermante i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i    diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è  infatti un diritto inviolabile dell’uomo

LE PETIZIONI

 

PETIZIONE 1

Appello al Presidente del Senato e ai Senatori  nel merito della discussione della legge detta “ZAN”

 

Premesso

  1. che la verità oggettiva è fonte del significato morale degli atti individuali e sociali, in quanto permette di discernere il bene dal male per la persona e la collettività. Per questo motivo è super-partes ed è necessaria per la sopravvivenza e la vita degli individui e della società e per questo dovrebbe informare ogni atto del parlamento della Repubblica Italiana

 

  1. che la verità scientifica è necessaria per decisioni che possano cambiare atteggiamenti culturali per prevenire danni possibili ai minori e ai cittadini italiani;

 

  1. che la comunità degli adolescenti e giovani italiani è dì 293.778 (14-17 anni) e 5.017.000 15-24 e che ogni decisione che possa danneggiare la loro salute è un danno al futuro dell Repubblica Italiana

 

  1. che l’omosessualità è uno stato psicologico-comportamentale della persona che ,alla luce della scienza psicoanalitica, corrisponde a un blocco dello sviluppo psicosessuale a un fase pre-genitale della personalità  e quindi deve essere considerata un’anormalità del processo naturale di sviluppo genitale della personalità . E’ la genitalità che porta alla generazione di bambini e famiglie e d’idee. Il concetto di genitalità, solo umana, non deve essere confuso con il concetto di sessualità, comune anche agli animali. La genitalità implica reciprocità creativa che si esprime sessualmente nel rapporto uomo-donna generante bambini. Il calo preoccupante della natalità è anche dovuto all’affermarsi nella società di una cultura pre-genitale edonistico-materialista.

 

  1. che gli adolescenti sono impegnati nel progredire verso lo stadio finale adulto e genitale dello sviluppo e per questo sono in conflitto con gli stadi pregenitali , che si manifesta nel linguaggio spesso nel linguaggio scurrile e atteggiamenti irridenti  nei confronti di personalità ambigue o omosessuali . Questo ha un significato difensivo la nascente genitalità, positivo per i pari in ambiguità, in quanto risuona inconsciamente come appello a assumere un’identità di genere coerente sul piano psicologico e comportamentale

 

7. che il comportamento omosessuale non è nell’ordine della natura umana e quindi non può essere considerato “ normale” e a favore della salute individuale  fondata sul rispetto delle leggi della natura, tra cui il normale desiderio genitale di complementarità psico-sessuale con una persona di sesso reciproco  da cui nasce la famiglia e la generazione di bambini.

 

  1. che qualsiasi fenomeno psicologico-comportamentale non può essere separato da un ordine etico che nasce dalla verità oggettiva per il bene dell’uomo e della donna e che questo ordine che chiamiamo “ morale” si manifesta nella verità delle leggi della natura. Per questo il comportamento omosessuale per suo essere contro le leggi della natura umana,  e per le sue conseguenze negative sulla salute individuale e relazionale, va considerato come moralmente illecito;

 

  1. che Il gruppo omosessuale detto “LGBT”è portatore di uno stigma riguardante il privato della identità sessuale inconscia e il pubblico di un comportamento individuale motivato da un’anormalità che ha diverse motivazioni psicologiche inconsce spesso riconducibili all’alterazione della qualità delle cure materne, difficoltà d’idealizzazione, e d’identificazione con il genitore dello stesso sesso, ai conflitti dei genitori e a traumi motivanti separazioni e divorzi, a campagne mediatiche che vogliono togliere il normale conflitto evolutivo tra pre-genitalità e genitalità;

 

  1. che la ricerca epidemiologica mostra in modo inconfutabile un grave rischio nelle persone omosessuali di disturbi comportamentali e psichiatrici (depressione-droga) a tal punto da poterlo considerare un serio problema socio-sanitario e in quanto tale, ai sensi della Costituzione, da richiedere prevenzione non normalizzazione culturale. I dati epidemiologici sugli effetti del comportamento omosessuale sono infatti drammatici ( come si evince dalla nota da essere letta nella petizione).[1]   Non è un caso infatti che nella vulgata l’omosessuale maschio venga chiamato “Gay” (gaio) che secondo la psicoanalisi è una semantica reattiva alla depressione inconscia, frutto dei sensi di colpa generati dalla fissazione alla  pre-genitalità, spesso accompagnati da quelli nei confronti genitori dello stesso sesso;

 

  1. che  esiste, nei centri di potere informativo una lobby omosessuale, che cerca di normalizzare un fenomeno che invece è un’ anormale perversione dell’istinto sessuale, come appare da trasmissioni popolari come “Ballando con le stelle” della RAI, dove gli organizzatori hanno chiamato un omosessuale maschio, un femmina e un transgender. o da trasmissioni di RAI tre in periodo natalizio e in prima serata normalizzanti le unioni omosessuali; a questa politica di normalizzazione picologica e morale della devianza si aggiungono le inutili scene di seduzione omosessuale  in  prima serata dello sceneggiato su Leonardo da Vinci, consigliato a scuola, indicanti il grado di perversione degli sceneggiatori.

 

  1. che il fenomeno dell’omosessualità , fenomeno psicologico-comportamentale privato derivante da un blocco psicologico , provoca gravi rischi psicopatologici mentre la lobby LGBT  vorrebbe rendere l’omosessualità  normalità esistenziale e un’ideologia, togliendo la natura problematica del comportamento con informazioni false sulla natura del problema, fino alla manipolazione omosessuale di favole per bambini  introducendole nelle scuole primarie, con il finanziamento dei contribuenti italiani, come ha agito il “dipartimento delle pari opportunità” .

 

  1.  che il concetto di “ omofobia” non può essere tolto dal  suo significato  patologico di natura “fobico-ossessiva” e confuso con atteggiamenti irridenti e semantiche  a difesa della salute  genitale del normale sviluppo della personalità presenti nel gruppo giovanile;

 

  1. che la persona dell’omosessuale come qualsiasi persona deve essere oggetto di rispetto e stima per la sua dignità di uomo e di donna,  a maggior ragione in quanto problematica , malgrado anche  l’apparenza “gaia” e “aggressiva”, e che è già tutelato dalla legge e dalla discriminazione dalla legge “Scalfarotto”.

 

  1. che normalmente l’adolescente maschio si difende  dalla  pregenitalità della sessualità infantile anche con un linguaggio irridente e provocatorio nei confronti di pari o adulti d’identità sessuale ambigua  la cui semantica è nota a tutti, fatto assolutamente normale;

 

  1. che non sono accettabili, come già è successo con la legge sulle unioni civili, trasformate poi in cerimonie nuziali in pubblici uffici, azioni di lobby omosessuali nei media e  atti legislativi che hanno in modo esplicito o implicito il compito di normalizzare il fenomeno, togliendo all’adolescente il necessario conflitto inconscio tra pre-genitalità, produttrice di sensi di colpa inconsci e la  genitalità, legata al sentimento di realizzazione della personalità con una mturazione normale e adulta del processo evolutivo

 

  1.  che in Italia esistono 100.000 adolescenti con problemi d’identità sessuale che si situano in un periodo della vita in cui l’adolescente impegna le sue energie per arrivare allo stadio genitale della personalità e che rischiano di non entrare in un salutare conflitto inconscio, a causa della cultura di lobby omosessuale che cerca di normalizzare una non normalità psicologica e morale- in quanto non a favore della salute individuale e relazionale- che chiede di aumentare il numero di devianti, oggetto di “preda” per sopravvivere;

 

  1. che la legge italiana tutela già la persona contro ogni violenza privata o pubblica e che esiste già la legge Scalfarotto che tutela la persona omosessuale dalla discriminazione

 

  1. che l’esame socio-analitico della proposta ZAN,  non compiuto per il basso profilo  etico e culturale  delle commissioni della Camera,  permette di predirre che la radicalizzazione difensiva della persona omosessuale,  anche con l’istituzione della giornata nazionale contro la discriminazione degli omosessuali avrà come  affetto la  radicalizzazione, prevista dalle   normali leggi di psicologia generale,  delle difese del  mondo giovanile contro la pregenitalità e comportamenti pre-genitali, implementanti le motivazioni a possibili atti di violenza difensiva dell’identità genitale della personalità , con un affetto paradosso incentivante il problema che la legge vorrebbe prevenire. L’approvazione delle legge esaspererebbe a livello culturale il conflitto picologico  pregenitalità-genitalità, moralità non moralità, normalità /anormalità.

Il problema non è normalizzare la perversione psicologica ma motivare gli adolescenti o gli adulti con tali problematiche  a comprenderne il significato e arrivare alla genitalità, anche se la pregenitalità è funzionale all’autocannibalismo della società dei consumi che chiede persone immature e acritiche che si adattino alle offerte. Oggi in realtà il vero problema dell’uomo contemporaneo è la perdita di capacità di sublimazione degli istinti sessuali realizzanti la profezia di Herbert Marcuse che “ la desublimazione repressiva degli istinti” indotti dai poteri bio-tecnologici e finanziari avrebbe portato alla perdita del pensiero critico della maggioranza.

 Con questa analisi degli effetti prevedibili della legge  sulla popolazione giovanile  , una vera mina ad orologeria, va fatto rilevare anche che la legge ha inconsciamente delle valenze masochistiche a causa di prevedibili aumento delle motivazioni inconscie a comportamenti violenti difensivi, di cui si fa complice, che   assumono il senso inconscio di una richiesta di catarsi dei sensi di colpa inconsci da parte delle personalità omosessuali, realizzanti istanze masochistiche, spesso espresse semanticamente nella vulgata quando qualcuno, usando la semantica pre-genitale, vuole esprimere la paura e l’eventualità di un danno subito ( non bisogna prenderlo  nel c.) o quando vuole esprimere aggressività. ( “ vai a fare in c.”).  La predizione di danni certi alle persone omosessuali, dovuto all’aumento dei fenomeni di violenza incentivati dalla legge è l’aspetto paradosso proccupante.

L’approvazione della proposta di legge avrà come effetto paradosso un aumento delle violenze contro le persone omosessuali e un aumento dei comportamenti sessuali precoci negli adolescenti maschi e femmine sani che con un rapporto sessuale normale vogliono dimostrare a se stessi di essere uomini e donne adulti.  Al tempo stesso l’ ideologizzazione culturale dell’anormalità psicologica e comportamentale  già in atto e voluta dalla lobby omosessuale mediatica, porta alla perdita del positivo conflitto inconscio, morale e psicologico, in adolescenti e giovani con problemi d’identità sessuale , che invece di risolvere il conflitto anche con un aiuto psicologico, possono agire il comportamento anormale con un danno alla salute attuale e futura. Questo diretto -indiretto effetto causante un danno alla salute sia delle persone omosessuali sia degli adolescenti, a causa della violazione delle difese naturali rendono la legge anticostituzionale, in quanto viola l’art. 32 “ La Repubblica….. Protegge la maternita`, l’infanzia e la gioventu`, e l’art. 31 “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo …. “

Il decreto “ZAN” approvato alla Camera contiene elementi miranti a normalizzare nella cultura  un comportamento anormale e  deviante cercando l’ideologizzazione con  la presentazione nelle scuole come normalità  di un’ anormalità psicologica deviante la natura genitale e adulta dell’istinto sessuale  , cercando di eliminare così i normali conflitti inconsci individuali- relazionali  e psico-sociali motivati la  difesa genitale dell’identità culturale, promuovente la nascita di bambini e famiglie come appare:

A. quando all’art.4 , come ha fatto rilevare il presidente emerito di sez. della Corte di Cassazione Pietro Dubolino, penalizza la libera espressione d’idee che possano determinare il “ pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti”.  In questa può essere compresa anche un semantica irridente dell’adolescente che di fatto manifesta  pressioni del gruppo adolescente verso l’assunzione di una normale identità sessuale.

Questo articolo conferma come la proposta di legge  cerchi d’indurre la considerazione   dell’immagine pubblica della personalità omosessuale come “ normale” e che ha come effetto l’insano obiettivo di neutralizzare le sane difese della genitalità nascente negli adolescenti e i giovani ,contro la loro salute, tramite  l’induzione di una neutralizzazione di   conflitti interiori e relazionali che nel gruppo adolescente costituiscono una pressione motivazionale inconscia verso l’assunzione della genitalità adulta. Un adolescente che nella vulgata semantica , esprimendo sane difese dell’identità genitale nascente si possa rivolgere a un pari che ostenti comportamenti ambigui con parole ridicolizzanti il suo comportamento, nelle vulgata comune, con questa legge puo’ essere denunciato alla procura, quando invece aiuta inconsciamente il/la compagno /a  trovare la forza per superare il conflitto inconscio e difende la cultura genitale e adulta della società. Citiamo il caso che ai sensi della legge precedente contro la discriminazione adolescenti allievi di un professore omosessuale sono stati condannati perché avevano ridicolizzato  il professore, quando invece difendevano la loro identità genitale nascente.Citiamo anche il caso degli effetti nefasti dell’ideologizzazione normalizzante il fenomeno, quando l’ Ordine degli Psicologi ha sospeso uno psicologo-psicoterapeuta per avere preso in cura una persona omosessuale che aveva chiesto aiuto.

B. Quando all’art. 6 propone :

La Repubblica italiana riconosce il giorno 17 maggio quale Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, al fine di promuovere la cultura del rispetto e dell’inclusione nonché di contrastare i pregiudizi, le discriminazioni e le violenze motivati dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere, in attuazione dei princìpi di eguaglianza e di pari dignità sociale sanciti dalla Costituzion

Come sopra specificato, per omofobia o altro s’intende un comportamento patologico , da non confondersi con sani atteggiamenti di difesa psicologica e culturale della salute genitale della personalità. La motivazione inconscia irridente l’anormalità del comportamento omosessuale, o un atteggiamento di giusta condanna morale e di negatività  psicologica   nei confronti dell’omosessualità ,  da non confondersi con la mancanza di rispetto della persona,  tutelato dalla Costituzione, non deve essere confuso con”omofobia”, quando invece è una sana difesa psicologica della genitalità nascente che puo’ influire positivamente nelle relazioni con pari con problemi d’identità sessuale.

L’articolo comprende  predicati molto negativi nell’istituzione della “ giornata” quando precisa :

  1. La Giornata di cui al comma 1 non determina riduzioni dell’orario di lavoro degli uffici pubblici né, qualora cada in un giorno feriale, costituisce giorno di vacanza o comporta la riduzione di orario per le scuole di ogni ordine e grado, ai sensi degli articoli 2 e 3 della legge 5 marzo 1977, n. 54. 3. In occasione della Giornata nazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia sono organizzate cerimonie, incontri e ogni altra iniziativa utile, anche da parte delle amministrazioni pubbliche e nelle scuole, per la realizzazione delle finalità di cui al comma 1.

Questo articolo conferma in modo evidente  il carattere ideologico e perversamente pedagogico della giornata proposta  in quanto :

A . la celebrazione crea un perverso clima celebrativo e di festa per gli effetti di una  perversione psicologica e morale  e anormalità,  per cui i ragazzi possono provare senso di riconoscenza per gli omosessuali per variazioni di programma nell’orario  scolastico,  per l’entrata nelle scuole dei gruppi LCBT, rendendo protagonisti dell’evento gli adolescenti con problemi d’identità sessuale (in Italia  ca 100.000),  con l’effetto di confermare e d’incentivare  la loro inconscia tendenza deviante che, se ha valenze isteriche, viene rinforzata.

  1. La previsione “iniziative utili da parte delle amministrazioni pubbliche e nelle scuole” rivela l’intenzione di fare entrare nelle scuole delegati di organizzazioni LGBT per realizzare  iniziative pedagogiche il cui fine palese è  di promuovere  un atteggiamento positivo nei confronti di un  ‘anormalità psicologica e di una violazione morale cercando di normalizzarla , in questo modo attentando alle sane difese psicologiche degli adolescenti nei confronti della pre-genitalità  e cercando di eliminare i conflitti interni  psicologici e morali degli adolescenti con problemi d’identità sessuale. 

Una giornata nazionale dovrebbe affermare dei valori costituzionali positivi affermati dalla Costituzione. Invitiamo per questo illuminati e colti senatori a aderire alla petizione sotto espressa  promuovendo “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo   (art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come societa` naturale fondata sul matrimonio”,    anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini e la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25 Marzo) per affermare i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è un diritto inviolabile dell’uomo

Data questa analisi del testo di legge alla luce dei motivi fondati moralmente e scientificamente facciamo petizione

 A  al Presidente del Senato perché non metta in discussione il disegno di legge perché palesemente anti- costituzionale ai sensi dell’art. 31 e 32 della Costituzione, a tutela della salute dei milioni di adolescenti italiani 

  B in caso il Presidente faccia passare la discussione del testo:

   chiediamo ai signori Senatori, del governo e dell’opposizione, illuminati, maturi, responsabili nei confronti della Repubblica Italiana e dei suoi cittadini, soprattutto i più giovani perché non approvino il disegno di legge perché

  1. perché anticostituzionale,
  2. perché provocante effetti lesivi la salute psicologica sia di milioni di adolescenti  sani che dei 100.000 (ca) con problemi d’identità sessuale
  3.  perché l’approvazione provocherà l’effetto paradosso d’incentivare la violenza contro le persone omosessuali e provocherà un aumento di comportamenti sessuali precoci degli adolescenti  allo scopo di confermare l’identità sessuale  naturale, con un aumento  nelle adolescenti dell’abortismo, con i conseguenti danni psico-biologici, e del consumo di pillole di controllo della fertilità che hanno effetti dannosi sulla salute .
  4. perché l’approvazione della legge contribuirà alla normalizzazione di un comportamento anormale deviante , inducendo negli adolescenti e giovani  con problemi d’identità sessuale la neutralizzazione del fertile conflitto interno e il passaggio all’atto omosessuale  fatto desiderato dalla lobby LGBT per incentivare la diffusione della devianza e la predatorietà sessuale nei confronti di giovani confusi, che invece dovrebbero essere incentivati ad un aiuto psicologico.
  5.  perché la giornata “ contro l’omofobia” non afferma valori positivi di natura costituzionale, come fatto rilevare, ma è strumento d’ideologizzazione pedagogica e culturale di un comportamento di natura morale negativa  perché non rivolto al bene della persona ,come si desume di risultati della ricerca  scientifica, e motivato da una seria problematica psicologica  che lo rende anormale. Fare propaganda nelle scuole di un problema psicologico  da prevenire, induttore di una grave problematica socio-sanitaria, oltre che essere anti-cotituzionale è un atto irresponsabile e scellerato a danno dei minori e anti educativo perché non insegna la normalità naturale dello viluppo della personalità, ma è rivolto a normalizzare ciò che normale, sano e  moralmente positivo  della persona.

 

II ° PETIZIONE

 

Nel merito dell’atto di blasfemia pubblica e di vilipendio alla Costituzione della senatrice  Monica Cirinna’

I media e lo web hanno pubblicato un foto della senatrice Cirinnà  in cui si fa ritrarre con un cartello in cui è scritto  “ Dio,patria, famiglia che vita de me***”

L’intento ideologico della senatrice, di natura privata,  approfitta di un ruolo senatoriale pubblico per esprimere in modo immorale idee che contrastano con il significato del ruolo costituzionale, pagato dai cittadini  italiani, colpendo la sensibilità educativa e la fiducia nella Costituzione della popolazione italiana

Le famiglie e la scuola italiana infatti educano i minori al rispetto dei valori menzionati “Dio-patria e famiglia- ed è inconcepibile che una rappresentante eletta dal popolo italiano vilipenda i valori della Costituzione che è chiamata a promuovere e difendere con un servizio alla patria che insulta, da una posizione di leadership istituzionale.

Ritenendo che il cartello sia incongruente con il ruolo pubblico della senatrice, pagata dai contribuenti italiani per una rappresentanza politica al servizio della patria e dei suoi cittadini per la realizzazione dei suoi valori costituzionali, quali la stessa patria e la famiglia, e che il comportamento della senatrice sia gravemente lesivo dell’immagine e della sostanza dell’istituzione a cui appartiene,

inoltriamo petizione al presidente del Senato, perchè applichi l’art. 67 al comm 4 del regolamento del Senato che attesta  che Per fatti di particolare gravità che si svolgano nel recinto del palazzo del Senato, ma fuori dell’Aula, il Presidente può ugualmente investire del caso il Consiglio di Presidenza il quale, sentiti i Senatori interessati, può deliberare le sanzioni di cui ai commi precedenti.

Chiedendo il massimo provvedimento disciplinare

Chiediamo inoltre ai senatori illuminati che il Senato apra un commissione d’inchiesta per valutare se  il ruolo senatoriale della persona sia congruente con il vilipendio a valori culturali di natura religiosa  e della costituzione della Repubblica Italiana perché venga erogato un provvedimento di condanna e di risarcimento di danni morali al Senato.

 

III° Petizione

Valutata la necessità di affermare i valori positivi della Costituzione Italiana agli articoli  2 e 29  , alla luce del degrado culturale e morale  dell’Italia e dell’Unione Europea, anche recentemente manifestato dalle parole del suo Presidente,  che confonde “ libertà” con “arbitrio”, nel rapporto con se stessi e gli altri. Il degrado è dovuto  anche all’inesistenza nei  loro statuti del richiamo al valore delle  radici culturali nella filosofia greca, alle origini della stessa parola “democrazia”  e nella cultura e antropologia cristiana madre, del concetto di persona , dell’attenzione al più debole e del concetto di “ prendersi cura” all’origine della nascita degli ospedali.

inoltriamo Petizione

che senatori giusti e illuminato propongano l’istituzione delle seguenti  giornate nazionali

  1. “ La Giornata nazionale della famiglia naturale fondata sul matrimonio” il 19 Marzo , affermante i valori  dell’art . 29 della Costituzione “La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società` naturale fondata sul matrimonio”,    anche per incoraggiare i giovani a sposarsi e fare bambini

 

2. la “ Giornata nazionale del rispetto della persona umana dal concepimento alla morte naturale ( il 25 Marzo) affermante i valori costituzionali espressi all’art. 2  “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità “.  La vita di un essere umano sano o malato è  infatti un diritto inviolabile dell’uomo.

 

 

 

[1] lo studio epidemiologicamente più valido sulla materia ( meta-analisi su 13706 lavori scientifici con l’inclusione definitiva di 25 su 214,344 eterosessuali e 11,971 omosessuali , ha rivelato un rischio di suicidio 2,5 volte superiore nel campione degli omosessuali rispetto agli etero , un rischio di depressione compreso tra 1,5 e 4 volte più alto , un rischio di dipendenza da alcool di quattro volte superiore e da sostanze stupefacenti superiore di 3,5 volte, un rischio di tentato suicidio ,soprattutto in uomini omosessuali o bisessuali di 4,28 volte superiore. 4 Gli adolescenti omosessuali e con tendenze omosessuali hanno un rischio d’ideazione suicida ,di suicidio e di tentato suicidio significativamente piu’ alto rispetto agli adolescenti etero sessuali  A questo si aggiunge il rischio di un aumento della trasmissione dell’HIV. . Il rischio di trasmissione di HIV è di 44 volte superiore e di sifilide di 47 volte superiore negli omosessuali. Il rischio di cancro dell’ano è fino a 10 volte superiore. Vanno tenuti in conto i maggior rischi di altre patologie infettive quali l’epatite B, la A e molte altre infezioni anche mortali tra cui l’Herpes Simplex virus 8, la Neisseria Meninigitidis , l’Epstein-Barr virus, la Salmonellosi, la Giardia, la Shigellosi e le infestazioni da Scabbia e da Pediculosi etc. . A queste patologie si aggiungono nei maschi le patologie da traumi anali, che finiscono dal chirurgo. L’omosessualità è dunque un grave problema socio-sanitario, come lo è il consumo di droga, di alcool, il gioco d’azzardo, l’obesità, le conseguenze dell’inquinamento ambientale che va prevenuto, non legittimato, con la sua normalizzazione psicosociale e con l’istituzione grottesca di surrogati pubblici di riti nuziali con l’introduzione di una equivalenza semantica . Sarebbe come volere normalizzare che due ciechi che mettano insieme un occhio vedente ( la sicurezza affettiva) per non cadere nel fosso, possano pretendere di affermare che questo fatto è normale, invece di lavorare per risolvere la cecità, cioè le problematiche che la causano. Il supportare questa opinione è un atto scellerato e contro la loro salute e coprire il fosso per evitare cadute non sembra risolvere il problema della cecità, anche se questo puo’ portare voti di una minoranza deviante .

 

PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA

 

Il Comitato Sanitario Nazionale , la Scuola Medica di Milano, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza hanno presentato una petizione, su basi scientifiche , per la sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza.

LA PETIZIONE

 

Oggetto: Un appello alla coscienza individuale dei Senatori: la richiesta di sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza e di una commissione d’inchiesta che accerti le responsabilità dello ex- Presidente del Consiglio Ministro Giuseppe Conte, del  Ministro della sanità Roberto Speranza,  dello ex Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, del consigliere del ministro della sanità, Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza, del presidente dell’AIFA Giorgio Palù, del presidente del CSS Franco Locatelli, nel merito dell’assenza di efficaci  misure preventive del COVID-19 nella popolazione a rischio e non a rischio, della mancata instaurazione di una profilassi e di una strategia di trattamento precoce e delle indicazioni per l’aborto farmacologico da mifepristone-misoprololo in day hospital e dell’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali, di limitata efficacia.

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questa omissione nel mondo , al 3 Aprile, ha causato 2.850.000 morti  in Italia ha causato 118.000  morti (al 26 Aprile) . (TAB.1)

Alla luce di tale fallimento, in Italia,  per onorare la memoria delle persone decedute a causa del COVID-19,    e per assicurare agli Italiani una dirigenza sanitaria competente in vista di probabili ulteriori minacce epidemiche e per la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale, orientandolo alla prevenzione chiediamo la sfiducia o le dimissioni immediate del Ministro della salute  Roberto Speranza per i seguenti motivi prima del voto sulla mozione di sfiducia per i seguenti e oggettivi motivi:

  1. Il primo motivo della sfiducia è il non adattamento della sanità italiana al paradigma della Medicina centrata sulla persona, che un ministro della sanità dovrebbe conoscere. L’epidemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è il risultato colpevole della mancanza della prevenzione secondaria del COVID-19 nella popolazione a rischio, causata dall’adozione di uno sbagliato modello meccanicista della organizzazione sanitaria che non orienta alla promozione della salute, alla educazione alla salute e alla prevenzione, alle cure primarie precoci, ma solo a una terapia bio-tecnologica, orientamento benedetto dalle multinazionali dei vaccini e dei farmaci, per gravissima ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina.  Negli ultimi quarant’anni, lo sviluppo delle scienze di base e delle scienze umane ha permesso la fondazione della Medicina Centrata sulla persona e del derivato concetto di salute che ha portato a una nuova definizione di salute oggi definita come   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” presentato  su invito   alla Organizzazione Mondiale della Sanità il 4 Maggio 2011 dal prof.Giuseppe R.Brera.   Purtroppo in Italia malgrado le sollecitazioni continue da 18 anni a numerosi governi e alla Regione Lombardia, l’adozione del paradigma che comporta un cambiamento della formazione del medico, già attuata presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e l’inizio di una formazione didattica dei docenti in medicina, oggi assente, non è stato attuato , a danno della popolazione, e dell’economia, malgrado la Medicina centrata sulla persona permetta il risparmio di almeno il 50% delle spese sanitarie e liberi nella popolazione energie morali e creative, come la ricerca ha dimostrato. La cosa paradossale è che lo stato italiano non solo non ha saputo fare suo un vero cambiamento della storia della Medicina ma l’ha ostacolato in vario modo, cercando d’impedire la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona, ignorando l’emergenza dell’assenza della formazione dei docenti in medicina al nuovo paradigma e mantenendo un sistema universitario obsoleto e non meritocratico.[1] Purtroppo l’analfabetismo scientifico degli ultimi ministri della sanità italiani e di passati assessori regionali lombardi, fino ad ora è stato vincente, fatto che evidenzia come il modello meritocratico che ha selezionato e seleziona i leader della Repubblica- il presidente Draghi è un’eccezione- basato sui corridoi dei partiti, danneggia il popolo italiano, come lo testimoniano 118.000 morti, se il sistema sanitario fosse stato organizzato secondo il paradigma della Medicina centrata sulla persona.

La politica preventiva adottata dal Ministro, che rientra nella mancata adozione del paradigma  in Italia, è stata fondata in modo sbagliato sull’equazione infezione-contagio=morte, fatto vero solo per anziani con co-morbidità, in cui non c’è prevenzione né trattamenti precoci adeguati,  inducendo una sorta di terrorismo sanitario, che perdura, riflesso dai media e alla base di gravi disturbi per la salute mentale[2] e al crollo dell’economia, che ha portato alcuni al suicidio, fondando solo e esclusivamente  una prevenzione primaria di natura meccanicista ( mascherine-chiusura locali pubblici, scuole, univerità), privando i cittadini dei diritti fondamentali alla libertà individuali con la chiusura nelle abitazioni e l‘impedimento agli spostamenti. (lockdown), con la legittimazione di una sorta di nuovo potere sanitario nella direzione di governo. Tutto questo avrebbe potuto essere evitato e l’epidemia sarebbe stata arrestata sul nascere se la pandemia degli asini  non avesse colpito anche la dirigenza sanitaria italiana, come imperversa da anni nei vertici delle organizzazioni sanitarie internazionali.

Prevenzione primaria meccanicista e determinista significa ignoranza colpevole che ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile ha una patogenesi multifattoriale in cui è coinvolta in modo determinante la soggettività, cioè valori scelti, opinioni, emozioni, affetti, conoscenze apprese, scelte, e che associata all’immunità naturale e al metabolismo. Uno stile di vita non coerente con risposte adeguate alle domande profonde della natura umana (verità-amore-bellezza), alla base di scelte esistenziali e comportamenti dannosi per la salute, e che comprende la scelta della qualità dell’alimentazione riduce le difese. Nel modello attuale la salute è erroneamente attribuita solo al risultato “dell’omeostasi” concetto fisiologico superato- di variabili biologiche. La qualità dell’alimentazione è fortemente associata all’immunità naturale, e a una indiretta o diretta attività antivirale insieme alla vita emotivo-affettiva, in quanto permette d’introdurre le basi metaboliche per la sintesi di enzimi necessari per l’azione virucida, anti-batterica,  anti-tumorale del sistema immunitario .   Una cattiva alimentazione il terrore, la paura, l’evitamento e la depressione, i sensi di colpa inconsci diminuiscono le difese immunitarie naturali mentre una buona e salutare alimentazione e gli affetti positivi, fede, speranza, atteggiamento di lotta contro ogni male, compreso il male morale, le aumentano. Nella vecchiaia l’immuno-senescenza è associata a una condizione d’infiammazione cronica e a una cattiva alimentazione e spesso a una deprivazione affettiva come spesso accade nelle case di riposo, determinante una riduzione delle difese immunitarie  e a una maggiore vulnerabilità a ogni malattia, quando questi fattori di rischio sono presenti. Questo è il motivo della nota ridottissima risposta immunitaria dell’anziano alle vaccinazioni, (se non specifiche per l’età) dovuta alla immuno-senescenza[3] [4] con una ridotta produzione delle cellule pro-genitrici e la mancanza di attivazione dei linfociti T e B e della memoria immunitaria. Questo implica che la campagna vaccinale di massa anti–COVID-19, nell’anziano ha ridottissimi effetti anche costituiti dall’effetto psico-neuro-edocrino (chiamato placebo). I vaccini per gli anziani devono essere fatti in modo specifico. Se i vaccini non sono competenti bio-tecnologicamente per la diminuzione delle possibilità di immunità naturale e adattiva degli anziani la somministrazione dei vaccini a questa popolazione ha una efficacia ridotta. come dimostrano  i dati disponibili sulle riduzione dei ricoveri e sulle mortalità degli anziani ( ca il 50% ), in altri paesi probabilmente dovuta all’immuno-senescenza e alla co-morbidità.[5]  Non si hanno dati a nostra conoscenza sulla durata dell’immunità negli anziani e sull’attivazione sugli immunociti di memoria. Normalmente l’immunità Pfizer-Moderna è 6 mesi.

Prevenzione secondaria significa intervenire sulla popolazione a rischio introducendo fattori protettivi che costituiscano uno scudo metabolico-immunitario , aumentando la resilienza delle persone , impedendo la suscettibilità e diminuendo la vulnerabilità alla malattia, bloccando l’infezione e la replicazione del virus, intervenendo prima di tutto a livello di profilassi sulla qualità dell’alimentazione, lo stile di vita, e introducendo efficaci nutraceutici e misure efficaci alla prima manifestazioni dei sintomi prima di ogni tampone.    La stessa strategia, a livello di prevenzione primaria, blocca la pandemia perché impedisce l’evoluzione del virus nelle sue varianti.

Il virus SARS-COV 2 , ha un genoma simile al SARS-COV 1 ( 79 % Spike proteine-99% N-proteine), per cui l’applicazione della ricerca sperimentale , epidemiologica, clinica , finalizzata alla prevenzione e alla cura della prima pandemia sarebbe stata fondamentale ed è fondamentale per orientare alla prevenzione e alla cura. Questo studio da parte del Ministero della salute è mancato.

La ricerca epidemiologica sul SARS-COV 1 già mostrava che la severità clinica dell’infezione era presente in anziani con co-comorbidità. La pubblicazione della recente scoperta  sulla relatività del contagio alla degenerazione aterosclerotica delle membrane cellulari, dovuta ad unaabnorme presenza di colesterolo, conferma l’origine della riduzione delle difese immunitarie causata dal virus che entra nell’organismo attraverso micro-zone delle membrane degenerate, per endocitosi. L’alterazione della trasduzione del segnale dovuta alla degenerazione delle membrane in sinergia con il fenotipo immunitario dovuto alla condizione d’infiammazione cronica (Inflammaging) determina la mancata di risposta di un tipo di cellule immunitarie effettrici della difesa (TH1-CD8+) e dell’attivazione della risposta anticorpale dell’anziano con co-morbidità, portando a  un quadro di anergia immunitaria,[6] [7]  [8] responsabile delle complicazioni e della morte.

Questa scoperta conferma la già nota necessità di un completo cambiamento di prospettiva della filosofia preventiva che deve essere strutturata sull’aumento delle difese dell’immunità naturale degli anziani e dei soggetti a rischio e della popolazione, che avrebbe richiesto e richiede il passaggio del sistema sanitario italiano alla Medicina centrata sulla persona e al modello “People and Person Centered Prevention” (prevenzione centrata sulla persona). L’aumento delle difese immunitarie naturali sarebbe stato ed è facilmente realizzabile con la dieta e semplici nutraceutici naturali o immuno-stimolanti di sintesi, consentendo l’adeguato metabolismo, inducendo resistenza contro il virus che come lo HIV deprime le difese virocide. Questo orientamento  avrebbe potuto essere effettuato se il ministro Speranza , i suoi consiglieri, il comitato tecnico-scientifico eletto dallo ex-presidente Conte, avessero utilizzato conoscenze note dl 2005 e che avrebbero impedito l’ecatombe degli anziani con comorbidità, con semplicissime misure di promozione della salute, con una dieta anti-virale che avrebbe potuto introdurre note sostanze che impediscono il contatto del virus con le cellule e aumentano le possibilità di immunità naturale ed adattiva[9] che può distruggere il virus prima dell’entrata nelle cellule. Il problema è attuale per la pandemia in atto e per il rischio di prossime dovuto alle varianti perché i vaccini attuali non permettono protezione contro le varianti e gli Italiani non possono vaccinarsi ogni 8 mesi (durata dell’immunità) né portare mascherine a vita. Questa filosofia, omessa per ignoranza,  permette inoltre la prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

In Italia il rapporto caso clinico/fatalità nell’anziano sopra gli 80 anni è 20,4% , il che significa che 2 e ½ (ca) anziani ammalati su 10 muoiono se affetti da grave sindrome clinica e sopra i 70 il 12,8 % ; in totale sopra i 70 anni la mortalità è del 33, 1 % dei casi clinici, (3 malati su 10)mentre da 0-29 anni la mortalità è zero.(TAB.1) Questo dipende dal fatto che il virus nei giovani è distrutto dalle difese immunitarie naturali umorali senza penetrare nelle cellule per la integrità delle membrane cellulari e  la presenza del timo

TAB. 1

 

Malgrado questi dati,  le fulgide intelligenze dello ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, del Ministro Speranza, del suo consigliere Ricciardi, del comitato tecnico scientifico,  hanno dato indicazioni per la chiusura di scuole e università, fatto assolutamente sbagliato perché la fonte dell’epidemia, dai dati epidemiologici del SARS-COV 1 appare essere più sulla frequenza dell’uso di mezzi di trasporto, che con misure banali e facilmente realizzabili, avrebbero potuto e possono essere messi in sicurezza preventiva del contagio proteggendo dall’infezione e dal contagio  bambini e  giovani e insegnanti con misure adeguate di profilassi, finalizzata a uno scudo metabolico-immunitario, che previene il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie che estesa alla popolazione avrebbe consentito  vita normale e lavoro.

Il primo motivo della richiesta di sfiducia parlamentare del Ministro Speranza è dunque l’avere completamente sbagliato strategia preventiva omettendo completamente la prevenzione secondaria, che dall’inizio avrebbe interrotto l’epidemia, possibile con i dati dell’epidemia SARS-COV 1, scomparsa senza vaccinazioni di massa, e avere impostato la prevenzione primaria per tutta la popolazione solo con misure meccaniciste. Questa omissione ha causato 118.000 morti e nell’attualità rende vulnerabile la popolazione italiana ad altre possibili pandemie .

La prevenzione secondaria e primaria, sarebbe stata ed è possibile con una strategia basata sulla promozione della salute degli anziani, semplicissima e poco costosa,  centrata sull’introduzione di nutraceutici noti dal 2005 per la loro efficacia nell’impedire il contatto del virus con le cellule epiteliali e immunitarie e per la stimolazione delle cellule immunocompetenti per la distruzione del virus, come già detto.

Invece l’attuale luminare della sanità  italiana ha puntato sull’attesa messianica di vaccini sperimentali, fatti sul primo ceppo virale, per cui inattivi sulle varianti sudafricana e brasiliana e altre prossime  e poco attivi sulla inglese come è documentato dalla ricerca .   Inoltre l’immunità adattiva anticorpale  è limitata  a  6 mesi dopo la seconda dose (Pfizer-Modrna) per soggetti sani e più giovani mentre la popolazione a rischio a causa dell’immuno-senescenza e/o dell’infiammazione cronica polmonare è poco protetta, senza contare i danni alla salute mentale, i suicidi, i danni al lavoro e all’economia.  Le campagne vaccinali di massa con vaccini non specifici per tutti e per gli anziani, fatti solo su una ceppo virale , hanno un’efficacia limitata, non sono attivi contro le varianti  e non si conoscono  i probabili effetti avversi a lunga distanza. Non è una strategia giusta, in vista anche in vista di prossime pandemie.   C’è inoltre il dubbio scientifico che i vaccini a Rna messaggero possano indurre il cancro e  possibili reazioni autoimmuni.[10] Per assicurare e prevenire gli effetti avversi dei vaccini sono necessari studi epidemiologici che durano anni, per cui gli italiani, terrorizzati dall’insipiente e spesso sbagliata campagna mediatica sono stati trattati come cavie e non sono stati fatti acquisti selettivi secondo la maggiore qualità dei vaccini.  Autorevoli scienziati hanno evidenziato il rischio e i limiti sperimentali delle affrettate sperimentazioni [11]delle case produttrici attratte dal panico mondiale che  permette grandi affari.

Le minacciose  mutazioni esponenziali del virus, che stanno causando delle stragi, anche incentivate dagli stessi vaccini, la poca durata della difesa, rendeva e rende una strategia meccanicista di prevenzione primaria e secondaria solo vaccinale,  specifica solo su un ceppo virale e di limitata durata assolutamente complementare rispetto  a una una basata sulla creazione di uno scudo metabolico e immunitario nella popolazione, che protegge da tutte le varianti, attraverso l’educazione alla salute alimentare anti-virale e le cure primarie, tale da impedire o ridurre la sindrome clinica  e promuovere una  prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questo avrebbe richiesto il cambiamento della filosofia del sistema sanitario italiano, adattandolo al cambiamento indeterminista della scienza medica, “La Medicina centrata sulla persona” che orienta alla prevenzione aumentando libertà e  senso di responsabilità delle persone per la realizzazione del nuovo paradigma: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è anche un paradigma fondante una nuova  filosofia politica: “ La politica centrata sulla persona”[12]

La diminuzione della possibilità d’infezione (suscettibilità), dipende dal sistema immunitario, che avrebbe potuto essere rinforzato con l’educazione all’uso di nutraceutici  che oltre a impedire la possibilità di contatto del virus con le membrane cellulari aumentano l’immunità naturale, e anche sinergicamente con preparati di sintesi che sono venduti nei supermercati, fatto fondamentale per le persone anziane o non con comorbidità a rischio di severità clinica e di morte. ma anche per tutta la popolazione. Questo avrebbe reso inutile la chiusura (lockdown) e impedito il crollo dell’economia. Questa grave omissioni è una ben più grave pandemia: la pandemia degli asini in atto nell’Organizzazione Mondiale dell Sanità  e in molti paesi diretti da emuli del nostro luminare alla sanità.

La SARS_COV 1 è scomparsa senza vaccinazioni di massa e  questo avrebbe dovuto dire qualcosa alle fulgide intelligenze guida della sanità italiana. Il fatto che le case produttrici di vaccini dal 2002 al 2019 non avessero investito un dollaro sulla produzione di un vaccino contro il SARS-COV 1 ben conoscendone l’inutilità, essendo il virus, come lo HV1, altamente mutante, avrebbe dovuto dare delle indicazioni. Infatti con le nuove varianti siamo di nuovo al punto di partenza se non cambia la strategia preventiva.

L’omissione della prevenzione secondaria e l’errore strategico anche nella primaria, rendono questo ministro responsabile della diffusione della pandemia in Italia insieme ai  suoi consiglieri  e attualmente un pericolo per la salute pubblica e la sua impreparazione un pericolo per la salute pubblica  Nella emergenza attuale e nelle probabili prossime, l’analfabetismo o il semi-analfabetismo scientifico e medico è pericoloso sul ponte di comando, né la frammentazione virologica da sola può ispirare un’ organizzazione preventiva, come si è visto.  Affidare il comando di una nave nel mare in tempesta a chi non conosce le carte nautiche e non sa  governare una nave , e per questo  incapace per questo di tracciare un rotta per la sopravvivenza e di organizzare la nave nella tempesta dando comandi opportuni, significa condannare la nave al naufragio.

II° Il secondo motivo della petizione per la sfiducia del Ministro Speranza è ancora più grave.

Il signor Ministro  Roberto Speranza nel pieno della pandemia ha dato alle regioni indicazioni per l’esecuzione dell’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando così ancor più l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della vita e un danno iatrogeno alla donna.  L’aborto farmacologico riducendo l’immunità naturale espone la donna all’infezione virale e batterica  fino alla morte per shock settico.

L’aborto farmacologico è realizzato con la somministrazione di due molecole: il mifepristone (RU486)  e il misoprostolo. Il mifepristone  blocca l’azione dei glicocorticoidi e del progesterone e interrompe la gravidanza provocando la morte del feto. Il misoprostolo invece promuove il processo espulsivo del cadavere dalla donna. Le due molecole controllano il sistema neuro-immuno endocrino [13] .Il mifepristone impedisce la sintesi di ca 100 proteine trascritte dai glicorticorticoidi . Il misoprostolo induce immuno-soppressione tramite l’aumento indotto di PGE2 (prostaglandine) [14] anche nel tessuto polmonare favorendo infezioni virali e batteriche. Questo è il motivo per cui alcune donne muoiono per infezioni non trattabili per shock settico in tre giorni.  L’esposizione all’aborto farmacologico rende più vulnerabile la donna a qualsiasi infezione e in maggior modo a quelle che deprimono il sistema immunitario come COVID-19 e HIV. La liberalizzazione dell’aborto farmacologico, in periodo pandemico, è stato a dir poco demenziale un vera espressione del livello morale e scientifico della dirigenza sanitaria italiana. Dove era finito il docente di Igiene dell’Università Cattolica Walter Ricciardi, consigliere del Ministro, già sotto inchiesta della magistratura insieme all’altra luminare della sanità italiana Beatrice Lorenzin, per avere omesso di considerare il raddoppio del tasso di mortalità neonatale per morte improvvisa dovuto dalla vaccinazione esavalente da loro perorata; forse gli illustri senatori non sanno che lo ex direttore dello ISS, Del Favero era fino al 2018 nel consiglio di amministrazione della casa produttrice di vaccini , fondazione Smith-Kline Italia, tristemente nota per avere ricevuto una multa di 250 milioni di dollari dalla FDA  americana nel 2004, per avere falsificato dei risultati scientifici asseveranti l’effetto suicidogeno di un anti-depressivo da loro prodotto, tuttora in commercio in Italia. Rispetto agli effetti patogeni della RU 486  dove erano finiti anche il Brusaferri presidente dello ISS, e il Rezza: “ Direttore generale della prevenzione”, il presidente del CSS  Franco Locatelli anche medico del “Bambin Gesù”, e il Palù, Presidente dell’AIFA ?  Al dato della paralisi delle difese immunitarie nella donna che si sottopone all’aborto farmacologico, si aggiunge la sua esposizione  alle sue frequenti conseguenze come  emorragie anche minaccianti la vita che secondo le indicazioni del fulgido luminare della salute degli italiani, Speranza, dovrebbe trattare a casa, dove può anche morire, tenendo presente che i sensi di colpa per la scelta abortiva, promuovono nella donna la tendenza a nascondere l’origine dei suoi problemi e a viverli come espiazione. Se la donna muore , se il medico di famiglia non sa che si è sottoposta alla RU 486, nessuno potrà risalirne alla causa, per cui il medico che l’ha prescritta ha la coscienza a posto e il rilievo epidemiologico è impossibile.  Il misoprostolo inoltre nei feti che sopravvivono all’aborto-sempre che non vengano uccisi da qualche solerte medico avvezzo all’omicidio nelle camere di sterminio ginecologico, induce malformazioni per il 24%.

3 Il terzo motivo per cui è necessaria e urgente la sostituzione del Ministro Speranza nel governo è la mancata organizzazione di un sistema terapeutico di cure primarie, che avrebbero potuto intervenire precocemente e facilmente sull’infezione, prima di 7 giorni,  basato su una possibile e facile attività preventiva e terapeutica dei medici di famiglia basato su farmaci efficaci esistenti in commercio e l’immuno-stimolazione preventiva anche con sostanze di sintesi e naturali di costo superfluo. Il Ministro è invece ricorso al TAR per difendere una misura protocollare che suggerisce l’utilizzo di un banale farmaco antipiretico-analgesico, (paracetamolo) nelle prime fasi della malattia, suggerendo una pericolosa “attesa vigile” dell’evoluzione clinica mentre una stessa ricerca dello ISS ha evidenziato l’esistenza di un noto farmaco antiinfiammatorio, che ha effetti virucidi contro il SARS-COV 2 (Nimesulide).  [15] Il luminare della sanità italiana e le fulgide intelligenze scientifiche e cliniche consiglieri, non hanno saputo imparare nulla dagli straordinari successi terapeutici ottenuti da un medico italiano ,Cavanna,  a cui il Time ha dedicato la copertina, e dall’uso clinico della Nimesulide a casa che ha dimostrato la totale remissione del COVID-19, rispetto ai controlli,[16] confermante clinicamente la ricerca sperimentale..  Il ministero e l’AIFA inoltre hanno continuato fornire informazioni  contro l’uso della idrossiclorochina, la cui evidenza scientifica di inibizione dell’infezione virale, perché alcalinizza gli endosomi, è inconfutabile, confermata dalla applicazione clinica che nei primi sette giorni ha salvato molte vite umane. Il nostro luminare, titolare della sanità, sostiene la bontà del paracetamolo e “una vigile attesa” dell’evoluzione clinica, invece di un trattamento precoce, tale che ha portato, con questa indicazione,  al ricovero di  pazienti in gravi condizioni. Questo è uno dei motivi che permettono di considerare le scelte del Ministro Speranza un inconfutabile pericolo per la salute degli italiani, pericolose in vista di futuri gravi rischi epidemici e per l’organizzazione della sanità italiana.

In sintesi le ragioni della richiesta di sfiducia evidenziano che le azioni passate del ministro e le sue omissioni non sono state in grado di prevenire il diffondersi della pandemia, omettendo completamente la prevenzione secondaria e paradossalmente sostenendo in modo assolutamente sbagliato una strategia clinica di attesa  “attesa vigile” con somministrazione di un antipiretico e addirittura e limitando esclusivamente la prevenzione a misure meccaniciste conculcanti i diritti fondamentali dell’uomo.  Per la stessa amorale incompetenza è responsabile delle indicazioni alle regioni per l’aborto farmacologico in day hospital, non seguite dal Piemonte e dall’Umbria, esponendo le donne al contagio virale e agli effetti iatrogeni della RU486, che viene prescritta senza ragioni cliniche: la gravidanza è infatti un fenomeno fisiologico. Questi dati documentano che il Ministro Speranza non solo ha omesso la prevenzione secondaria e la profilassi primaria ma lo stesso analfabetismo scientifico e medico lo porta a intervenire sulla clinica in modo assolutamente incompetente. D’altra parte cosa ci si puo’ aspettare da un uomo di partito , laureato in scienze politiche ?   

  1. Il quarto motivo della richiesta di sfiducia è il fatto che il Ministro non si sia interessato dall’inizio dell’esistenza di un’organizzazione preventiva basata sulla prevenzione secondaria (la popolazione a rischio) e cure primarie precoci domiciliari intervenendo solo con un prevenzione primaria solo meccanicista. Il fatto la dice lunga sull’importanza che ha dato e dà alla stessa, e sulle sue competenze , senza valutare le omissioni di un ex funzionario del ministero, oggi inquisito dalla procura di Bergamo. Il fatto che l’OMS, l’Europa e molti paesi abbiano fatto la stessa omissione non può essere un’attenuante.

In sintesi le ragioni della sfiducia appaiono evidenti dai motivi sopraelencati che hanno come denominatore comune l’omissione di una strategia sanitaria centrata sulla prevenzione secondaria, facile e possibile basata sulle conoscenze scientifiche dal 2002[17] , l’organizzazione di un sistema di rilevamento immediato dell’infezione e il suo trattamento precoce,  capace d’individuare prima di essa i soggetti a rischio  per un intervento immunostimolante istituendo la profilassi e il trattamento precoce  domiciliare dell’infezione, che avrebbe evitato i ricoveri e l’ecatombe, come è stato dimostrato. Prima di questo e ancora più grave è l’avere dato indirizzo per  l’esposizione delle donne in stato di gravidanza alle infezioni e a gravi danni per la salute, fino alla morte, dovuta alla RU486, sotto pressione di organizzazioni mediche deviate che vogliono espellere dai reparti di ostetricia-ginecologia l’aborto chirurgico, a causa della situazione schizofrenica del reparto in cui  una sala ostetrica fatta per far nascere i bambini, a ore comandate, diventa una camera di sterminio ginecologico, e nel reparto accanto a donne che devono partorire vi sono donne che vogliono abortire. Gli illustri senatori che ascoltano questa petizione non sanno che le conseguenze psico-sociali dell’aborto sulla famiglia e sulla società sono catastrofiche, per le conseguenze psicologiche e psichiatriche sulla donna che può giungere anche all’infanticidio, sotto l’effetto degli anti-depressivi, come è successo in un famoso caso mediatizzato (Cogne). L’attività clinica-psicoterapica che tratta spesso madri che hanno abortito, rilevano fantasie e pulsioni infanticide oltre alla depressione , reazioni vicine alla schizofrenia e disturbi psicosomatici .[18]

Le ragioni della richiesta della commissione d’inchiesta per definire le responsabilità della  mancata prevenzione del COVID-19 per lo ex Presidente del consiglio  Conte, il ministro Roberto Speranza, la ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina (per la chiusura delle scuole e per i “banchi a rotelle”) , del ministro dell’Università Gaetano Manfredi (per la chiusura delle Università),del consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del Direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza , dei membri del Comitato tecnico scientifico del governo Conte,  del presidente dell’AIFA, Giorgio Palù, per l’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali senza considerazioni sulle possibilità degli effetti avversi, che devono portare a una discriminazione per la sicurezza e la loro somministrazione a immuno-senescenti, e per il permanere dell’autorizzazione al commercio della RU486, che ha controindicazioni sanitarie oggettive, convergono sulle ragioni della richiesta di sfiducia del Ministro.

Gli Italiani hanno diritto a un sistema sanitario orientato alla promozione alla salute e alla prevenzione, che solo il passaggio alla Medicina Centrata sulla Persona  con il paradigma della “ People and Person Centered prevention” incentivante la “self-care”[19] , l’educazione alla salute, la prevenzione puo’ offrire, e a essere governati da persone capaci e preparate che arrivano al ponte di comando perché avvezzi ai corridoi di partito, secondo il modello meritocratico della Repubblica Italiana, che ha condotto all’agonia il paese e alla perdita della sua identità culturale. Il Ministro della sanità Roberto Speranza  deve essere sostituito al più presto: lo chiedono 118.000 morti e le donne vittime degli effetti della RU-486, e gli uomini e donne uccisi nelle prime fasi del loro sviluppo e perché è necessario un cambiamento di filosofia del sistema sanitario nazionale che deve essere ri-orientato organizzativamente sul paradigma della medicina centrata sulla persona il che vale a dire: promozione della salute, educazione alla salute, cure primarie ispirate dalla Medicina centrata sulla persona che richiede la formazione dri docenti in medicina, l’organizzazione di un sistema epidemiologico centrato sul medico di famiglia per la rilevazione precoce delle patologie trasmissibili e non trasmissibili. Il passaggio a una prevenzione centrata sulla persona permetterebbe di liberare le regioni italiane dal Corona-virus in due mesi, al massimo, e proteggere il paese dai rischi di future pandemie e d’indurre una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Siamo di fronte a una multinazionale dell’ignavia e dell’ignoranza  guidata da un laureato in scienze politiche, esperto di partito, guida la sanità italiana? E’ in atto di fatto, una nuova e più pericolosa pandemia:” La pandemia degli asini”,  che contagia non solo l’Italia ma l’OMS, L’Europa e molti paesi in cui elementari valori di civiltà e libertà sono sovvertiti e che è una vera emergenza sanitaria perché lascia indifesa la popolazione, mentre vi sono rischi pandemici ancor più pericolosi del vecchio  SARS-COV 2 o della variante inglese, indiana, brasiliana.

Questa petizione vuole superare il suo contesto epistemologico, scientifico, preventivo e clinico ma essere un appello alla coscienza morale individuale dei senatori della Repubblica italiana eletti per fare il bene del suo popolo. Sapranno essi votare individualmente secondo coscienza o invece seguiranno  le direttive de parte ? E’ meglio eliminare dal ponte di comando ignoranza e impreparazione a governare la nave nella tempesta, e che per analfabetismo delle carte nautiche puo’ solo far affondare, promuovendo l’immediata sostituzione del Ministro della salute, o tenerlo per favorire un equilibrio di governo che comunque, può solo guadagnare forza e credibilità anche internazionale se questo comandante viene sostituito. Si tratta dunque per i senatori di una scelta di coscienza, di vita o di morte, anche per la loro stessa salute e quella e dei loro cari e per tutto il paese, che potrà essere determinante per il futuro della Repubblica italiana  di fronte a gravi e probabili futuri rischi pandemici, già esistenti. Il sistema sanitario deve essere ristrutturato e orientato alla promozione della salute, basata sull’educazione sanitaria , la “self-care” e la prevenzione, adottando il paradigma della prevenzione centrata sulla persona. Lo chiede anche la memoria di 118.000 morti. Questa scelta di coscienza  ha valore agli occhi di Dio, sempre dalla parte della verità e della libertà dell’uomo che nasce solo dalla verità , e assume un significato particolare a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Liberazione dalla perdita della libertà individuali, madre della Costituzione. Per potere tornare a vedere gli italiani liberi dalle maschere, per potere non vedere più ricoveri per i vari COVID, per proteggere la popolazione da tremende varianti, la politica sanitaria italiana deve cambiare radicalmente, sulla base dei principi della prevenzione centrata sulla persona, che è fondata sulla verità, sulla libertà e la dignità dell’uomo sano e malato espressa dall’attuale  concetto di salute che l’OMS non ha ancora adottato ma che l’Italia, prima nel mondo può, fare, visto che la Medicina centrata sulla persona è nata  qui . Si è sani solo se si sceglie secondo verità, per essere persone migliori e autenticamente libere. Il nostro organismo biologico infatti segue la qualità del nostro essere persone. Il  sistema psico-neuro-endocrino- immunitario,  che ci permette di vivere e la cui perfezione non abbiamo creato noi, lo insegna.

 

Giuseppe R. Brera

 

Direttore della Scuola medica di Milano   e della “Person Centered Medicine International Academy

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

 

 

[1] Giuseppe R.Brera Il federalismo universitario e scientifico. Il fallimento del sistema universitario e scientifico. Milano;Università Ambrosiana Edizioni, 2010

[2] International College of Person Centered Medicine. Proceedings of the Conference Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-8 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

[3] Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.

 

[4] Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

 

[5] Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.561851

 

[6] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo)

[7] Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo dal 30 Maggio 2021)

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

[9]  Giuseppe R.Brera  The COVID-19  zero-risk easy induction by  antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield- based people and person-centered health program  University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in distribuzione nel mondo dal 30 Maggio)

[10] Ibidem 6

[11] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

Published: 21 October 2020

[12] Giuseppe R. Brera  La politica centrata sulla persona. Milano; Edizioni Università Ambrosiana. 2014.

 

[13] Miech RP. Pathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordellii. Ann  Pharmacother. 2005 Sep;39(9):1483-8. doi: 10.1345/aph.1G189. Epub 2005 Jul 26. PMID: 16046483.

 

[14] In influenza A virus infection, it was described that the augment of PGE2 secretion inhibits type I interferon release, macrophage apoptosis, antigen presentation and T cell mediated immunity, with consequent increase in virus burden . Using genetic and pharmacological tools to inhibit PGE2 production, it was shown an increase in the survival of lethally virus-infected mice, and PGE2 inhibition was suggested as a treatment- da

Fraga-Silva, Thais Fernanda de Campos et al. “COVID-19: Integrating the Complexity of Systemic and Pulmonary Immunopathology to Identify Biomarkers for Different Outcomes.” Frontiers in immunology vol. 11 599736. 29 Jan. 2021, doi:10.3389/fimmu.2020.599736

 

[15] Scalise M, Indiveri C. Repurposing Nimesulide, a Potent Inhibitor of the B0AT1 Subunit of the SARS-CoV-2 Receptor, as a Therapeutic Adjuvant of COVID-19. SLAS Discov. 2020 Dec;25(10):1171-1173. doi: 10.1177/2472555220934421. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32500793.

 

[16]   Fredy Suter, Elena Consolaro, Stefania Pedroni, Chiara Moroni, Elena Pastò, Maria Vittoria Paganini, Grazia Pravettoni, Umberto Cantarelli, Nadia Rubis, Norberto Perico, Annalisa Perna, Tobia Peracchi, Piero Ruggenenti, Giuseppe RemuzziA Simple, Home-Therapy Algorithm to Prevent Hospitalization for COVID-19 Patients: A Retrospective Observational Matched-Cohort StudymedRxiv 2021.03.25.21254296; doi: https://doi.org/10.1101/2021.03.25.2125429

 

[17] Ibidem 3

[18] Brera G.R  La scelta di abortire, motivazioni e sequele psichiche. Milano; Coop. Amici Vita. Editore, 1982

 

[19] ICPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021